martedì 28 luglio 2009

Secondo consiglio e prime sorprese






A parte l’elezione nelle varie commissioni e altri adempimenti formali e del tutto scontati, il secondo Consiglio Comunale ha riservato alcune sorprese .
Tra le comunicazioni della Giunta, l’Assessore Cecchini ha affermato che la passerella sopra la stazione ferroviaria è stata chiusa per “cedimento della trave portante sud” ed ha aggiunto candidamente che la cosa era “imprevedibile” e il Comune si sta attivando per riaprire la struttura entro il 25 luglio.
Meglio allora fare una piccola cronistoria degli interventi fatti o preventivati sulla passerella ferroviaria.


Il 30 novembre del 2006 – tre anni fa - c’era il Consiglio Comunale e, il Consigliere del Forum del Centrosinistra che relazionava la mozione sulla stazione ferroviaria così argomentava le sue tesi:
“… C’è un problema di manutenzione delle strutture perché il sovrappasso c’è da avere paura che crolli. Io sono sempre contento quando vedo il verde pubblico; però quando il verde pubblico è l’erbetta che nasce sul legno del sovrappasso, questo sta a indicare che il legno del sovrappasso è marcio …”
L’allora Assessore Pini rispondeva che:
“è già previsto nelle opere di manutenzione del 2006 la risistemazione completa del sovrappasso della ferrovia, la spesa è di circa 60.000 euro. Noi avevamo fatto fare uno studio all’ingegner Niccolai per verificare la stabilità dell’opera. Ha rilevato delle problematiche non immediate ma insomma, riteniamo opportuno intervenirci e abbiamo anche trovato i soldi per la realizzazione dell’opera, quindi questa sarà appaltata prima della fine dell’anno. La risistemazione quindi di tutta la passerella sono interventi sia strutturali diciamo sulle putrelle più tutta la pavimentazione e il pannello che è stato messo… la lastra impermeabilizzante è stata messa sotto …”

Nel corso dello stesso 2006, l’Ingegner Niccolai, all’uopo scomodato, aveva detto che per la stabilità dell’opera esistevano “problematiche non immediate” su cui, però, l’Amministrazione passata riteneva opportuno intervenire comunque.

Ecco dunque, com’è facile smentire l’Assessore Cecchini quando afferma candidamente dinnanzi al Consiglio Comunale che il cedimento strutturale dell’opera “non era prevedibile”.

Inoltre l’Amministrazione ha comunque fatto eseguire la sostituzione della copertura di legno, ha fatto sostituire tre o quattro gradini-trappola nella scalinata per il secondo binario, ha fatto installare punti luce e sostituire i pannelli di policarbonato, ha permesso l’affissione di alcuni manifesti pubblicitari (qualcuno anche a carattere erotico per qualificare il nostro territorio), e in tutti questi interventi non si è mai accorta che, lato monte, la struttura terminava in un “gradino” di crescenti dimensioni che palesava i problemi alle travi portanti. Sono stati quindi eseguiti tutti interventi marginali, alcuni quasi estetici, se prendiamo in considerazione il fatto che erano stati rilevati dei problemi strutturali, che avrebbero dovuto essere stati messi in cima alla lista degli interventi e seguiti con la massima attenzione. Questa disattenzione o leggerezza ha poi portato alla situazione odierna.

Invece tutti i sanvincenzini l’avevano visto bene. E se dal 2006 ad oggi si fossero prese in maggiore considerazione le denunce dell’opposizione, le voci dei sanvincenzini, e gli stessi studi commissionati dall’Amministrazione, ora non ci saremmo trovati a chiudere senza preavviso il sovrappasso tagliando in due il paese nel bel mezzo della stagione turistica.

…Una stagione turistica EMAS,bandiera blu,di qualità,ISO14001,Città slow …



LA REDAZIONE

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IMPORTANTE: "Vorremmo condividere con i nostri fedeli lettori le ragioni della scelta che d'ora in poi, tranne casi eccezionali da valutare sul momento, porterà a non far firmare i post ad un singolo soggetto. Ciò che vi viene proposto come argomento di discussione non deve essere l'opinione di un singolo (per quelle c'è spazio a volontà nei commenti), bensì la posizione del movimento. Per realizzare questo obiettivo abbiamo deciso di costituire un comitato di Redazione che, a fronte della necessità di qualcuno di pubblicare un articolo come post, lo condivida anche con gli altri componenti del gruppo, ne raccolga le impressioni e le integri nel pezzo da pubblicare, in modo che sia il più possibile specchio delle opinioni dei simpatizzanti. Speriamo che questo cambiamento di rotta venga ben accolto da coloro che ci seguono, che ringraziamo ed invitiamo a partecipare sempre più assiduamente alle discussioni in questo spazio aperto a tutti coloro che vogliono dire la loro e sentirsi ascoltati"

LA REDAZIONE

42 commenti:

paesano ha detto...

Condivido il vostro :IMPORTANTE.
Il vostro lavoro comune , cementificherà nel tempo un gruppo esperto, consapevole ed aggiornato dei vari problemi. Non è male come punto di partenza.

giurista ha detto...

Magari, sapere chi fa parte della redazione aiuterebbe a capire chi decide che cosa "pensa" il Forum.

Nicola Bertini ha detto...

Giusta l'osservazione di giurista.
La redazione è aperta a nuovi innesti pertanto è molto limitante darne oggi la composizione, tuttavia per i primi articoli, come deciso nell'ultima assemblea del forum, stiamo lavorando io, Tepuzzo e FG.
Speriamo di avere un paio di altri partecipanti, allora daremo la rosa dei nomi superando i nickname (anche se chi era all'assemblea del Forum sa già di chi stiamo parlando).
Intanto ringrazio i nuovi redattori e attendo la collaborazione concreta degli altri interessati.

Nicola (ex BerN)

AnonimA ha detto...

anche io sono d'accordo con "Importante".
e vorrei far notare una cosa, che riguarda la scala che va al binario 2. Non so se recentemente (ma neanche tanto, sono mesi e mesi che sta così) avete avuto il piacere di passarci, magari con uno zaino pesante e delle valigie.. arrivati in cima c'è uno scalino che dondola piuttosto forte e se non ti reggi al corrimano rischi di cadere. allora tutto questo dop0o aver tenuto chiuso dei MESI la scalinata per ristrutturarla e poi sostituire 3 o 4 miseri scalini e appiccicarli con il CINGOMMA!!!
è una vergogna. se qualcuno cade, poi sarà stato imprevedibile pure questa????
e sopratutto queste certificazioni di qualità, ma con che criterio le danno?????????????

Tepuzzo ha detto...

Buongiorno a tutti.
La risposta data da Nicola a Giurista rispecchia ciò che è attualmente la "REDAZIONE". E' una prima bozza di una parte organizzativa, che come sapete, ci stiamo dando...o stiamo tentando di farlo.
Tutti (gli intervenuti alle riunioni post elezioni, non la REDAZIONE) siamo stati concordi col fatto che alcuni modi di porsi verso la gente dovevano essere cambiati, ed è stato pensato che era importante avere il punto di vista di chi è meno "politico" ma più "cittadino" (passatemi la pessima spiegazione, non voglio offendere nessuno ovviamente).
Questo perchè, chi meglio di semplici cittadini riesce ad esprimere i sentimenti che discorsi fatti in un modo suscitano, rispetto ad altri esposti in modo differente? Ed è per questo che abbiamo bisogno di altri cittadini di San Vincenzo che abbiano voglia di esporre le proprie idee, i propri disagi, i propri desideri riguardo al paese in cui viviamo: non importa che abbia o no votato Forum alle scorse elezioni! Importa che abbiano idee e pensieri ai quali altri modi e altre persone non potranno mai dare voce. Ad esempio può venire Tizio con una critica su un argomento di interesse pubblico, porlo all'assemblea o alla DIREZIONE: verrà vagliato, verranno chiesti ulteriori chiarimenti o verranno dati al riguardo.......dopodichè verrà pubblicato, qui e magari sulla stampa. Se vuole, mantenendo il puro anonimato. Ma così si fa servizio per tutta la comunità, a mio avviso.
Il FORUM sta cercando pian piano di capire sia come arrivare alla gente, sia di come portarla a partecipare di più alla vita politica e sociale di questo paese: che si sia del FORUM,del BIAGI, o del LERA ci sarà sempre qualcosa che volevamo i nostri "beniamini" facessero o dicessero ma non lo hanno fatto!
I nomi della REDAZIONE son quelli che avete letto (al momento): vorrei spiegare che in realtà, questo organismo non controlla i post che vengono fatti e non decide su cosa si può dire e cosa no, casomai fornisce punti di vista diversi per poter discutere in anticipo su ciò che verrà pubblicato e renderlo migliore e più completo. Ribadiamo che sono invitati coloro che vogliono far parte della Redazione e NON, a partecipare soprattutto per coloro che non sono potuti (o non sono voluti?) venire alle riunioni, visto che gli altri il loro parere l'hanno già implicitamente espresso.
Si può far sapere una propria opinione, magari ben documentandola, mandandoci anche mail: se ci darete la possibilità, pubblicheremo gli argomenti che ci sottoporrete, dando anche i nostri punti di vista, oltre i vostri.
Spero di non aver fatto un gran casino in questo lungo discorso, o di aver messo più confusione che altro nelle vostre teste....ma spero che apprezzerete lo sforzo che tutti stanno facendo, e che non si concluderà certo con questo primo passo.

MAURIZIO VILIANI ha detto...

Penso sia necessario fare un incontro dei responsabili dell'informazione del Forum per discutere dei contenuti del blog e delle iniziative per "sensibilizzare" la carta stampata a dare il giusto risalto a ulteriori riconoscimenti ottenuti dalla nostra amm. comunale (non i riconoscimenti ottenuti a pagamento, ma quelli meritati, tipo Bandiera nera).

Anonimo ha detto...

OGGI ORE 15.30 RIAPERTURA PASSERELLA.

LA RE(D)AZIONE

Tepuzzo ha detto...

Bene. Meglio se non lo si faceva accadere, ma comunque bene per aver messo in sicurezza nei giusti tempi. Grazie

effe gi ha detto...

Beh, il fatto che prima o poi lo sistemassero direi che era scontato. Siamo tutti ben contenti che sia avvenuto celermente.
Questo non cambia il punto che vorrebbe sollevare il post di partenza e su cui si dovrebbe riflettere.
Pur essendo a conoscenza di un problema strutturale sulla passerella, non si è fatto qualcosa per prevenire il verificarsi di una situazione critica per cui l'intervento è stato irrimandabile e, immagino, di ben più ampio impatto rispetto ad uno preventivo.
Inoltre l'imprevedibilità dell'evento è stato palesemente smentito dalla lettura dei verbali dei Consigli precendenti.
L'avere una memoria storica gioverebbe a tutti, quantomento per schivare certe figuracce.
L'impressione che ne viene fuori, uscendo anche dal singolo caso qui discusso, è di una pianificazione di alcune attività importanti fatta un po' a braccio seguendo la logica del fare a discapito di una logica, che magari porterebbe a tempi più dilatati ma a risultati penso migliori, del fare bene o del fare meglio.

FG

Tepuzzo ha detto...

Perfetta la tua risposta FG.......io l'avevo "tirata via" perchè stavo uscendo per andare al mare!
Importante sarebbe che questa amministrazione cominciasse ad ascoltare veramente alcune lamentele o alcuni moniti lanciati dai cittadini, o come in questo caso, anche da tecnici competenti.
Compito specifico di una amministrazione, è proprio il "buon amministrare" della cosa pubblica: in questo caso questo non si è trasposto in fatti, salvo poi rimediare,si nei tempi paventati, ma nei modi che era obbligatorio avere vista la pericolosità creatasi.

Auspico che si cominci una buona volta a dar profondo valore alle "cose" che sono di proprietà per il bene della comunità.

Anonimo ha detto...

Dal BLOG di BEPPE GRILLO. Comunicato politico n°24.

L'assalto alla diligenza Italia è in corso. Tutti vogliono la loro parte di bottino. Partiti, lobby, criminalità organizzata, interessi locali, gruppi stranieri. Gli unici esclusi sono i cittadini, coloro che si ostinano a chiamarsi italiani e a pagare le tasse. La democrazia è diventato un semplice esercizio di potere. L'economia nazionale una crescita del debito a carico nostro e delle future generazioni. I partiti hanno il potere del debito e lo usano contro di noi. Creano capitoli di spesa per motivi elettorali, di conservazione della loro influenza, come per la Sicilia a cui hanno assegnato quattro miliardi di euro. Il debito pubblico è la risorsa infinita di Tremorti, il Grande Elemosiniere con il debito degli italiani. Da inizio anno il debito pubblico è cresciuto di quasi 90 miliardi. Chi autorizza questa gente a indebitarci? Anche il debito ha un punto di non ritorno, ed è vicino, Tremorti e Draghi lo sanno. Ogni spesa pubblica deve avere una copertura finanziaria, altrimenti è furto con destrezza ai danni degli italiani. Ci aspetta un Autunno Flambè. Le aziende, terminata la cassa integrazione, saranno costrette a licenziare, o a chiudere. Otto milioni di italiani sono poveri. Poveri, ascoltate il suono della parola: Po-ve-ri. Una parola dell'Ottocento, Charles Dickens e le navi di emigranti verso le Americhe. A 150 anni dall'Unità d'Italia ci sono otto milioni di poveri. Questa Italia è fallita. Non c'è ancora in vista un commissario liquidatore del livello di Giorgio Ambrosoli. Tutti coloro che hanno cercato di far quadrare i conti economici e politici sono stati emarginati o uccisi. Se fate un gioco, il gioco del vivo e del morto, appare tutto chiaro. Andreotti vivo, Moro morto. Gelli vivo, Ambrosoli morto. Provenzano vivo, Borsellino morto. Potrei andare avanti per ore. Ci vorrebbe un Altare della Patria per i caduti civili, un Pantheon con i nomi di diecimila vittime. Quest'Italia che dedica strade al ladro Craxi, senza democrazia partecipata, con l'espropriazione del voto di preferenza e di mille altre oscenità sociali, si sta decomponendo. Quando i soldi finiranno, o meglio, quando saranno costretti a annunciare che i soldi sono finiti, allora inizierà il ballo. Nessuno può dire che tipo di ballo sarà. Secessionista, peronista, federalista. pre unitario, fascista. Una danza a cui dobbiamo partecipare, non assistere. Dopo l'estate lancerò le Liste regionali a Cinque Stelle per le elezioni del 2010. In autunno nascerà un nuovo Movimento di Liberazione Nazionale, un soggetto politico a Cinque Stelle espressione dei cittadini. Un esempio di democrazia diretta. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.

Gio ha detto...

A proposito di città slow...era veramente un andamento slow quello di stamani 03/08 per gli sventurati che, causa temporale, si sono recati alla Coop in auto. Parcheggi in tripla fila, incroci con precedenze a piacere, gente col carrello sulla strada che va ai campi da tennis schivata per un pelo da automobilisti a corto di pazienza e via così...Se c'era un vigile, chi l'ha visto? E a chi dice che bisogna sopportare i disagi per questo breve periodo chiederei: ma dove la fa la spesa?
Saluti

Anonimo ha detto...

All'ipercoop di Livorno!

Anonimo ha detto...

e la benzina ce la paga il Bandini!

Anonimo ha detto...

No! la benzina la paga il Maganzi che è vostro simpatizzante e candidato nella vostra lista.... o ad oggi vi ha abbandonato anche lui?

Anonimo ha detto...

io la faccio alla coop, e anche a me rompe le palle tutto quel casino, per so di abitare in un paese turistico e credo che ci sia anche di peggio. Siete mai stati a suvereto quando c'è la sagra?? non mi sembra che li si lamentino quanto qui. Con i turisti ci campano e non si incazzano se c'è casino. Se non volete il traffico la gente al mare i giovani la musica insomma un pò di vita che tanti altri aspettano per 9 mesi l'anno....iniziate a prendere in considerazione l'idea di cambiare paese perchè san vincenzo sarà sempre così, e mi auguro che lo sia in futuro anche per più di 2/3 msi l'anno.

Compaesano

effe gi ha detto...

A me sembra che qui si stia aggirando il vero nocciolo della questione.
Io sono d'accordo quando si dice che siamo un paese turistico, che si deve sopportare la gente che si riversa da noi nei periodi festivi, che in fondo porta benessere alla nostra piccola comunità (se si evitasse di spennarli, fidelizzandoli un po' di più forse sarebbe anche meglio), ma tutta questa sopportazione sarebbe senz'altro alleviata se anche in chi ci amministra ci fosse la volontà di toglierci un po' di questo peso dalle nostre spalle.
Negli ultimi cinque-dieci anni qualcuno sa dirmi se è stato fatto qualcosa per evitare la congestione di via Matteotti e della via della Principessa, specialmente durante i fine settimana? Siate onesti, eppure non è un fenomeno inaspettato, si ripete con cadenza e numeri estremamente prevedibili e quantificabili in anticipo.
Quanti anni sono che sopportiamo? Gli interventi fatti, a mio avviso hanno solo peggiorato la situazione precedente quasi fossero stati capricci di chi li ha voluti
Quanti anni sono che sopportiamo il sovraffollamento di persone e di veicoli dell'unico supermercato del paese?
Cosa è stato fatto negli ultimi vent'anni per evitare questo?
Per carità sopportiamo, ma non ci sarebbe stata una strada migliore da seguire che lasciare questo panorama immutato per tutto questo tempo?
L'impressione che danno le amministrazioni susseguitesi del nostro paese è di produrre un mosaico disegnando ogni singola tessera senza avere idea di quale sia il disegno finale.
In tanti interventi non c'è interconnessione tra i medesimi, talvolta c'è contrasto, quasi non fossero stati previsti e fossero stati realizzati strada facendo (...curioso, a volte certe espressioni calzano a pennello) a mo' di toppa per risolvere localmente una necessità senza curarsi di calare la soluzione in un disegno più ampio.
Può darsi che sia miope io (...ed effettivamente lo sono), ma questo disegno non riesco proprio a vederlo.
Qualora ci fosse, ce lo mostrino e spieghino, che, forse, sopporteremmo anche meglio.

FG

Anonimo ha detto...

proviamo a buttare li qualche spunto per una discussione costruttiva.
come decongestionare via matteotti e via della pricipessa?
per via della pricipessa credo necessari: bretella zona san luigi con aurelia?, via della pricipessa a senso unico venendo da piombino?(fattibile se realizzato quanto sopra?)
per via matteotti: non vedo la fattibilità di nuovi interventi strutturali. l'unico intervento possibile secondo me è aumentare la segnaletica sulla variante aurelia che obbligi il passagio verso l'imbarco per l'isola d elba da venturina?.
per il nuovo supermercato è quistione di breve attesa?.


ANAS?

Tepuzzo ha detto...

Rispondo più che volentieri ai commenti di Compaesano e ANAS. Che sono fra l'altro costruttivi.
Alcuen risposte sono già state date da EFFEGI, e magari alcune cose le riprenderò anch'io.
Sono abbastanza d'accordo con compaesano che in effetti questo paese DEVE vivere e convivere per e con il casino e il sovraffolamento estivi.
Ricordo che anche quando ero un ragazzetto io, il probelma traffico c'era eccome, anche se non avendo patente ne risentivo in marginale parte. Ricordo che le spiaggie erano più affollate di adesso: la crisi si fa sentire, e forse anche i costi che i bagnanti sono tenuti a sostenere per venire in vacanza qui, non aiutano....
Il problema dell'unico supermercato e del traffico in quella zona è ormai diventato insostenibile. Perchè se 20 anni fa quella zona era vuota (e c'erano meno auto in giro) anche un grosso afflusso di clienti era comunque gestibile dagli ampi spazi liberi esistenti. Ora le auto sono aumentate, lìintorno o si è costruito, o le aree precedentemente vuote sono state adibite a camper e altro...........e di spazio ce nè ben poco per far defluire auto, passanti, moto, bici....ecc...
Occorre davvero che l'utenza del supermercato trovi almeno un altro canale di sfogo lontano da quell'area, se no si andrà oltre il limite della sopportazione per tutto e tutti.
...

Tepuzzo ha detto...

...
Il problema davvero irrisolto e forse peggiorato, è come dice EFFEGI la congestione attuale del traffico su Principessa e Aurelia Vecchia (io ci aggiungo anche quella del centro).
Le soluzioni applicate e apportate sono a mio avviso (che non mi intendo affatto di viabilità e urbanistica, ma la vedo come un cittadino normale che deve usufruire dei servizi del proprio comune) peggiorative della situazione antecedente, anche alla luce di quello che si poteva pensare fosse il futuro numero di automezzi che sarebbero circolati sulle nostre strade.
Il "disastro" aurelia con quello spartitraffico che crea problemi alle ambulanze che non possono più sorpassare, che blocca il traffico se c'è qualcuno che deve parcheggiare (questo avviene spessissimo anche nel parcheggio antistante il MUM AND DAD), è sotto gli occhi di tutti. Se si voleva abbellire via Matteotti bastava mettere del verde sui lati, ma la carreggiata doveva rimanere fruibile nella sua totalità. Questo, ripeto, è il mio pensiero: se sbaglio fatemelo capire, spiegandomi anche DOVE.
I dossi in via della Principessa sono ridicoli: non per lo scopo che hanno, che è ovviamente giusto, ma 4 in 300m! Non bastavano solo quelli del Paradisino e del KONTIKI? Così oltre al casino che c'è spesso su quella strada, si rallenta ancora di più lo scorrere delle auto: che poi, secondo me, quei dossi servono di più d'inverno, dove con poco traffico le macchine tendevano ad arrivare con maggiore velocità. D'estate l'intenso traffico genera rallentamenti AUTOMATICI......
Giusta quindi la proposta di ANAS di sollecitare le autorità e le amministrazioni alla progettazione della famosa bretella che consenta collegamento diretta da San Vincenzo SUD a via della Principessa: questo favorirebbe anche via Matteotti secondo me.
Evidentemente però, visto che sono decenni che se ne parla, meno preme ai nostri amministratori di spendere soldi in espropri di terreni per far passare la strada, piuttosto che costruire ulteriori impianti sportivi, nuove scuole.....perchè le cose che abbiamo ora non sono perfettamente fruibili? Ovvio che per un progetto del genere non è responsabile solo San Vincenzo, ma insomma mai una parola seria spesa su questa possibile soluzione.....
...

Anonimo ha detto...

Secondo me è stato fatto un discreto lavoro con i parcheggi, che sono stati potenziati già in buon numero. Se posso fare un appunto su questi, è che è sempre troppo irrisorio quelli dedicato ai residenti: numero che èp sceso in seguito ai lavori del porto e delle ristrutturazione delle vie e amre di Corso Italia. Su questo l'amministrazione dovrebbe essere più sensibile, credo.
Non credo praticabile il discorso via della Principessa a senso unico perchè ad esempio se io abito lì e vengo dalla stazione, che faccio devo prendere l'AUrelia e scendere giù dalla zona indusstriale per arrivare a casa? mmmh....
Anch'io come EFFEGI concordo che alcuni interventi sulla viabilità, e sui parcheggi, sembrano un po' fini a se stessi. Forse c'è un progetto ampio che noi non conosciamo, e che magari al suo completamento avrà una sua logica, ma al momento......
Fra l'altro vorrei davvere capire, con un disegno davanti, come è stata pensata la via alternativa a Corso Italia.............se è come via Matteotti o il proseguimento di via della stazione (davanti al parcheggio Mum And Dad) c'è da stare poco allegri. Sarà a senso uncio (e allora non chiudi corso Italia, perchè per l'altro senso di marcia?), sarà a doppio senso, am in tal caso saranno previsti parcheggi lungo essa (e dove entrerebbe la carreggiata con l'ingombro di questi che equivarebbe ad una terza corsia?)?
Tra i palazzi lato ferrovia e la ferrovia stessa c'è si e no lo spazio per due corsie...........perchè poi subentrano le distanze minime da tenere da costruzioni e impianti ferroviari.................
Ci dicono che il progetto è già pronto..........ok. C'è la possibilità di far partecipe la cittadinanza di questo progetto impattante? Farci capire a tutti cosa ci troveremo davanti, e magari se ci sono erorri non valutati, poterli cambiare prima di doverci metter mano dopo, no?

Buona cena a tutti!

Tepuzzo ha detto...

Scusate, l'ultimo sopra era sempre un mio commento, mi sono scordato di mettere il nome.

Tepuzzo ha detto...

Pappato!
Capitolo nuovo supermercato........
Non credo che lo avremo entro un anno, ma vediamo intanto di valutare (o cerchiamo di farlo tutti insiseme) quello che verrà.
Si vocifera che sarà a marchio COOP anch'esso oppure DICO. In entrambi i casi sarebbe una ulteriore conferma della lobby "Proletaria" che molto comanda in ValDiCornia. Perchè se fosse a marchio COOP..........beh parlerebbe da solo...........se fosse a marchio DICO...........ricordo a tutti DICO cos'è(dal sito ufficiale):

AZIENDA
Sviluppo Discount S.p.A. è una società di proprietà delle cooperative: COOP ADRIATICA, COOP CONSUMATORI NORDEST, COOP ESTENSE, COOP LIGURIA, COOP LOMBARDIA, NOVA COOP, UNICOOP TIRRENO ed opera nel settore discount con l'insegna DICO e DIX (l'insegna del gruppo in Veneto).

Quindi vediamo che sarebbe comunque COOP che mette un ulteriore punto vendita su San Vincenzo. Moralmente schifosa come cosa, un po' meno per quanto riguarda l'assortimento dei prodotti, che sono comunque diversi, ma zero concorrenza!
Ma prensiamoci pure il DICO, se così sarà, ma perchè non dare la possibilità di allargarsi anche all'attuale EKOM? E creare così un ampia offerta di prodotti e luoghi per fare la spesa? Dura da pensare per i vertici COOP credo.....
Tanto di cappello se invece sarà un marchio al di fuori del giro COOP. Credo sarebbe un bell'esempio di pari opportunità e democraticità.
Aspettiamo e vediamo.

Gio ha detto...

Credo che questa amministrazione ci debba delle valide giustificazioni sul fatto che a SV si sia un solo supermercato...finora non ne abbiamo avute. A Donoratico e Venturina ce ne sono tre (marchi diversi) ma non mi pare che come bacino di utenza siano superiore al nostro (anche in inverno). Se le motivazioni sono solo lobbistiche (cosa che sono portato a credere, ma è una mia opinione) la cosa si risolve politicamente. In caso contario sarebbe il caso che Sindaco Giunta e Consiglio si mettano al lavoro per fare qualcosa di utile per i cittadini di questo paese.

Tepuzzo ha detto...

Concordo GIO. A Venturina però sono 4; CONAD,COOP,PENNY,PUNTO SMA.

Gio ha detto...

Vero, grazie della precisazione.

Anonimo ha detto...

...e stanno costruendo un super conad + un discount relativo a detersivi ect...

Gio ha detto...

Davvero ragazzi, ma qualcuno lo sa perchè da noi è così? Non parlo di dietrologie, ma di cose concrete...

Anonimo ha detto...

per la verità se vogliamo essere precisi a san vincenzo cè la EKOM e la COOP

GDO

Gio ha detto...

Intendevo un supermercato alternativo che faccia veramente quella cosa che a SV pare sia sconosciuta: la concorrenza.

Anonimo ha detto...

perchè la ekom secondo te non fa concorrenza?
se non è cosi togli dal peragone con venturin penny e punto sma.
rimane conad e coop.


GDO

Tepuzzo ha detto...

Per GDO.

Nel mio commento del 4 agosto 2009 21.38, avevo menzionato l'EKOM infatti.
Il discorso è che paesi come Venturina e Donoratico con minor utenza (soprattutto d'estate) hanno più scelta. So per certo che EKOM ha provato più volte la strada dell'allargamento, anche spostandosi da lì (anche quando era SOSTY o altro) ma non è mai riuscita ad ottenere permessi o spazi logistici......
Comuqnue ora il supermercato lo fanno, come detto, vediamo di che marchio sarà.

Gio ha detto...

Sì, mettiamoci anche il Barbuscia, così siamo a tre anche a SV, ma a chi la raccontate? La Ekom fa una concorrenza tale che alla Coop non gli fa neanche il solletico, ma per favore...Vorrei vedere con un Conad a pari livello...

Tepuzzo ha detto...

Sempre per GDO.

Giusta la tua affermazione che per logica se EKOM non fa concorrenza non la fanno neanche PENNY e SMA a Venturina. Ma non lo è da un punto di vista concreto: perchè dove un grosso supermercato trova un altro grosso supermercato concorrente con in più un paio di piccole realtà di media distribuzione, allora si che il PRIMO ne sente l'influenza. Qui davvero l'influenza negativa sui ricavi, che la COOP può sentire derivante dall'EKOM è poca. Se non ci fosse sarebbe ridotta a zero, certo. Ma da sempre dove c'è pluralità, c'è più offerta, più concorrenza , e probabilmente prezzi più bassi.
Oltre oviamente anche al discorso che facevamo all'inizio sull'intasamento che si ha in certi peridoi verso il "quasi unico" esercizio commerciale di grande distribuzione che abbiamo.
Ma ora, poi.....a parte il discorso se COOP davvero "telecomandi" oppure no le decisioni politiche locali, ma a te come cittadino, e in generale a tutti, farebbe proprio schifo avere un'altra possibilità di dove fare la spesa, con altri prodotti, prezzi magari leggermente inferiori, e con tutto quel casino che ci trovi d'estate e il sabato mattina smistato su 3-4 punti piuttosto che su 1 e 1\2?
E vorrei anche sapere la tua sul discorso: se il nuovo supermercato sarà IN-COOP oppure DICO (quindi COOP) come la giudicheresti la cosa? Grazie

Un saluto

Tepuzzo ha detto...

Ah, dimenticavo: sul discount di detersivi, avendo capito a cosa si riferisce l'anonimo di questo pomeriggio, beh.....secondo me sarebbe molto utile visti i prezzi, per le molte famiglie che qui abitano. Su quello però davvero non so se c'è stata una qualche pressione politica per non farlo mettere. Non ne so assolutamente niente. A onor del vero non si sa niente neanche delle pressioni per non avere supermercati coop-concorrenti, però alle persone (magari boccalone, magari fanfarone...) non gli è difficile fare 2+2 in questi casi.......ero piccino che dovevano fare la CONAD nella vecchia centrale ENEL.......magari qualcuno le voci le inventa anche, ma qualcuna viene anche da fonte vera.......sapere quali sono le vere e e quali le inventate sarebbe bella cosa.
La trasparenza sarebbe bella cosa.....

effe gi ha detto...

La questione del secondo supermercato è annosa e, come dice Tepuzzo, non si capisce bene quali siano le voci della gente boccalona e quali siano le notizie reali. Sapete bene che il discorso di uno che dice "certo, sarebbe bene facessero un altro supermercato a San Vincenzo" passando di bocca in bocca fa presto a diventare "tra due mesi alla Conchiglia aprono un Ipermercato Auchan".

Cerco di sintetizzare in un unico intervento un po' di impressioni provenienti dai cinque o sei precedenti, con l'intento di fornire anche un punto di vista differente come spunto di riflessione.

Secondo voi, EKOM quale interesse ha a fare una concorrenza forte a COOP?
Sia come assortimento che come allestimento non sono pargonabili e voler spingere su una linea dura risulterebbe fallimentare per il piccolo punto vendita che, penso, difficilmente potrebbe reggere un'offensiva pesante da parte di COOP. Quindi, chiaramente, commercialmente il passo lo detta COOP e EKOM si appiattisce sui prezzi per il "quieto vivere", traendone comunque beneficio.

Si caldeggia fortemente l'apertura di un altro supermercato, ma vorrei farvi riflettere sugli equilibri che si verranno a rompere quando ciò accadrà. Un punto vedita di una catena concorrente sufficientemente forte da fare una reale concorrenza a COOP, porterebbe un beneficio ai cittadini che, probabilmente, troverebbero un'offerta (non in senso di promozione) a prezzi puù convenienti.
Di contro, questa situazione potrebbe andare a danneggiare ulteriormente i piccoli commericanti che difficilmente riuscirebbero a fronteggiare, specialmente d'inverno quando la domanda cala vertiginosamente, la concorrenza di due supermercati che si fanno VERA concorrenza tra loro.

Credo anche poco al discorso che COOP faccia pressioni sull'amministrazione per non far aprire punti vendita concorrenti sul nostro territorio, perché, qualora lo facesse, vuol dire anche che abbiamo sempre avuto amministratori che lo permettono, o ricattabili, dato che negli altri comuni del comprensorio e anche più in là, questo non succede, almeno non in questa misura.
Inoltre credo anche che una situazione del genere, di mancanza di concorrenza, non favorisca eccessivamente COOP dal punto di vista dell'immagine, visto che dà adito a supposizioni complottistiche, spero infondate.

Concludo dicendo che io accoglierei volentieri un'alternativa a COOP ma, da buon Avvocato del Diavolo, mi faceva piacere porre in luce e condividere alcuni aspetti, se volete scomodi, che avevo colto e non avevo visto in altri commenti.

FG

Anonimo ha detto...

per tepuzzo

credo sia estremamente necessario un secondo supermercato.
credo anche, che i luoghi ex nuovo e sottolineo ex nuovo,dove dovrà sorgere il nuovo supermercato(potrebbero essere anche piu di uno) essendo questo edificato da un privato e non dal comune, e sottolineo privato,quest'ultimo venderà o affitterà le superfici destinate al nuovo supermercato al migliore offerente o più semplicemente, potrà vendere o affittare a chi vuole.diventa un rapporto esclusivo fra due privati. W la concorrenza.

Se invece la struttura veniva costruita dal comune era necessario un bando pubblico di assegnazione.


GDO

Tepuzzo ha detto...

E' giusta la tua ultima affermazione GDO. Ma manca di un qualcosa, che è il permesso dell'amministrazione per costruirci sopra qualcosa a quel terreno. O a qualsiasi altro: è giusto che l'amministrazione eserciti questo tipo di controllo, di filtro, perchè se no ognuno costruirebbe cosa gli pare e dove gli pare.
Quindi se te hai un terreno, e vieni da me COSTRUTTORE EDILE a chiedermi di costruirtici un capannone a destinazione commerciale, io ti chiedo se hai chiesto il permesso al comune per costruircelo. Ed è quello che è successo ai proprietari EKOM da quel che mi risulta, e proprio più o meno dove dovranno costruire il nuovo supermercato.......solo che a loro gli hanno risposto picche all'approvazione del progetto!

Voglio riportare unnprecedente discorso di EFFEGI sul quale sarebbe necessario riflettere meglio:

"Credo anche poco al discorso che COOP faccia pressioni sull'amministrazione per non far aprire punti vendita concorrenti sul nostro territorio, perché, qualora lo facesse, vuol dire anche che abbiamo sempre avuto amministratori che lo permettono, o ricattabili, dato che negli altri comuni del comprensorio e anche più in là, questo non succede, almeno non in questa misura.
Inoltre credo anche che una situazione del genere, di mancanza di concorrenza, non favorisca eccessivamente COOP dal punto di vista dell'immagine, visto che dà adito a supposizioni complottistiche, spero infondate."

Ribadisco un concetto che davvero penso seriamente: che si debba anche in parte cedere ad alcune pressioni dei privati radicati sul territorio è anche normale (non voglio dire giusto perchè in realtà, anche se utopicamente, giusto non lo è). Essi investono si per un ritorno personale, ma se svincolato da un afflusso dei cittadini con le loro spese, difficilmente avranno riscontri positivi.........speculativi.
Però qui troppo e troppe volte si è dato adito a pensieri di favoritismi,corsie preferenziali o roba del genere. Roba mai dimostrata del resto.....ma la gente non è stupida......sa cosa si fa per lavorare, cosa si fa per una possibile vita più agiata, per un favore.......
Qui a San Vincenzo come dice FG non accade come a DONORATICO o VENTURINA o a CECINA.......vorrei che mi si spiegasse (e magari lo vogliono sapere in molti altri sanvincenzini) perchè?
Perchè c'è troppo verso un qualcosa, e poco verso l'interesse comune?
Basterebbe bilanciare un po' di più....perchè ripeto che capisco alcuni cedimenti verso privati, anche se nel profondo non posso condividerli....ma il mondo purtroppo va e deve andare avanti così. Vediamo di viverci benino un po' tutti allora....

Tepuzzo ha detto...

...non mi ci entrava altro.....
Basterebbe un poco di impegno più verso la cittadinanza, e l'ascoltare un po' di più i cittadini, rimettendoci magari qualcosina di proprio (alla quale si può rinunciare) ma permettere di vivere San Vincenzo meglio di come è vivibile adesso. Pure io non ci sto male in generale, ma mi danno molto fastidio le disuguaglianze di trattamento che vdo e che ascolto in giro: le pari opportunità sbandierate da tanti sono ben lungi da essere applicate....

Gio ha detto...

Parole sante, Tepu...

Anonimo ha detto...

per tepuzzo

piu o meno è un po vago. magari l'area non era edificabile, magari lhanno chiesto di costruire un supermercato con una sup maggiore ai 400 mq e questo non si poteva fare. bisogna essere più precisi.


GDO

Gio ha detto...

Due domande per chi le sa: perchè non si può costruire su una superficie maggiore di 400 mq? E la Coop su quanti mq è disposta?