martedì 18 novembre 2008

CONTIAMO

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GRUPPO CONSILIARE DORUM DEL CENTROSINISTRA PER SAN VINCENZO
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Privatizzazioni
Rapporti politica affari
Beni Collettivi
------------------------Vita Associativa
Questione etica
Partecipazione e democrazia
Urbanistica e territorio------
Rimigliano
Porto e opere pubbliche
-------------Diritti dei cittadini
Tutela della salute
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I CONTI DELLA SERVA
NELL'OSTERIA SAN VINCENZO
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Facciamo due conti in tasca all'Amministrazione Biagi e guardiamo in che condizioni ci lascia questa Giunta che aveva promesso cambiamento e rinnovamento "insieme 365 giorni all'anno"
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L'arrosto Biagi c'è costato caro
(e faceva schifo)
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A mandato elettorale quasi scaduto, una serata per fare il riassunto di quello che è successo a San Vincenzo e per capire quali prospettive ci siano per una proposta politica alternativa che garantisca l'interesse collettivo e l'etica nell'azione politica.
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Venerdì 28 novembre ore 21:00
Sala esposizioni (ex biblioteca)
Piazza O Mischi
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Tutti i cittadini sono invitati a partecipare
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106 commenti:

Anonimo ha detto...

Ragazzi,siate seri!!!!!!!!!!! Amministrare non è un gioco,nè tantomeno una farsa. Voi siete riusciti in questi anni a fare solo "cabaret". "CONTIAMO" che cosa?
1) Quante volte avete inciso nelle decisioni assunte dal C.C.? MAI!!!
2) Quante volte avete proposto delle vere alternative alle decisioni assunte dal C.C.? MAI!!!

Anonimo ha detto...

Continua..............3)Quante interrogazioni,o.d.g.ecc.ecc.,hanno raggiunto un qualsiasi obiettivo positivo? MAI!!!
4)Quante denunce(sottoscritte) alla magistratura avete fatto,visto tutte le malefatte,che voi dite ha commesso questa Amministrazione?MAI!!
5) Quanti esposti al tribunale amministrativo, alla magistratura,dei quali non si porta nessuna responsabilità,avete fatto? MOLTI!!! Con quali risultati? Perdite di tempo e aumento dei costi che i cittadini di San Vincenzo dovranno pagare!!!COMPLIMENTI!!!
Il vostro "post"invece di titolarsi "CONTIAMO" sarebbe stato più opportuno titolarlo "BILANCIO DI CINQUE ANNI"
Vedete ragazzi queste cose i Sanvincenzini le sanno e.........sapranno giudicarvi al momento opportuno, nell'aprile del 2009. Ciao PONCHO

Anonimo ha detto...

Consiglierei al signore di cui sopra un buon digestivo, dal momento che è chiaramente sofferenmte di acidità di stomaco.
Per il resto si può solamente dire che con l'eccesso spropositato di maiusucole e di punti esclamativi, egli tenta inutilmente di sopperire alla deprimente inconsistenza e scontata ripetitività dei commenti.
Piuttosto cerchi di venire all'incontro del 28 dove ne potremo parlare con un minimo di razionalità.

Anonimo ha detto...

Anonimo io ti dò un consiglio: studia prima di scrivere. Chi usa molti punti esclamativi dà evidenti segni di debolezza. Non sei degno di risposta.

Anonimo ha detto...

Una domanda ad anonimo: sai scrivere qualcosa che non sia un'offesa? D'altra parte mi sa che, come ho gia avuto modo di dirti, soffri un po' di coprolalia e forse anche coprofagia che potrebbe esserne la conseguenza. Ma non voglio giudicarti, come direbbero i latini: i gusti non si discutono.

Anonimo ha detto...

Direi di passare ad altro.

Anonimo ha detto...

La verità fà male vero? Però ogni tanto qualcuno la dovrà pur dire!!!!
Ariciao "poncho"

Anonimo ha detto...

cioè ma ti rendi conto di come scrivi: la verità "fà" male. Studiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! Ignorante!

Anonimo ha detto...

Meno male ci siete voi acculturati che ci insegnate qualcosa.
Ma per piacere!
Forza Poncho, dagliele secche.

Anonimo ha detto...

BILANCIO GIUNTA BIAGI
Punto numero UNO: Rimigliano

Si dice:
ha ridotto la volumetria del precedente folle intervento previsto dalla Giunta Roventini.
Bravo!
Però va detto che il faraonico piano Roventini era talmente folle e antieconomico che nessun privato l'avrebbe mai realizzato a meno di non volerci fallire.
Il piano Biagi invece, apparentemente ridotto, è invece ampiamente redditizio per la proprietà.
1) 16.500 mq (il 32% in più di 12.500) di edilizia abitativa privata (seconde case) vendibili sulla carta, con un valore al metro quadro maggiore di circa il 35% rispetto alle residenze turistiche alberghiere del piano Roventini.
2) Un albergo di taglia giusta da 150 posti, da realizzare in un posto giusto, vicino al mare e alla civiltà, anziche il fallimentare mega albergo vicino alla ferrovia del piano Roventini
3) Nessun obbligo di costruire un costoso e non redditizio Centro Congressi.
4) Nessuna obbligo di realizzare il famoso allevamento di bufale.

Questo piano, al contrario del precedente, è talmente conveniente (almeno 16 milioni di euro di profitti netti, puliti, finali, previsti) che purtroppo (salvo terremoti elettorali) VERRA’ DAVVERO ATTUATO.
Il piano di Rimigliano, assieme alle centinaia di appartamenti e di villette, costruite intorno al paese in questi anni, alle centinaia tuttora in costruzione ed a quelle in progetto avanzato, comporterà per tutti i cittadini di San Vincenzo le seguenti CONSEGUENZE:

1) Per potere accogliere i circa 2000 nuovi ospiti (di riguardo) dell'albergo e delle case, tutta la spiaggia naturale e libera di Rimigliano, dopo migliaia di anni, diventerà una spiaggia attrezzata tipo Garden Club e non più libera, ma soggetta ad affitto o addirittura a concessioni. (vedere le risposte del Comune alle osservazioni per credere)
2) La gente di San Vincenzo, da giugno a settembre non troverà più posto (né in strada per la macchina, né probabilmente in spiaggia senza pagare) per andare a fare il bagno a Rimigliano.
3) Negli altri mesi troverà una spiaggia e un parco schifosamente urbanizzati come quello di fronte al Garden Club.
4) Nella città, già ora invivibile d'estate, si dovrà decretare lo stato di assedio per impedire ogni giorno con la forza che altre centinaia di auto travolgano tutto e tutti.
5) La Coop nel periodo giugno-agosto sarà classificata come "area disastrata" e affidata alla protezione civile di Bertolaso.
6) Qualità della vita prevista in paese fra tre-cinque anni: allucinante.

BILANCIO della Giunta Biagi sul Punto numero uno: FALLIMENTARE

Non vengono proposte alternative alle decisioni del Consiglio Comunale?
Eccone una, intelligente, semplice, concreta, attuabile, non costosa:
AZZERARE TUTTO.

Anonimo ha detto...

Il tracollo finanziario americano sta raggiungendo limiti imprevedibili.
A differenza che nel '29, gli agenti di Borsa sono costretti a suicidarsi strozzandosi con le proprie mani, perché non ci sono più soldi per acquistare le pallottole.
Grazie allo spirito di corpo, davanti a Wall Street non è raro imbattersi in coppie di yuppies che, per facilitarsi il compito, si strozzano a vicenda, aiutandosi con il nodo scorsoio della cravatta.
Ma come è stato possibile arrivare a tanto? Secondo gli analisti, il sistema del credito è stato forzato oltre ogni prudenza.
Ci sono banche che hanno concesso prestiti fino a cento miliardi di dollari avendo in cassa solo un paio di banconote da cinquanta, un rotolo di nastro adesivo e alcuni fermagli.
Clamoroso il caso della Krupfel-Smith, prestigiosa banca d'affari di Manhattan che ha finanziato l'acquisto del Perù presentando come garanzia l'assicurazione contro gli infortuni della suocera del vice cassiere.
Questa pratica pericolosissima, nota come “inside-profit-garancy” (in italiano: fottuta truffa), è stata smascherata solo per un errore tecnico di un impiegato della Krupfel-Smith: il presidente peruviano si è visto infatti recapitare a casa una lettera di congratulazioni per avere ceduto il Paese in cambio di vantaggiosi sconti sui biglietti aerei e un abbonamento alla palestra sotto casa.

Anonimo ha detto...

Mi rivolgo all'anonimo diffamatore: anonimo diffamatore nessuno ti insegna niente, anche perchè dopo tutti gli sfondoni lessico-grammaticali di cui hai dato prova, sarebbe una perdita di tempo e visto quello che continui a scrivere non credo ne varrebbe la pena. Sul serio, mi rivolgo con tutta l'umiltà possibile: ma non ti vergogni nell'insistere a offendere senza saper scrivere? Perchè se tu sapessi un minimo scrivere sarebbe già diverso... Ti invito caldamente a partecipare a questo incontro, anche se non si tratta di ripetizioni di grammatica (a proposito ma chi hai avuto come maestra, la Gelmini?), così potrai renderti conto che ci sono delle persone che non condividono affatto quello che la giunta Biagi ha fatto e cioè praticamente un golpe comunale dove di fatto si è impadronita di tutto e ha cementificato in modo scriteriato più della metà di San Vincenzo, senza alcun bisogno e senza alcuna necessità. Queste non sono politiche di sinistra, ma te probabilmente queste cose le sai e sai anche bene che, come dicevano i saggi vecchi latini: il denaro non puzza (pecunia non olet). P.S.: qualora tu decidessi di venire, non dimenticare di portare un vocabolario, sai, considerata la tua scarsa padronanza della lingua ed il tuo alfabeto diffamatore, potrebbe servirti...

Anonimo ha detto...

Visto che stavolta l'anonimo ha instaurato una sorta di dialogo e visto che ha replicato un paio di volte invece di colpire e fuggire, al suo commento verrebbe da rispondere anche in questo modo: e allora?
Non penso ci sia bisogno di rispondere punto su punto alle varie domande che lui pone, bastano due parole: maggioranza assoluta.
Forse è questo il problema che affligge i paesini come il nostro, sotto i 15000 abitanti (mi sembra si aquesta la soglia dell'asso pigliatutto). Per dare maggiore stabilità, si casca nell'egemonia di una parte.
Non per questo però non ci devono essere voci fuori dal coro e non per questo dobbiamo assistere proni (cosi ci arrivano meglio...) e a capo chino alle nefandezze di questa amministrazione.
Io, mea culpa, non seguo molto la vita politica del paese, mi informo soprattutto dal fogliaccio locale (che spesso riprende pezzi dei commenti del blog) e dal blog stesso, ma mi verrebbe da dire: e "l'opposizione" di destra, che ha fatto? A parte regalare un consigliere alla maggioranza?
Non so, almeno da questa parte vedo un impegno per smuovere qualcosa e secondo me se si informassero ancora di più i compaesani il movimento sarebbe maggiore.
Poi continuerò a farmi due risate con l'anonimo, e non so se gli risponderò più, le dita preferiscon consumarmele in altre attività (tipo suonare uno strumento... che avevate pensato ;-)???)

FG

Anonimo ha detto...

ma quanti maestrini ci sono su questo blog... decidete di non rispondere perchè ci sono errori grammaticali bravi questo e meritevole da parte vs. ma credete veramente che non esistano altre persone che la pensano come il sig. poncho, mi sbaglio o siete proprio voi che vi lamentate che i cittadini non vi seguono
( come vorreste) forse dico forse perchè sembra che il verbo lo portate solo voi dovreste cambiar modo di porvi all'inizio eravate anche simpatici, ma dopo 4 anni di questa di opposizione vernacolare siete diventati noiosi

Anonimo ha detto...

noi differiamo la vita e la sua felicità: la noia è un sentimento borghese. Meglio essere all'opposizione che corrotti.

Anonimo ha detto...

Ma poi scusami tanto, ma te davvero pensi che la giunta Biagi abbia, con le sue nefandezze, migliorato San Vincenzo e fatto di questo piccolo paese sulla costa una nuova El Dorado? Se così fosse, saresti molti ingenuo ed hai problemi evidenti di ablefaria politica per non capire che quello che si sta consumando nel nostro comune è un teatrino squallido e vergognoso.

Anonimo ha detto...

quindi fate così per non essere borghesi. non la pensare come voi non equivale ad essere ciechi e non vedere quello che accade a san vincenzo cmq ci andrei piano con la fornmula maggioranza = corruzione perchè andrebbe applicata anche al governo prodi oppure dicevi piove opposizione ladra

Anonimo ha detto...

No, la citazione del borghese era una citazione e poi io parlavo per me, non per "noi" come tu scrivi. Che ne so io degli altri che fanno parte del Forum cosa ne pensano della felicità? Per quanto riguarda il governo Prodi ha fatto acqua da tutte le parti e Uolter, come lo chiama Travaglio, il topo gigio veltroni, non fa che peggiorare le cose: non fa opposizione, non sta facendo niente di niente: è lì che si limita ogni tanto a comparire e spara un sacco di cavolate. Vergogna. Il PD è uguale al PDL almeno a livello politico: è tutto un inciucio fra Silvio e Walter! Dovresti cercare di non farti obnubilare il cervello...

Anonimo ha detto...

Non c'entrano le scorrettezze grammaticali, come ho scritto in altre occasioni, l'ortografia non è per me un discrimine per la discussione.
Dico che non so se gli risponderò ancora perché non mi sembra porti avanti argomenti costruttivi.
Uno può anche scrivere con i piedi e avere uno stile arrogante ma se ha delle belle idee è degno di essere rispettato, ascoltato e, perché no, discusso sui contenuti e non certo sulla forma.
Poi questo modo di porsi può essere anche una forma di provocazione per svegliare gli animi, però, se dopo un po' non c'è un po' di sostanza, stanca e non è più nemmeno divertente.
Penso ne convenga anche tu dato che il tuo intervento in risposta (penso) al mio, porta una critica più costruttiva delle sue.

FG

P.S.: firmiamoci, anche con uno pseudonimo, sarà più facile rispondersi. Basta andare su Nome/URL e inserire lì un nome.
Almeno non ci riferiamo solo come primo, secondo, ennesimo anonimo.

Anonimo ha detto...

Effe gi, hai ragione e anch'io che leggo or ora queste provocazioni condivido quello che hai scritto, anche se devo dire che non mi dispiace leggere quello che ha scritto Aguirre e il Batavo Maledetto...

Nicola Bertini ha detto...

Assolutamente d'accordo con FG. Chi si sofferma in modo anche antipatico sull'ortografia, le sgrammaticature e compagnia cantando lo fa a titolo personale e spesso non coglie l'obiettivo (secondo me).

Laddove c'è qualcosa da rispondere il Forum del Centrosinistra non s'è mai sottratto e ha sempre confrontato le sue idee con estenuanti discussioni (spesso con argomentazioni unilaterali non controbattute da una maggioranza che conta sulla forza dei numeri) basandosi sui documenti e sugli atti amministrativi oltreché sull'analisi del contesto socio economico sanvincenzino.
Laddove la discussione investe temi politici l'affrontiamo e la svisceriamo a prescindere dalla capacità oratoria o dal livello di correttezza grammaticale ed ortografica dei protagonisti del dibattito.

Laddove invece ci sono invettive con domande retoriche a cui l'autore ha già dato risposta (stile Marzullo) non ritengo necessario né opportuno un intervento. Neppure fossero scritte in ottimo italiano. Le invettive hanno solo l'invettiva come risposta e perché mai dovrei produrmi in un'invettiva nei confronti del cordiale commentatore che permette a questo blog di raggiungere un numero di commenti per ogni post semplicemente incredibile?

Nicola Bertini

PS Puttosto impegnamoci affinché l'iniziativa di informazione, discussione ed elaborazione politica del 28 riesca.

Anonimo ha detto...

Ovviamente vivo a SV vedo quello che accade a SV e non ho gli occhi foderati di prosciutto, mi sono accorto che il ns. paesino è cambiato chi amministra è sempre "colpevole" ma ricordiamo anche chi c'era prima e che non è mai andato via
accetto l'invito a firmarmi
D

Anonimo ha detto...

Me che senso ha stare a battibeccare con tono inviperito: buoni voi..., ma allora Prodi...? e Veltroni ...? siete marginali..., il popolo non vi segue..., e voi invece con la maggioranza assoluta siete prepotenti...
Vediamo piuttosto di provare a cambiare le cose.
Cominciamo a preparare una pagellina di fine legislatura per la Giunta Biagi, fatta bene, documentata, non faziosa e poi distribuiamola ai cittadini perché ci possano rimuginare sopra con calma.
Alle volte chissà mai... "Gutta cavat lapidem" come direbbe il nostro amico istruito.

Utilizzando l'elenco in cima a questo Post, propongo di seguito una prima parziale bozza da precisare, completare, motivare, integrare, contestare:
1 - PRIVATIZZAZIONI .....?
2 - RAPPORTI POLITICA AFFARI presidenza porto, altre varie.....(5)?
3 - BENI COLLETTIVI Fabbricati pubblici dismessi ..... (4)?
4 - VITA ASSOCIATIVA Invadenza e ingerenza ..... (4) ?
5 - QUESTIONE ETICA vedi rapporti politica/affari .....(5)?
6 - PARTECIPAZIONE E DEMOCRAZIA ..... ?
7 - URBANISTICA E TERRITORIO edificazione selvaggia e speculativa ..... (3)?
8 - RIMIGLIANO piano speculativo con inevitabile danneggiamento irreversibile di un bene inestimabile quale la fascia a mare .... (2)?
9 - PORTO E OPERE PUBBLICHE operazione speculativa, rischiosa, esteticamente scadente e piena di errori di procedimento ... (4)?
10 - DIRITTI DEI CITTADINI .....(6)?
11 - TUTELA DELLA SALUTE .... (6)?

Anonimo ha detto...

Io credo che la colpa sia invice di chi vota...
anch'io accolgo l'invito a firmarmi

Anonimo ha detto...

OK Nicola sei il più intelligente di tutti! Ai(?)capito che le provocazioni un po' cattive, ma sopratutto colpevolmente sgrammaticate stanno facendo volare il blog. 1° obiettivo raggiunto.Il secondo obiettivo non può che essere quello di far paura a questa maggioranza sanvincenzina che oramai governa da troppo tempo il nostro paese. Ed allora: predisporre un buon programma per la prossima legislatura, dove buon programma stà in qualcosa di facilmente leggibile all'interno del quale tre o al massimo quattro proposte ben individuate e condivise. Non è troppo presto, le elezioni amministrative sono in aprile 2009,così come dicevo nel secondo commento. Questo programma/progetto deve essere ben fatto,chiaro,condiviso e sopratutto non contemplativo ma capace di stimolare azioni propositive di sviluppo sostenibile. Ma......sostenibile DAVVERO!!!

Anonimo ha detto...

A proposito...... alcuni spunti per passati commenti sono stati ripresi da " L'ARTE DI INSULTARE" di Arthur Schopenhauer. In futuro, se possibile, mi stimolerebbe molto un confronto con lo "studente di filosofia": sempre che sia disponibile a scenders di cattedra.
Affettuosamente un acciao PONCHO!!

Anonimo ha detto...

Ora si ragiona e non si sragiona!

FG

Anonimo ha detto...

Beh guarda credo che Schopenhauer c'entri poco con questo blog e che c'entri ancora meno con la politica. Io non sono mai salito in cattedra è che mi danno fastidio le persone arroganti perchè come giustamente è stato scritto, non si può incolpare chi fa degli errori grammaticali, ci mancherebbe altro! Tutti ne fanno e io non mi tiro fuori da questi tutti. Quello che mi dà fastidio e che non posso veramente tollerare è l'arroganza.

Anonimo ha detto...

Comunque visto che hai iniziato tu a citare l'autore del "Die Welt als Wille und Vorstellung" anch'io lo cito con una sua frase da riferirsi solo a te ed in modo provocatorio:"Io non ho scritto per gli imbecilli. Per questo il mio pubblico è ristretto" Ma ricorda, è una provocazione, una provocazione, una provocazione...

Anonimo ha detto...

Chiedo troppo se invito lor signori a cessare questa discussione ormai sviscerata in ogni suo più debosciato aspetto ed iniziare invece a parlare di bilanci, programmi e prospettive?
Grazie per la eventuale comprensione.
M.S.

Anonimo ha detto...

"la rivoluzione non russa"

Anonimo ha detto...

Chi è depresso per il tracollo della finanza mondiale può trovare preziosi istanti di svago seguendo le dichiarazioni di Berlusconi.
Non che altre dichiarazioni di primi ministri, superbanchieri e altri capoccia del pianeta siano molto più utili o sensate.
Ma quelle di Berlusconi, pure se totalmente insensate anche loro, hanno in più quella impudente spensieratezza che rende il nostro premier unico al mondo.
Prima ha detto che nessuno rischia un solo euro,
poi che la situazione è seria,
poi che bisogna comperare azioni,
il giorno dopo che si andrà alla chiusura dei mercati,
subito dopo ha aggiunto che non è vero,
domani dirà "fai un salto, fanne un altro", in un tourbillon quotidiano di consigli demenziali.
In fondo è democrazia anche questa: non avendo la minima idea, noi uomini della strada, su come uscire da questo pantano, è bello sapere che neanche il capo del nostro Paese ne sa una mazza

Anonimo ha detto...

QUIZ
In 30 secondi vogliamo sapere il nome dell'eminente uomo politico toscano, campione di coerenza e di strenua opposizione a qualsiasi conflitto di interesse, autore delle seguenti dichiarazioni:
2001
«Il porto si farà e lo gestiremo noi»
«Il porto avrà gestione mista, ma il pubblico continuerà ad averne il controllo. »
2002
«Faremo un porto turistico governato dal pubblico»
2003
«Il porto sarà totalmente privato».
«Il porto non è un servizio sociale»
2004
«Alla fine del mandato mi dedicherò alla pesca. »
2005
«Avevo scherzato, mica sono scemo»
---------
Chi invierà la soluzione esatta vincerà un caramellone perpetuo.

Anonimo ha detto...

GUARDATE CHE COSI NON ANDIAMO DA NESSUNA PARTE.CON GLI OCCHI, LA TESTA,IL CERVELLO RIVOLTO AL PASSATO POSSIAMO FARE SOLO DIETROLOGIA. QUANDO LE BATTAGLIE SONO PERSE OCCORRE SAPERSI OCCUPARE DI ALTRO E RICOMINCIARE A LOTTARE PER CERCARE DI IMPEDIRE CHE VENGONO FATTE DELLE NUOVE SCELTE ANTIETETICHE PER IL NOSTRO PAESE. SOLO COSI POSSIAMO SPERARE DI COINVOLGERE ANCORA TUTTE QUELLE PERSONE,CHE MI AUGURO NON SIANO POCHE,ALLE QUALI STA'A CUORE IL NOSTRO PAESE : SAN VINCENZO-GRAZIE-CIAO "PONCHO"

Anonimo ha detto...

Denunciare le malefatte di un governo comunale non significa impantanarsi su quelle critiche: se quelle critiche vengono continuamente ripetute è perchè - e di questo sono sicuro- molta gente non è a conoscenza. Il fatto che si dica: "si costruisce il porto" ma che non si dicano le malefatte che stanno dietro, gli interessi economici, i giochi e i balletti del potere che danzano squallidamente e che coinvolgono persone che ormai -giustamente- si vergognano di dire che sono di sinistra (e il Tar dimostra che delle ragioni il Forum le ha avute), be' questo a mio avviso non significa fare della dietrologia ma costruire e giudicare un operato che ha agito nell'arco di questi anni. Un elettore deve anche tener presente che cosa un'amministrazione ha fatto e non solo quello che potrebbe fare nel futuro...

Anonimo ha detto...

Quello che è successo a LA7 nei giorni scorsi fra Bocchino (PDL) e La Torre (PD) è la prova del nove di quello che succede in generale. Guardate la vignetta di Vauro sul Manifesto di oggi, fa schiantare dal ridere...

Anonimo ha detto...

A causa delle agitazioni dell'Alitalia, molti parlamentari e VIP in genere, sono stati costretti a rinunziare all'aereo sul tratto Milano-Roma e sono dovuti tornare all'uso dell'automobile, sia pure blu e con autista.
Il tempo di percorrenza media, da Milano a Roma, rimane di circa nove ore, ma è stato decisamente velocizzato dal Ministro dei Trasporti (il nostro Altero conterraneo) fornendo ai VIP uno speciale lasciapassare che consente loro di fare pipì in autogrill senza essere costretti a passare nel dedalo di caciotte, sottaceti e felpe che imprigiona la normale clientela.

Anonimo ha detto...

QUESTIONE MORALE
Tutti i politici italiani, di ogni schieramento, sono concordi:
La politica è diversa dalla morale.
L’economia è diversa dalla morale.
Non è vero.
Le persone hanno un solo cervello e un solo cuore. Se qualcuno è capace di prescindere dall'etica in politica ed in economia, sarà capace di farlo e lo farà anche nei comportamenti personali e privati.
Le persone morali sono tali in tutto: anche in politica e anche in economia. Per loro non è vero che il fine giustifica i mezzi.
Invece le persone immorali ridono dei cretini che credono nei valori e non sono fermate da nulla salvo dal pericolo di finire in prigione (pericolo reso in Italia ormai quasi inesistente).
Il fine di fare soldi o di conquistare potere giustifica qualsiasi mezzo: non c’è scrupolo, non c’è «coscienza che li fermi.
Negli ultimi anni la questione morale è diventata in Italia una vera (anche se misconosciuta) emergenza. Le persone perbene diminuiscono a vista d'occhio e, sopratutto, contano sempre meno e sono emarginate da qualsiasi posizione di potere.
Sono giudicate inaffidabili: persone sulle quali non si può contare per chiudere un occhio, per fare un favore.
Perché la questione morale è più grave in Italia che altrove?
Non ci sono dubbi che Il cattivo esempio e il contagio sono venuti e vengono da Berlusconi.
Con il berlusconismo non c’è più «scandalo che riesca a scandalizzare», ed è dilagato un profondo disincanto.
La convinzione che tutto è lecito. Basta non farsi scoprire. L’evasione fiscale... il ricorso alle relazioni amicali... Le bustarelle.... Gli incarichi superpagati.... Anche le poche leggi deterrenti sono state vanificate.
In ogni campo, in ogni occasione. Il senso cinico ha avvolto e logorato il senso civico.
Il nostro è ormai un Paese sporco, molto sporco.
Anche la sinistra si è adeguata a quest'andazzo. Chi si ricorda più Enrico Berlinguer ? Nessuno.
Bisogna combattere con Berlusconi ad armi pari, senza remore o falsi moralismi. E'opinione comune fra la maggioranza dei Democratici che contano (vedi D'Alema e C.), ma anche fra molti esponenti della sinistra più a sinistra.
E poi la vita, gli affari, i soldi, i conflitti d'interesse del politico (anche di sinistra) non vanno guardati o tanto peggio giudicati, anche se un po' disinvolti.
E' un gravissimo errore.
La gente di sinistra è, in grandissima maggioranza, specie in Toscana, gente perbene con grande senso morale, e sono convinto che fin quando il Partito Democratico non sarà capace di buttare fuori a calci non solo i disonesti, ma anche tutti i cinici, i maneggioni, i disinvolti e tutti coloro che a livello nazionale, ma anche e sopratutto a livello locale, si sono arricchiti durante o dopo un incarico politico,
trasformandosi così in un partito di sole persone perbene, non potrà mai avere alcuna aspirazione maggioritaria.
Sono un moralista? Sì, e sono anche una persona perbene e vorrei, come tantissimi in italia e specialmente in Toscana, poter votare per un partito fatto solo e unicamente di persone perbene.

Anonimo ha detto...

Riguardo all'ultimo commento: quella a cui fai appello amico commentatore è Una morale. Ma esistono tanti tipi di morale e per quello che mi riguarda è la Morale stessa, in quanto gabbia, ad avere rovinato l'Uomo. Ora, la morale di cui parli tu è un altro paio di maniche: condivido tutto quello che scrivi ma non penso che il Partito Democratico potrà nè a livello locale nè tanto meno a livello nazionale ribellarsi ai suoi intestini amoralismi, perchè non ha interesse alcuno a farlo. Il discorso è quello del "portare voti" poi non importa chi è colui che porta i voti cioè può essere un condannato in via definitiva o un verginello di politica. Questa morale è fuori dalle caratteristiche di quella che è la politica in Italia. Quello che voglio dire è che quella che tu chiami "morale politica" va recuperata nella gente, perchè è la gente che vota. Nonostante la mia anarchia intellettuale io penso che fino a che non vinceremo la battaglia culturale fra le persone anche quelle più comuni non ci potrà essere speranza di cambiamento; questo deve verificarsi a partire dall'individuo stesso: molto banalmente: invece di far vedere la televisione ai nostri figli, proponiamogli di leggere un libro o fare una passeggiata, recuperare cioè una dimensione di confronto che la televisione rende univoco ed unilaterale. E' il potere dell'immagine che fa di un'immagine un modello, abbattere questo potere e apparecchiare una discussione di confronto -a qualunque età- è quello che dobbiamo proporci, senza naturalmente pretendere di possedere la Verità, per tentare di svellere questo dominio monarchico che sta devastando le nuove generazioni.

Anonimo ha detto...

Ormai i nostri politici fanno tutto ciò che piace loro: si sballano con la droga, vanno con le prostitute, corrompono, sono corrotti. L'abbiamo voluto noi. Esistono delle differenze. La purezza in generale certo non è possibile ma delle differenze ci sono eccome.

Anonimo ha detto...

Dobbiamo smettere di fare largo a chi si crede il factotum della città e poi in realtà vende fumo...

Anonimo ha detto...

Come temevo l'attenzione sulla scuola sta sfumando. A livello comunale qualcuno ha delle novità? Cioè ci sarà questo referundum o no?C'è qualcosa in cantiere? O gliela diamo vinta?

Anonimo ha detto...

QUESTIONE MORALE
"Le applicazioni morali di principii siffattti sono le prime e le più essenziali - che senza moralità non v'è cittadino - (...) che dove la condotta pratica degli individui non è in perfetta armonia co' principii, la predicazione dei principii è una profanazione infame e una ipocrisia"
GIUSEPPE MAZZINI
(dedicato ai trasformisti del Pd)

Anonimo ha detto...

Che un politico vada con le prostitute come dice Zeta, non è cosa che mi interessi. Per me un politico può tranquillamente commettere qualsiasi cosiddetto “peccato” purché, ovviamente, non faccia mai del male a nessuno.
I valori etici e morali ai quali io mi attengo e pretenderei che fossero osservati anche da un politico che voglia avere il mio rispetto e il mio voto, sono altri.

Come uomo:
Deve aver vissuto e vivere del proprio lavoro senza sfruttare altri uomini, senza approfittarsi della debolezza o dell’ignoranza altrui e senza fare del male a nessuno.
In altre parole deve essere davvero una “brava persona”.

Come politico:
Deve fare le sue scelte avendo esclusivamente a cuore il bene comune senza mai guardare all’interesse suo, dei suoi parenti, amici, conoscenti o compagni di partito.
Non deve neppure permettere che, quando è chiamato a decidere, la sua coscienza possa essere condizionata da alcun precetto, politico o religioso che sia.
Deve perseguire sempre la giustizia senza esitazioni, tentennamenti o compromessi.
Non deve mai approfittare del suo ruolo per ottenere, o se offerti, accettare, precedenze, privilegi o incarichi che non gli sarebbero toccati per le sue qualità personali e per i suoi meriti effettivi.

Poi naturalmente un politico deve essere anche capace, ma se non è una brava persona la sua capacità non mi interessa perché le sue doti saranno inevitabilmente volte a favore di interessi particolari anziché del bene comune.

All’anonimo che si chiede quale sia la morale buona e che anzi crede che qualsiasi morale non sia altro che una gabbia negativa che porta l’Uomo alla rovina, dico che per me una morale buona è quella predicata da Cristo.
Quella primitiva, originale, prima che fosse rielaborata, modificata, corretta, rimaneggiata dagli uomini e dalla Chiesa.
Quella del discorso della Montagna:
Beati i poveri in spirito,
Beati gli afflitti,
Beati i miti,
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
Beati i misericordiosi,
Beati i puri di cuore,
Beati gli operatori di pace,
Beati i perseguitati per causa della giustizia.

Questa è una buona morale.

Anonimo ha detto...

Rispondo al moralista dicendo questo: molto spesso ci dimentichiamo di un fatto abbastanza complicato in sè: la complessità dell'Uomo. Credo che non si possa unilaterlamente dire "per me": cosa vuol dire "per me"? Cioè ci sono tanti aspetti di noi stessi che molto spesso non siamo in grado di confessarci, ma questo solo perchè ci fa comodo. Tento di spiegarmi meglio: tu chiosi il tuo commento dicendo che per te una morale buona è quella predicata da Cristo, quella primitiva, orignale, non corrotta etc. e certo non sarò io a giudicarti anzi con tutta sincerità ti confesserò che ti invidio per la tua fede. Il problema cioè ciò che si pone davanti come muro, è questo: molto spesso, se non sempre, questa fede che può manifestarsi o in una religione, o in un credo politico etc., questa fede dicevo molto spesso perde di vista la vita: si vive in funzione di, si parla per, e sotto questo aspetto, io in quanto noi (cioè molteplici io che ci compongono), siamo troppo filantropi e poco egoisti. Un'idea, una fede non possono sostituire la vita. Quando avviene questo terribile sorpasso allora si murano i tramonti possibile, il nostro divenire si scheletrisce, ogni cosa viene meno se non è in funzione di... Se questa Morale ipnotizza l'Uomo in quanto continuo mutamento abbiamo una paralisi e se mai accadrà che questo stesso Uomo un giorno se ne renderà conto, la cosa sarà tragica. Cioè io considero le morali (anche la mia, beninteso) come una limitazione nei miei stessi confronti. I Greci che avevano a cuore questo argomento la pensavano in modo totalmente diverso: in un senso altamente illuminante riuscivano a cogliere l'attimo. Durante il Medioevo, Agostino ci insegna che il vero e il falso sotto certi aspetti sono concetti difficilmente definibile inffati falso è ciò che è simile al vero. Ma c'è di più: oggi possiamo anche dare ragione ad Horkheimer e Adorno quando scrissero la loro "Dialettica dell'Illuminismo": l'Illuminismo che doveva liberarci da mostri atavici ha finito per essere, suo malgrado, il mezzo contundente degli "omicidi" della nostra quotidianità. Naturalmente in Italia questo è ben evidente con il sistema dei media che falcidia in ampia scala chi non possiede capacità critica (ed ahimè sono in tanti). Naturalmente potreste chiedermi dove si vede maggiormente questa sconfitta dell'Illuminismo? Be' lo si vede soprattutto nella decadenza del linguaggio: ormai, almeno per quanto mi riguarda, parole come "libertà", "etica", "valori" e simili sono degli omicidi in bocca ad esseri che camminano su due zampe. "Dipinte in queste rive/
son dell'umana gente/
le magnifiche sorti e progressive." Quindi proporre oggi una questione di Morale non ha caratteristiche possibili per sè, non in sè. Anche l'idea di Aristotele secondo cui le virtù etiche consistono nello scegliere, attraverso la guida della Ragione, il Giusto Mezzo fra due stremi opposti, anche questa idea è assai complicante, come era anche quella dell'intellettualismo etico di Socrate (cioè quella di dire che se uno conosce il bene di conseguenza non può che, tramite le sue azioni, fare del bene). Qui l'idea della Ragione diventa in un certo senso una Fede e impedisce agli istinti di manifestarsi. Gli istinti nom hanno bisogno di guide. Queste sono appunto le complicanze, le molteplicità dell'essere umano, i molti aspetti, i molti vestiti che indossiamo quotidianamente. Chi stabilisce che la natura dell'uomo è la Ragione, o comunque solo la Ragione, il Bene. Chi stabilisce le priorità? Certo, ai tempi dei Greci, la parola, il logos, aveva un'importanza cosmica e questo fu un notevole vantaggio se non altra perchè permetteva di comunicare e non di s-comunicare come invece accade oggi. Bisognerebbe essere, in un certo senso, luterani in questo. L'uomo è lupo all'uomo è questo che ci ostiniamo a non vedere ma, potenza del fraintendimento, scorgiamo chiaro nella politica. E' esattamente il contrario: la nostra politica, nella maggior parte dei casi, non è altro che un contratto sociale del "do ut des". Opporsi a questo impianto significa tirarsi fuori dalla morale stessa ma per costituzione umana. L'affermazione dell'individuo, in quanto cittadino, può avvenire con quella magica risposta che diede Diogene il Cinico ad Alessandro Magno: si racconta che questo filosofo vivesse in una botte e quando Alessandro Magno lo incontrò gli chiese se avesse qualche desiderio da soddisfare. Diogene gli rispose di spostarsi perchè la sua figura copriva i raggi del sole. A questa risposta Alessandro replicò dicendo che se non fosse stato Alessandro avrebbe voluto essere Diogene. Per provare a realizzare questa affermazione dovremmo prima essere in grado di confessarci le nostre ipocrisie, i nostri mali ma nemmeno allora si potrà parlare di Morale. Non possiamo moraleggiare dicendo: siamo tutti uguali. No! Siamo tutti diversi. Casomai dovremmo dire: occorre che le condizioni di partenza siano uguali per tutti ma non che siamo tutti uguali. La Storia ci ha rinchiuso in schemi dai quali non siamo tutt'oggi in grado di liberarci e questi schemi ci incasellano. Dovremmo liberarci da questa libertà perchè è proprio il capitalismo storico che la crea. Per rendere meglio l'idea cito qui di seguito un piccolo passo di Pasolini: "Bandiera Rossa, ridiventa straccio, e il più povero ti sventoli." Dobbiamo scappare dalla morale della folla, del branco e riappropriarci prima di noi stessi. E per fare questo non ci sono taumaturghi nè miracoli che ci aspettano, ma solo la battaglia più terribile: noi contro noi stessi. Cosa troveremo? La sfida è individuale e quindi la risposta è individuale. Tu scrivi: "Beati i poveri in spirito,
Beati gli afflitti,
Beati i miti,
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
Beati i misericordiosi,
Beati i puri di cuore,
Beati gli operatori di pace,
Beati i perseguitati per causa della giustizia." Io potrei dire tutto il contrario e non mi spaventerebbe affatto: rispetto a cosa tu apostrofi questi beati? Rispetto al dio in cui tu credi ma se io credessi in dio perchè non c'è, avrebbe senso apostrofarsi ai beati? E poi, se dio è in tutte le cose allora bestemmiare non è peccato, no? E' la sostituzione alla vita, è un possibile e forse va preso in quanto possibile. Umilmente credo che la religione possiede un aspetto più interiore e più conflittuale che ognuno vive a suo modo. Non intendo assolutamente confutare le tue credenze ma anzi confrontarmi. Mi rendo conto della complessità con cui rispondo al tuo commento però sono argomenti che ci riguardano e dai quali (io per primo) scappiamo di frequente.

Anonimo ha detto...

Caro Moralista, sebbene io sia agnostico condivido con te i buoni propositi ma come è già stato osservato nell'interessante commento del filosofo, questi principi "sani" non esistono se non in rari casi. Vedo con piacere che questo blog sta crescendo e con svariati argomenti si discute, soprattutto nei commenti. Sono contento e speriamo che venerdì ci sia un buon numero di persone.

Anonimo ha detto...

Mi rivolgo a Perplesso che nei commenti scorsi aveva scritto che il PD nazionale è un partito accettabile: ti consiglio di guardare sul blog di Beppe Grillo l'intervento di ieri di Marco Travaglio, intitolato: "D'Alema, il più uguale degli altri." Mi piacrebbe sapere cosa ne pensi.

Anonimo ha detto...

Cosa ne penso di D'Alema e del suo accolito La Torre? Tutto il male possibile.
Ma anche tanti altri appartenenti al PD mi fanno letteralmente ribrezzo (basti pensare a Villari come esempio esaustivo).
E poi ci sono quelli che non sopporto fisicamente come Rutelli e quelli che mi sembrano dei marziani, come la Binetti e Carra.
Tuttavia queste persone attualmente non hanno incarichi nel partito e, anzi, alcuni di loro conducono una vera e propria fronda contro Veltroni.
Io spero che progressivamente vengano tutte indotte ad andarsene.
Certo il PD sta ancora navigando fra tantissime incertezze, timidezze, errori e contraddizioni, ma il suo gruppo dirigente tutto sommato è composto, non certo da aquile, ma da persone che, visto il deprimente quadro politico italiano, mi sembra possano essere definite come persone per bene.
Certo è un po' triste non poter volare subito in alto e in qualche modo essere costretti ad accontentarsi, ma la vita è così. I momenti esaltanti sono davvero rari, ma io voglio continuare ad avere fiducia ed a confidare in una positiva evoluzione e maturazione, del Partito Democratico, accompagnata da una definitiva emarginazione di tutti i discutibili personaggi che ancora lo infestano.
Non solo perché attualmente in Italia non esiste un'alternativa (e questo è un fatto), ma perché le potenzialità di realizzare un partito riformista maggioritario, non sono ancora perdute e mi pare un dovere contribuire a far sì che che questa speranza non svanisca per sempre.

Anonimo ha detto...

Scusami Perplesso, davvero, io la gente che fa questi discorsi non la capisco. Per prima cosa è assai discutibile che D'Alema & Co. non avevano ruoli importanti nei governi passati del centrosinistra: insomma quando c'era la possibilità di levarci dalle scatole Berlusconi cosa è successo? D'Alema è andato a braccetto con Silvio. Insomma quella che tu chiami una forza riformista a me sembra un evidente insuccesso: è come se tu dicessi che ti piacciono i simboli e le idee che si dicono nel PD (ma che poi tanto, vedi governo l'ultimo governo del centrosinistra, non si realizzano) ed io lo voto, nonostante ci siano persone che a livello "morale" sono tali e quali a Berlusconi. Qualcuno poi mi dovrà spiegare perchè si continua a dire che non ha più senso parlare di Comunismo quando siamo in mondo dove il Capitalismo falcidia le speranze di nuove generazioni. Cioè se tanto non ti piace votare a sinistra tanto vale votare Di Pietro che, è triste ammetterlo, ma è l'unico che, in Parlamento, fa opposizione. Il PD in questo momento, sta politicamente cavalcando le onde di protesta senza di fatto fare niente. Prendiamo la scuola, cosa stanno facendo? Niente. Il porto qui a San Vincenzo non mancherà certo di ospitare la barca di Massimo D'Alema e intanto abbiamo deturpato il nostro mare. Continui a dire che Veltroni è una brava persona e allora ti chiedo: a)il buco di bilancio che ha lasciato nel comune di Roma? La speculazione edilizia che ha avallato durante gli anni in cui ha governato la capitale? Il pogrom razzista, nazista, che ha operato, sempre a Roma, nei confronti dei rom e dei sinti? Questi sono effettivamente i valori di una brava persona. Chi vota il PD dovrebbe considerare e riascoltarsi il discorso che fece Nanni Moretti a Piazza Navona qualche anno fa: "...con questi dirigenti non si va avanti..." all'incirca era questo il succo. Sono cambiati i dirigenti? Sì, oltre ai soliti abbiamo anche condannati e integralisti cattolici. Mi dispiace ma io le persone che fanno i discorsi come il tuo, pur rispettandoli, non li capisco.

Anonimo ha detto...

Amico Moralista di pochi commenti fa, studiando, ho trovato oggi un piccolo passo che può servirmi di ausilio per tentare di spiegarti meglio un aspetto di quello che io penso sulla morale e sui valori. Il passo che cito qui di seguito è preso da " Brief uber den «Humanismus» " ("Lettera sull'«Umanismo»") del professor Martin Heidegger, edizione Adelphi. Si legge a pagina 82 quanto segue: "Il pensiero che si pronuncia contro « i valori » non sostiene che tutto ciò che viene dichiarato come « valore », la cultura, l'arte, la scienza, la dignità umana, il mondo e Dio, siano senza valore. Si tratta piuttosto di capire finalmente che proprio quando si caratterizza qualcosa come «valore», ciò che è così valutato viene privato della sua dignità. Ciò significa che con la stima di qualcosa come valore, ciò che così è valutato viene ammesso solo come oggetto della stima umana. Ma ciò che qualcosa è nel suo essere non si esaurisce nella sua oggettività, è ciò tanto meno se l'oggettualità considerata ha il carattere del valore. Ogni valutazione, anche quando è una valutazione positiva, è una soggettivazione." Ora, sebbene ti confesserò di non stimare troppo la filosofia di Heidegger, penso che questa osservazione colga degli aspetti interessanti su cui si può riflettere.

Anonimo ha detto...

Caro D, non rivangare sempre il vecchio sciagurato centro-sinistra.
Io ho sempre detto e sostenuto solo quanto segue:
1) Voto (attualmente e pro-tempore) per il partito democratico perché in questo momento è oggettivamente l'unica alternativa possibile e plausibile alla marea Berlusconiana-leghista.
2) Sostengo (per ora) il partito Democratico perché spero e un po' anche credo in una sua sostanziale evoluzione positiva sia nei programmi, sia nella scelta e selezione degli uomini. In fondo è un partito nato ora, che deve ancora stabilizzarsi e finire di fondarsi.
3) Ho ragione di sperare che tutte le persone di cui abbiamo discusso (D'Alema in primis) siano indotte con le buone o le cattive a levarsi definitivamente di torno. A me pare che la direzione, sia pure ancora titubante, sia questa.
4) Il governo Prodi ed i suoi fallimenti sono morti e sepolti. E' inutile continuare ad evocarli. Il suicidio elettorale del marzo-aprile 2006 con Prodi e Bertinotti che facevano a gara a spaventare i padri di famiglia, proprietari di un piccolo alloggio da lasciare al figlio, ha dilapidato un vantaggio enorme e condotto a 24.000 miseri voti ed un seggio in più, sufficienti ad avere Napolitano come presidente invece di Berlusconi, ma del tutto inutili per poter governare. Veltroni e Il PD non c'erano ancora.
5) Veltroni ha fatto sicuramente un sacco di errori e un sacco di scelte sbagliate, ma mi pare sostanzialmente in buona fede e in cerca del modo di affrancarsi definitivamente dalle vecchie logiche di partito.
6) Non sono di Roma e non conosco in modo sufficiente completo e oggettivo, quanto Veltroni ha combinato laggiù. So però che quando uno fa il sindaco di una grande città, spesso ha comportamenti del tutto inaspettati (vedi Cofferati), ma che per giudicare con cognizione di causa, bisognerebbe essere dei cittadini di quella città e io non lo sono.
7) Se poi apparisse qualche giovane in grado di prendere il PD, di rivoltarlo come un calzino, e di ridare un po' di entusiasmo a tutti quelli che lo votano con disincanto o si astengono disgustati, sarei felice e Veltroni dovrebbe farsi (e i credo che lo farebbe) subito da parte.
8) So infine che prima di usare certe parole (pogrom) bisognerebbe sempre pensarci due volte, in modo da non banalizzare con confronti impropri e quindi offensivi, le centinaia di migliaia di persone uccise nei veri pogrom.

Anonimo ha detto...

scusate, non sono di Roma, non ho votato e non voterò PD, considero Veltroni come Cofferati, D'Alema, e tutti gli altri, ma Perplesso e studente di filosofia non potrebbero scambiarsi l'indirizzo email e ossessionarsi vicendevolmente? Non crederanno mica di convincersi o convincere tramite quei commenti?

Per l'assemblea mi sembra invece che ancora non ci sia una grande informazione in giro.
Speriamo in domani e dopo domani.
E poi se l'assemblea non potrà esprimersi sul niente cosa dirà?

Anonimo ha detto...

Pur non essendo divorziato, Berlusconi si sposerà lo stesso, per non cedere alle odiose prepotenze della magistratura.
La fortunata è la conturbante sciantosa Gwenda (al secolo Pierina Paoloni), conosciuta a Las Vegas durante l'ultimo G8.
Clamoroso il regalo per la sposa, un diadema di perle, diamanti, smeraldi, rubini, oro, platino, mosaico ravennate, antiche icone russe e un Van Gogh, il tutto incastonato su un telaio da go-kart, da indossare solo nelle occasioni speciali con l'aiuto di un argano.
Le nozze, rigorosamente cattoliche e benedette dal Vaticano, saranno celebrate solennemente da un cardinale mascherato che conserverà l'incognita per non essere arrestato

Anonimo ha detto...

Caro Perplesso, sarà anche vero che la speranza è l'ultima a morire ma non accetto lezioni sulle parole: vatti a rivedere le scandalose dichiarazioni di Veltroni il giorno dopo lo sciagurato omicidio Reggiani e poi vediamo se uso parole improprie come tu mi accusi. Lo sai ad esempio che la popolazione di coloro che noi volgarmente chiamiamo zingari è stata forse l'unica che ha imbastito una resistenza nei campi di concentramento? Lo sai cos'è il porrajmos? Ti consiglio di vederti degli interessanti documenti registrati e prodotti dal giornale anarchico "A" in merito a questo argomento. Veltroni in quei giorni si è comportò in un modo vergognoso e razzista: ha preso ruspe e caterpillar ed è andato ad epurare la popolazione rom solo per tentare di accattivarsi un elettorato che non lo sosteneva più. Se non ricordo male ci fece un servizio anche "Striscia la notizia" e "Blob" dedicò all'argomento più di una serata a questo problema. Ascoltati la stupenda canzone di De André intitolata "Khorakhanè a forza di essere vento" Un'altra cosa: dire "non sono di Roma e non mi sento autorizzato a dare un giudizio" cosa vuol dire? E' come dire: "non sono iracheno e non mi sento autorizzato a dare un giudizio sulla guerra in Iraq." Ho avuto modo di parlare con tanta gente che fino a qualche tempo fa definiva la guerra in Iraq una "missione di guerra" ed oggi, siccome è stata finanziata anche dal PD, la definisce "missione di pace". Non credo di avere usato parole eccessive, considero Veltroni una persona tremendamente arrogante e falsa. Non vuoi considerare il passato, allora perchè non voti Berlusconi? Tanto se non rivanghi il passato puoi appunto non considerarlo per il suo passato. Come ci ricorda sempre il grande Beppe Grillo, il PD è uguale al PDL in tutto e per tutto eccetto che per la ELLE. (Pdmenoelle). Orsù popolo democratico, un'altra Italia è possibile: quella del PDmenoelle!

Anonimo ha detto...

Non solo quello che ha detto D è vero ma c'è da aggiungere che il popolo del PD insieme a quello del PDL hanno privatizzato l'acqua pubblica (e su questo c'è da qualche parte uno splendido intervento di padre Zanotelli) e insieme i due partiti stanno facendo di tutto per mettere il bavaglio alla rete: leggete il blog di Beppe Grillo ed in particolare l'articolo del 21 Novembre intitolato "Dall'ammazzablogger alla fottiblogger" e lì sì che, caro il mio sempre più Perplesso, è in evidenza il rigore morale e saldo dei parlamentari del Pd che prima propongono una legge ammazzablogger e poi sembra che la ritirino ma il tutto non è chiaro. Ah, già, ma non bisogna rivangare il passato...

Anonimo ha detto...

STAMANI L'UNIVERSITA' DI PISA HA APPROVATO IL BILANCIO PER L'ANNO ACCADEMICO 2009/2010. IO SONO UNO STUDENTE CHE GRAZIE ANCHE ALL'ACCORDO DEL PARTITO DEMOCRATICO CON LA DESTRA IL PROSSIMO ANNO NON POTRA' ANDARE ALL'UNIVERSITA'. COMPLIMENTI A TUTTI QUELLI CHE HANNO VOTATO IL PD, GRAZIE DI CUORE!

Anonimo ha detto...

Perplesso che mi dici di quest'ultimo commento? E', eccola la tua gente di sani principi morali. ECCOLA LA TUA FORZA RIFORMISTA! Sono proprio contento di avere votato Sinistra Critica e alle prossime voterò Marco Ferrando.

Anonimo ha detto...

Ammazza ahò!, che grandinata.
Cari ragazzi, so bene come la pensate.
Mica volevo convincervi. Era semmai per chiarirmi io.
Anche a me piacerebbe essere libero come voi di dare un bel voto di testimonianza a Marco Ferrando, di astenermi per protesta, o di mostrare a tutti la mia indignazione scrivendo sulla scheda elettorale: “andate tutti affanculo”.
Fossi giovane farei di certo così.
Invece pensando in quale regime politico potranno essere costretti a vivere i miei figli, mi trovo obbligato, con dispiacere, a scegliere il male minore, perdendo così anche un po’ di quel senso di intima soddisfazione che ci viene dalla superiorità morale (indubbia) della gente di sinistra.
Comunque la nostra franca discussione è in questo momento abbastanza inutile. Abbiamo purtroppo un sacco di tempo per pensarci su, prima di decidere definitivamente cosa fare.
Risentiamoci fra quattro anni e mezzo e vediamo come sono andate le cose nel frattempo.
Per le elezioni comunali di San Vincenzo, invece, il discorso è completamente differente e credo proprio che saremo tutti dalla stessa parte.
A venerdì.

Anonimo ha detto...

Sì, a livello comunale siamo tutti per Nicola, Fausto e per il Forum tutto,impegnamoci inoltre a fare pubblicità affinchè questo incontro riesca. Su questo per lo meno, come tu scrivi, siamo d'accordo.

Anonimo ha detto...

Ragazzi ma mi dite una cosa per favore? Ma i vertici di Rifondazione Comunista sono impazziti? Stanno impazzendo? Come si fa a candidare Vladimir Luxuria perchè ha vinto l'Isola dei Famosi! Ragazzi, siamo arrivati a questo. Il comunismo è stato mangiato dalla televisione: ma come si fa? E voglio che sia chiaro quello che dico: cioè Ferreo vuole candidare Luxuria perchè ha dimostrato che è possibile combattere il Sistema anche da dentro la televisione. No ragazzi io non condivido questa posizione e francamente spazza via le mie ultime convinzioni su Rifondazione. Condivido quello che ha scritto su questo argomento Norma Rangeri su "il manifesto" di oggi. Non solo ma ora che Gramsci si è convertito domani cosa diranno? Forse che Marx in realtà spasimava per gli antenati di CL? Quando sembrava che fosse iniziata una ricostruzione culturale ecco che tutto all'improvviso precipita...

Anonimo ha detto...

Il nostro Comune ha recentemente deliberato di elargire alla Caritas parrocchiale di San Vincenzo un contributo di 1.300 € a sostegno delle attività svolte a favore di famiglie indigenti e di alunni in difficoltà.
E' stata una iniziativa lodevole e meritoria, visti anche i momenti di grandissima difficoltà che molte famiglie stanno attraversando.
L'unica perplessità riguarda la estrema modestia del contributo. Ma si sa, i fondi scarseggiano, il Governo ha tagliato l'ICI, c'è la crisi......
Tuttavia il nostro Comune, con grande perizia contabile, frugando fra le pieghe del bilancio, è riuscito a reperire un contributo ben più sostanzioso, a favore di chi organizza l'indispensabile, imprescindibile e indimenticabile festa in piazza di fine d'anno.
A questo scopo sono stati infatti elargiti ben 12.000 € di fondi pubblici, con i quali, fra l'altro, si potrà pagare l'ingaggio (senz'altro strameritato) del noto (cito letteralmente) "artista di fama nazionale": Platinette.
Che sconforto!
Tralasciando ogni giudizio etico che attirerebbe il sarcasmo di tutti i nostri navigati politici,
ma si rende conto il Sindaco che se avesse fatto un veloce referendum fra i suoi concittadini, il 99% di essi avrebbe deciso di versare quell'ingaggio (qualunque sia) alla Caritas?
No. Evidentemente non se ne rende conto, o non ci ha pensato, o chi se ne frega.
L'importante, come dice anche il nostro sciocco premier, è far girare i quattrini, gli acquisti, i consumi, smentire i pessimisti, raccontare barzellette, fare caciara, baldoria, girare la testa dall'altra parte, sempre rivolti al radioso avvenire turistico ed economico del nostro paese.

Anonimo ha detto...

beh la decisione del nostro sindaco non mi sorprende affatto e mi schiferanno insieme a lui quei pecoroni imberbi che andranno a vedere platinette. Questa è la loro cultura

Anonimo ha detto...

12.000 euro di fondi pubblici per far venire Platinette a San Vincenzo? E' questa la "cultura" del Mencarelli? Ragazzi ma sono impazziti? MA non si vergognano?

Anonimo ha detto...

Non esageriamo.
Con i 12.000 Euro, oltre a Platinette ci devono pagare anche il tendone, il DJ e il corpo di ballo.
A Platinette gli toccheranno pochi fogli da mille, che, per un "artista di fama nazionale" come dice il Comune, non è neanche tanto.
E poi, vuoi mettere il prestigio che ne trarrà San Vincenzo?
Inestimabile!

Anonimo ha detto...

Perlomeno Platinette ci costerà solo qualche migliaio di euro.
Ma lo sapete quanto ci è costato il Giro d'Italia?
Fra il contributo versato alla RCS Sport, le inutili asfaltature, tutti i lavori straordinari eseguiti prima e dopo la tappa, e le opere di ripulitura del porcile lasciato dal Giro, si tratta di importi enormi.
Se Nicola potesse scovare il rendiconto complessivo e farci sapere la cifra finale, credo ci sarebbe da piangere.
Oltretutto, cosa abbiamo ottenuto dall'avere ospitato questo grande avvenimento?
Un bel niente di niente.
Riprese televisive orrende, nessuna inquadratura amena, ritorno pubblicitario zero e in compenso due giorni d'inferno per tutti.
Un sindaco intelligente, se gli avessero comunicato che il Giro voleva far tappa a San Vincenzo, non avrebbe certo speso centinaia di migliaia di euro per agevolare la cosa.
Piuttosto avrebbe minacciato le barricate pur di far spostare la sede di tappa da qualche altra parte.
Centinaia di migliaia di euro di soldi pubblici buttati per un ridicolo e fantomatico PRESTIGIO sbandierato dai furbi organizzatori davanti alla faccia degli allocchi.

Anonimo ha detto...

e io pago!

Anonimo ha detto...

Viva Soru!
Ce ne fossero come lui nel Partito Democratico!
Perché non sentiamo Bandini se lo fa candidare per il PD a San Vincenzo?
Altro che Michele!
Altro che Platinette!

Anonimo ha detto...

Non capisco perchè ti piaccia tanto Soru...

Anonimo ha detto...

For a few dollars more

Anonimo ha detto...

Perché mi piace Soru?
E me lo chiedi?
Appena eletto ha bloccato completamente l'edificazione su tutte le coste della Sardegna, facendo venire uno sbocco di bile a Berlusconi che contro Soru ha addirittura organizzato un referendum (perso clamorosamente).
Quando Soru ha chiesto di approvare un Piano Paesaggistico rigoroso e serio, più della metà dei compagni dl PD, già da tempo disperati per il blocco della speculazione edilizia, gli ha votato contro insieme ai fozaitalioti.
Soru si è subito dimesso mandando affanculo tutta questa maggioranza di compagnucci berlusconiani, annunciando però che si ricandiderà, ma solo con chi sarà disposto a seguirlo senza riserve nella battaglia contro la speculazione edilizia.
Altro che San Vincenzo e sindaco Biagi!
E poi Soru non paga ingaggi a Platinette e non svena le casse regionali per far arrivare una tappa a Perdasdefogu.
Si. Mi piace proprio!

Anonimo ha detto...

Be' forse Soru è una delle pochissime (e sottolineo pochissime) persone intelligenti del PD.

Anonimo ha detto...

Gloire à celui qui dit toute la vérité!

Anonimo ha detto...

ragazzi purtroppo non sono potuto venire all'incontro. Qual è stato il risultato di quest'incontro?

Anonimo ha detto...

Avete visto? Ora mettono la tassa sul porno e sulle oscenità. Non voglio qui dilungarmi e riportare che cosa penso io del porno o dell'erotico ma voglio chiedervi: vista e considerata questa tassa sulle oscenità, il nostro consiglio comunale la pagherà, considerando appunto le oscenità che ha compiuto in questi anni?

Anonimo ha detto...

Nonostante la serata da lupi, l'incontro del 28 è andato bene.
E' servito a fare il riepilogo di questi quattro anni e mezzo e ad esporre e discutere le scelte strategiche che si dovranno fare per le prossime elezioni (nel frattempo spostate da aprile a giugno).
Le decisioni operative saranno prese nella prossima riunione che si farà a gennaio, quando le problematiche emerse saranno completamente maturate e saranno anche venuti al pettine alcuni nodi sospesi sul capo della giunta Biagi.

Anonimo ha detto...

mah!

Anonimo ha detto...

Peccato davvero per il tempo da lupi ovviamente colpa dell'amministrazione comunale. Era molto meglio se il titolo dell'iniziativa era CONTIAMOCI

Anonimo ha detto...

sono convinto che il Forum, nel caso in cui decidesse di ripresentarsi, prenderà un più ampio consenso. Poi non possiamo arrenderci alle derive fascistoidi di questa amministrazione che come valori culturali ha Platinette.

Anonimo ha detto...

Scusate ma non si potrebbe iniziare un volantinaggio già da gennaio? Magari ci mettiamo d'accordo e almeno due sabato nel mese di gennaio ci troviamo al mercato a tentare di sensibilizzare. Lo sto solo chiedendo. Ovviamente bisognerebbe essere alemno quattro o cinque...

Anonimo ha detto...

Il consenso lo si crea con un programma politico,con idee nuove, con le proposte. Ad oggi non vedo segnale di tutto questo.L'assemblea di venerdi doveva creare i presupposti di alternativa all operato di biagi.Risultato? uno spettacolo di indubbio gusto con relazioni anacronistiche privo di alternatva politica.

Anonimo ha detto...

Guarda che veramente abbiamo stabilito che questa amministrazione comunale non ha il limite della decenza ( e questo non mi sorprende affato visto e considerato che, a livello nazionale -o forse dovrei dire federalistico- Chiamparino vuol fare un accordo con la Lega Nord, per la gioia della nuova stagione politica inaugurata dal PD. Chissà forse arriveremo anche a fare un nuovo partito Nazionalsocialista?): lo volete capire che un'altra giunta Biagi sarebbe la definitiva rovina per San Vincenzo?

Anonimo ha detto...

Perfetto.Mi vuoi dire quali sono i criteri, i metodi, le idee, le scelte programmatiche per superare tale indecenza? Ad ora il volantinaggio proposto è un FOGLIO BIANCO.

Anonimo ha detto...

Per prima cosa il bianco è sempre un colore. Secondo il fatto che ci sia un po' di scoraggiamento da parte di noi del Forum è pienamente comprensibile. Terzo potrei tranquillamente chiederti: te cosa fai per proporre? O meglio il cambiamento può e deve avvenire anche a partire da noi: bisogna parlare con la gente che vediamo tutti i giorni per strada o alla coop o dove ti pare e spiegargli che abbiamo passato il limite e che se la giunta Biagi vincerà un'altra volta i disastri si avvertiranno fra qualche anno quando la maggior parte delle persone fuggirà San Vincenzo come si fugge la peste. Il cittadino in primis è politico: bisognerebbe ad esempio alla prossima assemblea tentare di coinvolgere più gente e poi ripeto nell'eventuale programma enumerare una serie di scelte che contrappongono la nostra linea politica a quella di questa amministrazione -orami possiamo dirlo- di destra. Non so se ti basta come risposta. Se tu hai da proporre di meglio, siamo tutto orecchi.

Anonimo ha detto...

Primo:il bianco si è un colore non lo metto in dubbio ma nel caso da me prima citato è opportuno che sia da sfondo a parole magari scitte in neretto
secondo:scorraggiati?perchè?
terzo: se io fossi un indeciso, il mio cambiamento ruota intorno a quello che TE proponi, sei TE l'attore attivo della scena.Questo è trovare consenso tra la gente.

Anonimo ha detto...

Ma scusa tentare di salvare ancora il salvabile di San Vnincenzo non ti pare già da solo un motivo? Tentare di non rovinare ancora l'ambiente e questa piccola città che in pochi anni si è vista cementificare persino il mare, non ti sembra già da solo un buon motivo? Ora naturalmente penso come tu dici che si tratterà di fare un programma ma i motivi ci sono eccome ed è anche per questo che prima dicevo anche a livello individuale di tentare un coinvolgimento che, a partire dai disastri della giunta Biagi, possa in qualche modo sulla possibilità, pur residua, ma che ancora esiste di salvare il salvabile di San Vincenzo. E questo non è poco.

Anonimo ha detto...

Ciò che ha me interessa è come salvare,come valorizzarel'esistente. Il turismo?Le proposte per uno sviluppo. Le piccole e medie imprese(anche quelle edili che danno da mangiare a san vincenzo a circa 300 famiglie ) si fanno chiudere perchè è no eno deve essere? Risposte. Le spiagge, risorsa fondamentale, si vogliono davvero pulire conil carretto di legno come si dice in questoblog?Sono10 kmdi arenile. Alternativa?Si lasciano in balia degli eventi?
l'economia di una comunità è interessata da molteplici fattori che si incastrano l'uno con l'altro.
limitandoci asalvaguardare solo parte diquesti si finisce si di distruggere un paese.

Anonimo ha detto...

Cavolo ho commesso unerrore grave di ortografia,non me ne voglia il professore.

Anonimo ha detto...

Perchè non hai fatto queste domande all'incontro? Io credo che si possano trovare dei metodi alternativi salvaguardando la democrazia e non con una politica fascistoide. Non possiamo assassinare, ad esempio, come questa giunta ha proposto, il parco di Rimigliano. Non è così che ci si preoccupa del turismo ma così si fanno favoritismi che portano voti: quando anche tutta la costa di San Vincenzo compreso tutto Rimigliano diverrà cemento saremo contenti? E poi questi piddiini investono, corrompono, comprano, favoriscono ma siamo poi così sicuri che tutti questi investimenti anche per chi li fa -uccidendo la democrazia- porteranno dei risultati quali che siano? E' giusto che questo paese paghi con la perdita di quel poco verde che gli rimane? Se è vero che il turismo è certamente parte centrale e probabilmente fondamentale di San Vincenzo è anche vero che per farlo crescere è necessario essere un attimo lungimiranti...

Anonimo ha detto...

Continui a non darmi delle risposte.Il tuo èsolo un sincero sfogo , ma che non porterà a niente, tantomeno a creare un consenso. Fascistoide(fascismo),Uccidere la democrazia,(fascismo,totalitarismo...) cerchiamo di mantenere il nostro scambio di opinioni su un livello di realismo. grazie

Anonimo ha detto...

Per chi volesse darmi delle risposte, mi firmo....... "Indeciso Critico"
ciao

Anonimo ha detto...

scusa mi dispiace ma considero certe scelte di questa amministrazione come totalitarie e dittatoriali. io rispetto le tue posizioni e non mi sembra che un'amministrazione che agisce sul territorio senza i permessi e senza il consenso della cittadinanza meriti il premio Nobel della democrazia. Vogliamo poi parlare del comitato gemellaggi? anche quello non è un esempio illustre di democrazia... Io non capisco perchè la gente si vergogna di chiamare le cose con il loro nome: Stalin era un dittatore! Hitler era un dittatore! Mussolini era un dittatore! Franco era un dittatore! Perchè ci vergognamo delle parole? Io ti ho dato risposte per quello che penso se poi non sono stato esauriente mi dispiace, però non puoi impedirmi o riprendermi solo perchè considero questa amministrazione abbastanza dittatoriale... è!

Anonimo ha detto...

e comunque intanto se fai sapere alla gente il disastro che è riuscito a produrre un'amministrazione puoi intanto sperare che su certe cose si ricreda. Certo la strada è in salita ma per lo meno è un inizio.

Anonimo ha detto...

Il popolo si ricrede quando oltre a mostrare ,proponi cioè quando ha una alternativa di scelta. e qui mi ricollego a quanto sopra.
Ha volte ci riempiamo la bocca di nozioni o di concetti che dimentichiamo di quali atrocità e nefandezza hanno provocato.stermini,leggi razziali, confino, deportazioni, desaparecidos,annullamento dei diritti etcc....Ti ripeto soppesiamo le parole .per rispetto di coloro che veramente hanno vissuto quei momenti atroci.grazie.
io non impedisco niente a nessuno ma credo fermamente che a volte i toni siano troppo sopra le righe e si perda il contatto con larealtà con le discussioni costruttive... proprio come stiamo facendo in questo momento.
La mggioranza, eletta democraticamente ha fatto delle scelte politiche più o meno contestabili per il fine ma legittimate dal consenso popolare (che mi sembra sia aumentato giusto?)e nel rispetto delle leggi. Governare significa prendere delle decisioni a volte impopolari. Il bello della democrazia è che se il popolo si trova di fronte a scelte le maggioranze possono cambiare. ad oggi io non vedo alternativa di cambiamento.

Anonimo ha detto...

scusa, ma sono a letto influenzato e continuo afare errori di ortografia, non me ne vogliate

Anonimo ha detto...

Non pretendo di avere ragione ma non la penso come te sui termini...
Scusa come la vorresti chiamare? Non c'è più nemmeno quasi la possibilità di esprimersi in consiglio comunale! Accidenti in Grecia c'era la parresia, oggi c'è la bavagliocrazia!

Anonimo ha detto...

'azz... ma fra chi ha rovinato il Paese per cinque anni e tenterà di farlo per altri cinque e chi ha combattuto contro questo sistema saprai scegliere?????

Anonimo ha detto...

cucù

Anonimo ha detto...

Ma perchè non consideri questa lista come una possibilità effettiva di cambiamento. Bisogna tenere presente che comunque una amministrazione comunale non può accontentare tutti. Ma il territorio non ne può più risentire!

Anonimo ha detto...

Voglio fare una domanda all'indeciso cronico - che probabilmente non ha partecipato all'assemblea del Forum di venerdi 28 novembre perché se l'avesse fatto non si capisce perché, in quella sede, non abbia posto queste domande -: è democratico o non è democratico che il sindaco impedisca ai cittadini di esprimersi attraverso un referendum - bada bene solo consultivo, non sia mai! - sull'approvazione del progetto porto, sopratutto dopo una manifestazione che ha contato circa 400 persone che hanno sfilato per il paese per opporsi a questo progetto? Questa è democrazia? Anche se l'amministrazione è stata eletta democraticamente non vuol dire che automaticamente si possa permettere di fare tutto quello che vuole? Un'opera faraonica come quella del porto - portata avanti per assecondare gli interessi dell'ex sindaco - che ha sostanzialmente stuprato l'immagine di San Vincenzo, creato una serie di enormi danni al territorio e alle correnti marine, è stata fatta passare come "qualcosa che era nel programma" e che quindi, matematicamente e surrettiziamente, doveva essere attuata. I modi del PD di San Vincenzo sono uguali a quelli di Berlusconi: hanno ricevuto il 60% dei consensi e pensano (forse questa non è la parola giusta per descrivere l'attività celebrale di certe persone di questa maggioranza, non me ne voglia il professore!) di poter fare quello che vogliono. Perché si deve avere paura di dire che certi modi, certe espressioni, certi atteggiamenti politici sono fascisti? E cerca, indeciso cronico, di andare al di là della replica banale, di non essere ingenuo: definire fascisti certi attaggiamenti signifca che essi, di fatto - vedi esempio sopra -, privano di alcune libertà politiche i cittadini; il fascismo non fu solo le leggi razziali e la soah ma fu anche una vergognosa esperienza di dittatura - quasi -totalitaria che finì per uccidere menti come Gramsci ad esempio e per cancellare le minime libertà. Non siamo ingenui!

Anonimo ha detto...

100 !!!

Anonimo ha detto...

perchè non facciamo un parlamento anche a san vincenzo? tanto i pregiudicati ce li abbiamo....

Anonimo ha detto...

Non mi sono definito cronico ma critico. C'è una sostanziale differenza. io credo che alla tua domanda,visto che mi ritengo una persona che si informa operlomeno prova a relazzionarsi con il prossimo, si possa ripondere(qualcuno mi corregga se sbaglio) che lo statuto del comune di san vincenzo non prevede referendum per scelte che riguardano l'urbanistica. nessuno ti ha vietato, se non ricordo male , di raccogliere firme contro il porto. Non ho visto manganelli ne berretti neri ne tantomeno bottiglie di olio di ricino in prossimità dei gazebo.
Vai a leggere il nuovo articolo di nicola che ha pubblicato questa mattina (2 dicembre ndr), diventa meno arrogante e cerca di produrre qualche idea nuova perchè tu possa convincere qualcuno a seguirti in questa nuoa avventura.

Anonimo ha detto...

continuo a sbagliare cavolo

Anonimo ha detto...

esistono anche azioni che si impongono come fasciste: fascismo non è solo l'olio di ricino o i manganelli...é!!!

Anonimo ha detto...

J.P.Sarte: "Il fascismo non è definito dal numero delle sue vittime, ma dal modo in cui le uccide." E ci sono tanti modi di uccidere non uccidendo...

Anonimo ha detto...

ciao filosofo leggi l'ultimo post pubblicato e teorizza qualche proposta.
i.c