domenica 20 settembre 2009

L’acqua non è più pubblica…ma è almeno potabile? (Parte 1)


Non più tardi di un mese fa, su La Nazione, c’è stato un botta e risposta tra NICOLA BERTINI e l’ASA, riguardo ad una possibile miscelazione tra acqua potabile e acqua agricola (destinata all’irrigazione dei campi), con conseguente inquinamento di quella potabile.
Sono di questi giorni invece, sempre a mezzo stampa, annunci della bontà dell’acqua comprensoriale da parte del sindaco di Piombino. Salvo poi raccomandarne il NON uso per i bambini sotto i 14 anni. (QUI trovate l’articolo)
Ci preme quindi, a mente fredda, con tutti i dati a nostra disposizione riprendere in mano quella problematica e riportarla all’attenzione di tutti. Una problematica che, come vedremo poco più sotto, non è assolutamente campata in aria, e che può anche rappresentare un problema serio per i cittadini. Ma andiamo per ordine cronologico.

Nicola, che ha una fornitura di acqua per uso agricolo, telefona una mattina della settimana di Ferragosto all’ASA, perché l’acqua ad uso irriguo è stata tolta improvvisamente.
Un gentile impiegato dell’Azienda lo informa che sì, l’acqua è stata tolta e che “cercheremo di ridarvela nel tardo pomeriggio”.
Fin qui tutto fila liscio. È piuttosto la risposta alla spontanea domanda “Ma... ci sono guasti?” che stupisce.
Infatti dall’ASA, l’impiegato informa che “no, non c’è nessun guasto ma sa, c’è molta richiesta in questi giorni e per sostenerla stiamo mischiando l’acqua agricola (non potabile, ndr) all’acqua potabile per rifornire la case”.
Pensando di non aver capito bene, il cittadino azzarda un “Come? Mischiate l’acqua agricola a quella potabile?”
E l’impiegato, per rassicurare il cittadino, dà una garanzia rocciosa: “Sì. Ma è tutto a posto. Abbiamo informato il Sindaco.”

Sarà vero che il Sindaco, garante della salute dei cittadini, ha permesso all’ASA di mischiare l’acqua irrigua con quella potabile senza neppure avvertire la cittadinanza degli eventuali rischi e di non berla?

Nel corso degli anni, grazie ad uno sfruttamento irrazionale della risorsa idrica e ad una riduzione delle superfici filtranti, il fenomeno del cuneo salino ( http://it.wikipedia.org/wiki/Cuneo_salino ) ha reso molti pozzi vicini al mare, inservibili per fini potabili. Pertanto si è deciso di metterli in rete tra loro per fini irrigui.
Oltre ad un contenuto di sale eccessivo, questi pozzi risultano spesso inquinati da nitrati (per la pericolosità di tale sostanza ecco un link utile http://www.scuolainpiazza.it/acqua/acqua/inquinit.htm) e non pare proprio il caso di mischiarla a quella potabile.

Eppure così rispondevano gli impiegati alle molte persone che li chiamavano. Risposta logica: i consumi di acqua potabile a San Vincenzo si sono moltiplicati per effetto di un’urbanizzazione che non ha mai tenuto conto del concetto di limite. San Vincenzo e la Val Di Cornia in generale, si sono notevolmente espansi in questi decenni e serve troppa acqua. Il Tirreno a metà agosto (qui trovate l’articolo ripreso dal sito del Tirreno) aveva lanciato l’allarme siccità a causa dell’eccessivo emungimento, e non certo a causa delle scarse precipitazioni .
Eppure… l’acqua si è trovata senza nessuna limitazione e senza grandi problemi, vedremo come.

...to be continued...


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LA REDAZIONE

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Roba vecchia!


OKKIO

Tepuzzo ha detto...

Non ci pare proprio, visto che la polemica acqua pulita è stat riportata dai giornali per ben 3 volte questa settimana.......
Ma anche fosse roba vecchia a te non interessa come ti viene erogata l'acqua potabile?
E magari qualcuno non ha letto i giornali un mese fa e neanche questa settimana......noi proviamo a fare informazione al riguardo.

effe gi ha detto...

OKKIO, considera che è da un mese che un po' più, un po' meno, tra il Tirreno e la Nazione vengono fuori articoli che riguardano la qualità dell'acqua.
Ci sono anche altri aspetti, documentati, su cui riflettere che pubblicheremo a breve in una seconda parte del post.
Quindi l'argomento è attuale.
Se poi i contenuti sono, come dici tu, roba vecchia: peggio che mai!
Vuol dire che per quanto siano stati da tempo sollevati problemi, osservazioni e considerazioni, la situazione non è è cambiata e per questo ci sembra doveroso, vista anche l'ormai conclamata memoria corta delle Amministrazioni, riportarci sopra l'attenzione, affinché l'opinione pubblica possa essere nuovamente semsibilizzata e aumenti la propria consapevolezza di essere presa per i fondelli giorno dopo giorno.

FG

Fuser ha detto...

E poi uno dice "la banalità del male"!

Allucinante!

Fuser

ragazzo mattiniero ha detto...

Cioè ragazzi, se questa cosa è vera e verrà accertata dovrebbe scoppiare uno scandalo, no?

Anonimo ha detto...

SI, UNO SCANDALO AL SOLE.

FAUSTO PAPETTI

marxman ha detto...

Ciao ragazzi e ragazze
A proposito di acqua,
guardate il film "HOME" di yann arthus-bertrand cosi' vedete che fine stiamo facendo.....ovviamente se si va avanti cosi...

Tepuzzo ha detto...

Grazie della segnalazione MARXMAN.

Avevo letto qualcosa nei mesi scorsi. Lo andrò a vedere sicuramente (da quel che ho letto dovrebbe essere scaricabile o vedibile gratuitamnente sul web....)

Un progetto di questo tipo (non dal punto di vista grafico ma da quello dello scopo) è stato fatto anche da Beppe Grillo: http://grillorama.beppegrillo.it/terrareloaded/

marxman ha detto...

Pare che in Francia lo distribuiscono come il pane ,quasi tutti ne hanno una copia, ovviamente essendo francese...ma c'è anche un'altra mentalita' ,basti pensare il partito ecologista quanto ha preso nelle ultime elezioni...

Tepuzzo ha detto...

Esatto concordo cn te su questo. Lo avevo postato quando parlavo della scarsa mentaòità ecologista in ITALIA, dove i verdi vanno in controtendenza rispetto al resto d'Europa.
Ma non credo sia solo un problema di mentalità..............anche dei "VERDI".
Io sono uno che credeva e che crede nei principi che stimolano e muovono LEGAMBIENTE...........ma c'è troppa politica al suo interno (ricordo anche le critiche che mossi al discorso LEGAMBIENTE-REALACCI-PD).........e quando la politica preme...........infatti siamo l'unico paese in ITALIA di quelli che ha ricevuto la BANDIERA NERA ma al quale non si sono degnati di consegnarla.........direttive superiori? Resta il fatto che hanno fatto una bella figura d merda...........in questo modo perdono di credibilità e non se ne rendono conto........ahimé.