domenica 21 dicembre 2008

Quaderni dal Consiglio - Saldi di Natale

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Via il Palazzo Comunale. Vendute le ex scuole Fucini non sappiamo dove mettere gli archivi. Facile: costruiamo qualcosa ALLA ZONA INDUSTRIALE. Gli uffici? C’entrano tutti nell’ex Alliata.
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Via i servizi Cimiteriali. L’esternalizzazione (per fortuna aperta alle sole associazioni e limitata ad un anno, per ora) passa in Consiglio alla quasi unanimità. Il prossimo Vicesindaco Nannelli vota sempre e solo insieme alla maggioranza e si esprime in salti carpiati per motivare l’immotivabile.
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Dirigenti liberi di fare quel che vogliono. Sempre più libertà di spesa per i dirigenti senza bisogno di gare d’appalto. Per acquistare beni e servizi il Comune di San Vincenzo porta la libertà di spesa dei dirigenti da 15.000 a 20.000 € (un anno fa era di 1.500 €). In più per i progetti e le consulenze esterne i dirigenti potranno scegliere chi vorranno per somme fino a 40.000 €.
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Ma non sarà troppa discrezionalità? Non c’è il rischio che tale libertà di spesa possa ingenerare fenomeni clientelari in una realtà così piccola? Non c’è il rischio che somme così consistenti lasciate all’arbitrio dei dirigenti possano persino turbare e snaturare la programmazione finanziaria dell’ente? Perché fino all’anno scorso si riusciva a fare tutto con un margine di 1.500 € e ora serve un tetto dieci volte superiore? Non sarebbe il caso di farla finita con le consulenze esterne?
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Sono adempimenti di legge. La maggioranza ha argomentato persino così sperando forse che non conoscessimo la differenza tra “dover fare” e “poter fare”. La legge infatti, uguali per tutti i comuni -abbiano questi 300 abitanti, seimila o due milioni- dispone che si possa liberare la spesa dei dirigenti fino ai 20.000 €. Noi siamo generosi. Anzi, gli amministratori sono generosi con i soldi dei cittadini.
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Sono molto generosi anche con i beni dei cittadini se è vero che oltre alla conferma netta e convinta della vendita delle ex scuole Fucini, oggi palazzo comunale, c’è stata anche l’annuncio del passaggio al villaggio turistico del parcheggio presso il Garden Club e la vendita con caratteristiche urbanistiche da urlo, di un grande lotto di proprietà comunale alla zona industriale.
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Vale la pena di spiegare meglio l’operazione: il comune ha due lotti adiacenti di simili dimensioni alla zona industriale su cui si può costruire un 2000 mq di capannoni (i terreni sono 8000 mq). Un lotto lo vendiamo riversando su di esso tutta la capacità edificatoria. L’altro lotto, su cui insistono pozzi che rendono, afferma l’amministrazione salvo poi smentirsi, inedificabile la maggior parte del terreno per l’esistenza di fasce di rispetto, lo teniamo e ci riserviamo di costruirci GLI ARCHIVI del Comune.
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Dapprima l’Amministrazione ha negato che ci fosse un collegamento con la vendita delle ex Scuole Fucini con il seguente argomento: il nostro Comune ha già sessant’anni e gli archivi stanno diventando enormi. Quando abbiamo fatto notare che se ciò fosse stato vero non immaginavamo come potesse fare un Comune come Firenze a piazzare gli archivi e abbiamo messo in collegamento lo scandalo della zona di Castello con la necessità di reperire volumetrie per archiviare pratiche, la solfa è cambiata e si è ammessa la correlazione, del tutto evidente, tra i due provvedimenti.
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Per cui l’Amministrazione conta di vendere le ex Fucini per spedire gli archivi a tre chilometri dalla sede comunale. Visto che i dirigenti possono finalmente spendere fino a quarantamila euro per le consulenze esterne consigliamo la consulenza di un geografo che possa chiarire le idee ai Nostri Amministratori.
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BerN
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35 commenti:

Anonimo ha detto...

Che vergogna!

Anonimo ha detto...

Nicola, sai mica per caso cos'è quella nuova barriera di massi che è nata di traverso al molo del porto, di fronte a via Capraia e che si sta dirigendo in alto mare?

Di certo interromperà definitivamente il flusso delle correnti da nord a sud che secondo l'arch. Umberto Bianconi, capo dei porti della Toscana, avrebbe permesso, grazie alla nuova sgomatura dei moli, di far passare tanta sabbia verso le spiagge a sud.
E ora chi glielo dice?

E poi. A che dovrebbe servire?
Il progetto lo prevedeva? e la valutazione di impatto ambientale?
Mah.

Anonimo ha detto...

I quattro dissuasori realizzati dal Comune all'inizio di via della Principessa, sono irregolari.
Sono infatti talmente alti che affrontandoli a 50 km/h alcune macchine si piantano, sfasciando la coppa dell'olio.
Già due automobilisti hanno fatto causa chiedendo i danni.
Allora avete visto come ha rimediato il Comune? Ha messo un nuovo cartello con il nuovo limite a 30 Km/h. Geniale!
La norma imporrebbe che un dosso dissausore possa essere affrontato alla velocità di 55 Km/h senza che un'auto omologata debba riportate danni meccanici.
Ma naturalmente a San Vincenzo le norme si saltano a piè pari (vedi banchine proibite, vedi pista ciclabile).
Ci pensate a un'ambulanza con un traumatizzato che deve passare per quel percorso di guerra?
Oltretutto sono riusciti a farle quasi invisibili. Di notte assolutamente invisibili.
Prevedo che prima o poi dovranno essere demolite.
Siccome però la nostra PM è assai testarda, ciò non avverrà prima che sia successo un incidente grave, magari a un'ambulanza o ai vigili del fuoco.
Contenti loro!

Anonimo ha detto...

Se volete capire come mai è necessario vendere il fabbricato delle ex scuole Fucini, clikkate qui sopra.

Anonimo ha detto...

Già c'è anche quella dei dissuasori: San Vincenzo è diventata una città per dissuasori e loschi affari e naturalmente per soubrette. Complimenti Biagi e CO.

Anonimo ha detto...

Povera San Vincenzo...Vergogna!

Anonimo ha detto...

Avete notato come si prendono delle fisse in questo posto?
Le rotonde, le piste ciclabili, i dissuasori, ecc.
Spesso le fisse però sono conseguenti ad una qualche sovvenzione a patto che si realizzi una certa cosa.
Vorrei ricordare la bella pista ciclabile in Via Matteotti che, vero, non penso abbia bisogno di commenti.
Non vorrei fosse stato sfruttato (e opportunamente redistribuito) qualche aiutino anche per la realizzazione di questi perniciosi dissuasori.
Riallacciandomi al Dispettore Jerrik vorrei sapere con che argomenti verrà negato un risarcimento se dico che io andavo a 30 e la coppa dell'olio ce l'ho sfondata comunque a causa del salto. Magari ho una macchina sportiva, bassa (costosa) e nonostante la bassa velocità è successo perché sono manufatti malfatti.
Ora prima che le nostre strade vengano visitate dagli appassionati delle emozioni forti (forse è fonte di turismo... come avevo fatto a non pensarci), e possano far invidia alle più spericolate montagne russe,
prima che andiamo in bancarotta a forza di risarcire danni ai mezzi distrutti dai salti stile "Sulle strade di San Francisco", spero il problema sia risolto in modo diverso dalla modifica al limite di velocità.
Comunque prima di assistere ad altri scempi perpetrati nell'indifferenza e di avere un'amministrazione che è buona solo a mettere le toppe alle proprie (?) decisioni incaute, e quindi prima di decidere chi votare, pensateci.

FG

Anonimo ha detto...

Io c'ho ma macchina sportiva ribassata e se ci passi a 30 e pure a 35 non gratti niente..
Magari c'è da rivederli un po i dossi ma non fate un dramma di tutto!!

Anonimo ha detto...

LA macchina
sorry

Anonimo ha detto...

Se tu fossi una partoriente in ambulanza, al terzo dosso avresti già scanicato il figliolo.
Non parliamo poi se sull'ambulanza ci fosse qualcuno con un trauma spinale, magari di notte e con l'autista che non conosce la strada o non si ricorda del primo dosso.
Comunque la norma dice 55 km/h.

Anonimo ha detto...

Qui non si tratta di fare un dramma ma cazzo, 4, QUATTRO, IV dossi alla distanza ravvicinata del quarto tipo. Più che una strada sembra un percorso della motorizzazione!

Anonimo ha detto...

Forse è proprio con gli archivi che non sanno dove mettere che costruiscono i dossi

Anonimo ha detto...

Non è che ne facciamo un dramma, ma prevenire non è meglio che curare?
In questo caso non abbiamo prevenuto e avremo due aspetti da curare: la modifica di questi dossi e gli eventuali danni ai mezzi o, peggio, a persone.
Forse con un altro progetto avremmo ottenuto un risultato migliore e più funzionale, su cui, magari, non tornare sopra.

FG

Anonimo ha detto...

FG, non capisco perchè ti ostini a spiegarglielo tanto loro non capiscono o meglio non vogliono capire. Loro c'hanno i macchinoni e le macchine sportive e i soldi.
Quando in un albero si seccano le radici è tutta la pianta a morire.

Anonimo ha detto...

Il Regolamento di Attuazione del Codice della Strada (DPR 495/1992, come modificato dal DPR 610/96) All’Art. 179. (Art. 42 Cod. Str.)
prescrive per i rallentatori di velocità

al comma 4:
Sulle strade dove vige un limite di velocita' inferiore o uguale ai 50 km/h si possono adottare dossi artificiali evidenziati mediante zebrature gialle e nere parallele alla direzione di marcia, di larghezza uguale sia per i segni che per gli intervalli visibili sia di giorno che di notte.

al comma 5
“I dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residences, ecc.; possono essere installati in serie e devono essere presegnalati. Ne è vietato l'impiego sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento”.

al comma 6
per limiti di velocita' pari od inferiori a 50 km/h altezza non superiore a 3 cm;
per limiti di velocita' pari o inferiori a 40 km/h altezza non superiore a 5 cm;
per limiti di velocita' pari o inferiori a 30 km/h altezza non superiore a 7 cm.

Conclusione:
* NON ci sono le zebrature gialle e nere
* NON sono visibili di giorno e specialmente di notte
* NON possono esser installati sulla Principessa, itinerario preferenziale di soccorso.
* Sono più alti di 7 centimetri

Mi chiedo: chi pagherà i costi di costruzione e di inevitabile demolizione dei 4 dossi ?
Il responsabile? oppure, nel nuovo quadro di gestione etica del Comune, tutti i cittadini?
Fate un pronostico!

Nicola Bertini ha detto...

Sull'argomento mi impegno a presentare un'interrogazione per il prossimo Consiglio Comunale.

BerN

Anonimo ha detto...

perchè non se li ficcano in c...asa i dissuasori?

Anonimo ha detto...

forse il loro cervello è un dosso, una linea piatta:_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Anonimo ha detto...

BASTA NON NE POSSIAMO PIU' DI GENTE MAFIOSA E CORROTTA!!
PIDDIINI VERGOGNATEVI, NAZIONALI E LOCALI!! VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA. Stasera ho visto BLOB e ho visto Violante che si produceva in un orrendo tentativo di difesa del PD: lo volete capire o no che questo partito oltre ad essere pararazzista e a praticare slinguati rapporti orali nei confronti della confindustria è stato un fallimenteo totale.
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNAVERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

Anonimo ha detto...

I dissuasiori ci son per far sobbalzare l'autista con la sua voiture, quasi a ricordargli cosa è stato per quasi cinque anni questo governo comunale..

Nicola Bertini ha detto...

Per cortesia, se volete vomitare insulti sul PD, su Violante o su altri politici questo non è il contenitore.

Anche il commento n 19 del 22 dic ore 20.17 verrà tolto su richiesta. Ogni tanto sfogarsi fa bene, comprendo la scarsità di contenitori "pubblici" per condividere con altri i propri sfoghi, ma usate la gentilezza di pensare bene a quello che scrivete e alla efficacia del vostro messaggio.

Non tolgo direttamente e semplicemente il commento perché lo ritengo abbastanza ininfluente, poco dannoso per ciascuno.
L'unico soggetto che può esserne danneggiato è il Forum del Centrosinistra.

Complimenti.

BerN

Anonimo ha detto...

Il comune di san vincenzo ha appeso i cartelloni per il 31 dicembre: ma come fanno a non vergognarsi?
Platinette....
Ahi noi....

Buon anno a tutti

Anonimo ha detto...

Caro BerN,vedi il 31° commento al post precedente e commentalo. Sammy

Anonimo ha detto...

Caro Sammy
come avrai potuto vedere anche te, la sentenza non è stata ancora pubblicata e quindi nulla si può dire sulle motivazioni.
In ogni caso era abbastanza scontato che finisse così.

Dopo aver dato la sospensiva e consentito al Comune di proseguire e pressoché terminare i lavori, pensavi davvero che il Consiglio di Stato potesse respingere il ricorso e dire al Comune: demolite tutto?

E poi lo sappiamo bene che la Giustizia del Consiglio di Stato è quasi sempre una giustizia politica e che, nelle vertenze che coinvolgono importanti opere pubbliche, c'è un continuo contatto fra giudici e organi ministeriali interessati alla sentenza.
Anche perché i vari ministeri sono spesso i clienti degli stessi giudici a cui danno lucrosi incarichi per arbitrati e consulenze, senza che nessuno (neppure i cosiddetti governi di sinistra) sia mai riuscito a farla finita con questo scandalo.

Per fare un esempio, e senza alcuna malignità, il relatore (in pratica colui che decide la causa) della sentenza sul porto di San Vincenzo era il consigliere di Stato Roberto Chieppa.
Roberto Chieppa, solo nel 2007 è stato autorizzato a svolgere 16 incarichi extragiudiziali: da relatore in nove convegni promossi tutti dall'Ita srl, a presidente del collegio arbitrale tra la Scebas spa e il ministero della Difesa, per un petitum di 320 mila euro.

Nel nostro caso, contro i sette semplici cittadini che avevano promosso il ricorso, era schierata, nel ruolo di controinteressati, la seguente formazione:
* Comune di San Vincenzo (avv. Grassi)
* Regione Toscana (avv. Bora – Ciari – Lorenzoni)
* Compartimento Marittimo di Livoprno – Capitaneria di Porto (avv. Imprecisato)
* Ministero delle Infrastrutture (Avvocatura Generale dello Stato)
* Ministero delle Finanze (Avvocatura Generale dello Stato)
* Ministero dell’Interno (Avvocatura Generale dello Stato)
Secondo te (in un paese senza giustizia come il nostro) chi erano i favoriti?

Comunque sarà istruttivo leggere su quali specchi si sarà dovuto arrampicare il relatore per giustificare che i giudici del TAR della Toscana erano tutti dei poveri mentecatti, che nulla avevano compreso di come le cose vanno in Italia.

Comunque mi auguro, non per te, ma per me stesso e per tutti i cittadini di San Vincenzo, che il nuovo porto rechi davvero grandi affari e prosperità, benessere e opulenza, e che l’incompetenza e l’avidità di chi l’ha costruito non abbia prodotto sconvolgimenti tali da compromettere la unica e vera ricchezza del nostro territorio.

Per il resto la tua acida ironia è del tutto fuori luogo. Gli operatori turistici e commerciali e tutta la popolazione di San Vincenzo dovrebbero proprio ringraziare di cuore quei pochi disarmati cittadini che senza alcun tornaconto, ma anzi con grande sacrificio personale, si sono cimentati, a favore di tutti, nell’impossibile impresa di far rispettare la legge.

Un grazie di cuore a tutti da parte mia.

Anonimo ha detto...

Riporto di seguito per completezza di informazione gli incarichi extragiudiziali con i relativi compensi, svolti dal relatore della sentenza di cui sopra.
Il Relatore, come detto è colui che istruisce la causa e poi scrive la sentenza.
In pratica, all'interno del Collegio, è colui che nel 95% dei casi decide chi ha torto e chi ha ragione.
Come potete vedere il nostro relatore è persona assai impegnata. Come farà a conciliare questa frenetica attività con la sua gravosa funzione di giudice del Consiglio di Stato, non si sà.
Grandissimo lavoratore comunque.
Il conflitto di interessi fra la funzione di giudice e alcuni incarichi?
Si sa è una materia ormai da tempo passata di moda.
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Consigliere di Stato Roberto CHIEPPA
incarichi extragiudiziali svolti negli anni 2006 - 2007
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***Incarico di docenza presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali della LUISS – Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli – di Roma.
Euro 200 per 13 ore
***Docenza su “ Il risarcimento del danno in materia di appalti” conferisce la Scuola superiore S. Anna di Pisa per il giorno 15/12/2005. presa d’atto
Euro 500
***Relazione su “ Gli atti amministrativi”, conferisce la I.T.A. S.R.L. PER IL GIORNO 18/01/2006.
Euro 500
***Relazione su “ Il codice dei contratti pubblici”Durata : il 27/03/2006Conferisce : Sinergia formazione s.r.l.
Euro 465
***Relazione sul tema” Edilizia e ambiente”.Conferisce soc. I.T.A. s.r.l..Durata 6 e 7 aprile 2006.
Euro 900
***Lezione sul tema “ Revocazione e impugnazione di terzo” conferito da Soc. italiana avvocati amministrativisti.Durata il 28/04/2006.
Euro 400
***Relatore sul tema “ Il danno ambientale”Conferisce I.T.A. s.r.lDurata : 12 e 31 maggio 2006.
Euro 1.000
***Relatore sul tema “ Il nuovo regime di invalidità del provvedimento amministrativo”.Conferisce : La Scuola di Specializzazione dell’Università di Trento e Verona.Durata 12 e 19 maggio 2006.
Euro 444
***Relatore sul tema “ Fattispecie di risarcimento del danno nelle P.A.” Conferisce Scuola Superiore S. Anna di Pisa il giorno 10 maggio 2006.
Euro 700
***Docente al corso di formazione organizzato dal comune di Brescia, su tema di contratti pubblici.Durata: 9 e 10 giugno 06.
Euro 2.800
***Componente della Commissione paritetica per l’attuazione delle norme previste dallo Statuto di autonomia della Regione Valle D’Aosta.Durata: n. d.
Euro 800 al mese
***Docente nell’ambito del Corso di diritto processuale amministrativo conferito dalla LUISS Durata: ottobre 2006 (2 lezioni di tre ore)
Euro 206 l’ora
***Relatore sul tema “Il contenzioso e il riparto di giurisdizione negli appalti soprasoglia e sottosoglia conferito dal Comune di Udine Durata: 14 ottobre 2006 (1 ora)
Euro 1.000
***Docente su temi di Diritto Processuale amministrativo conferito dall’Università Roma Tre Durata: 28 ottobre 2006 (4 ore)Euro non comunicati Relatore a convegno su “installazione di infrastrutture di comunicazione elettronica conferito dalla ITA srl Durata: 8 novembre 2006 (8 ore)
Euro 1.000
***Docente in una lezione al corso sul processo amministrativo conferito dalla Società Avvocati amministrativisti Durata: novembre 2006 (8 ore)
Euro 500
***Relatore a convegno su “La tutela del paesaggio” conferito dalla ITA srl Durata: 16.11. 2006 (3 ore)
Euro 500
***Incarico di esperto del Ministro per gli Affari Regionali in materia di problematiche relative alla riforma del T.U. sugli enti locali, con particolare riferimento alla liberalizzazione dei servizi pubblici.
Euro 15.000
**Incarico di componente dell’Unità per la semplificazione e la qualità della regolazione, costituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Euro non comunicato
***Incarico di relatore nell’ambito del Convegno in tema di “Responsabilità dei dipendenti pubblici e degli organi collegiali della Pubblica Amministrazione”, conferito dalla ITA Durata: 2gg (4 ore)
Euro 800
***Relatore al Convegno sul tema I servizi Pubblici conferito dall’Università di BresciaDurata: 7 febbraio 2007 (tre ore e trenta minuti)
Euro 300
***Incarico di relatore nell’ambito del Convegno su “Le sponsorizzazioni della Pubblica Amministrazione” organizzato dalla ITA srl.Durata 1 giorno (2ore)
Euro 400
***Incarico di relatore sul tema “Installazione antenne per telecomunicazioni”, conferito dalla ITA srl Durata: 21 febbraio 2007
Euro 600
***Incarico di relatore sul tema “Contenzioso relativo alle SPA Pubbliche” e “Processo amministrativo”, conferito dalla ITA srl Durata: 28 febbraio e 1° marzo 2007
Euro 1.000
***Incarico di relatore ad un convegno sul tema “Il nuovo contenzioso e il risarcimento del danno in materia di appalti”, conferito dalla ITA S.r.l. Durata : 28 marzo 2007.
Euro 1.000
***Incarico di relatore ad un convegno sul tema “Tutela del paesaggio e sanzioni edilizie”, conferito dalla ITA S.r.l. Durata : 19 marzo 2007.
Euro 750
***Incarico di relatore ad un Master sul tema “I riti speciali e la sentenza breve”, conferito dall’Università di TorinoDurata: 29 marzo 2007.
Euro 1.000
***Incarico di insegnamento presso la Scuola di Specializzazione per le professioni legali della LUISS. Durata: 5 lezioni
Euro 2.500
***Incarico di Componente del Collegio di Controllo della Magnifica Comunità di Fiemme. Durata: non specificata
Euro 150 a riunione
***Presidente del collegio arbitrale tra la SCEBAS S.p.a. ed il Ministero della Difesa, conferito dagli arbitri di parte. Petitum: Euro 320.000
Compenso presunto Euro 10.000
***Incarico di relatore nell’ambito del Convegno su “La nuova disciplina degli appalti nei settori esclusi”, conferito da ITA srl Durata 2gg
Euro 800
***Incarico di docente sul tema “L’invalidità degli atti amministrativi”, conferito dalla Scuola di Specializzazione per le professioni legali dell’Università di Trento e VeronaDurata 2 lezioni (2 ore)
Euro 444
***Incarico di relatore nell’ambito del Convegno sul tema “I regolamenti degli Enti Pubblici, conferito da ITA srlDurata 2 ore
Euro 500
***Incarico di relatore in un Convegno su “Società Pubbliche e Miste”, conferito da ITA srl Durata 8.6.2007 (2h)
Euro 500

Nicola Bertini ha detto...

Mi meraviglio di Sammy che è probabilmente persona competente: come ha fatto costui a scambiare un RICORSO (non esposto) al TAR di un gruppo di cittadini (non del Forum, non della lista civica di Alternativa) con l'esposto alla Procura della Repubblica redatto dal Forum.

Concordo con quanto scritto da Perplesso.
A parte che mi sembra prematuro esprimere qualsiasi tipo di considerazione, visto l'assenza delle motivazioni, tuttavia di quale perdita di tempo parla Sammy?
Può sembrare una domanda oziosa ma è importante ECCOME.

Se si considera una perdita di tempo il ricorso agli strumenti di legge da parte di un gruppo di cittadini che individuano una violazione dei loro diritti in una progettazione pubblica, si abbia il coraggio di indicare alla cittadinanza lo strumento alternativo.

Se invece si fa riferimento a ritardi nell'esecuzione delle opere si è male informati. Assai.
Infatti il porto ha subito uno stop dei lavori in corrispondenza di una trattativa tra società privata e Amministrazione sulla possibilità di variare in modo consistente e sostanziale le caratteristiche dell'infrastruttura.

Per l'arrivo della sentenza del TAR - che detto per inciso dimostra come non fosse una perdita di tempo il ricorso di quei cittadini impegnati - i cantieri non si sono fermati nemmeno per cinque minuti.

Chi definisce perdita di tempo il ricorso del tutto legittimo dei cittadini al Tribunale Amminsitrativo insulta automaticamente la sentenza con cui il TAR ha riconosciuto valide e fondate le motivazioni dei cittadini in questione.

Chi fa confusione tra un esposto alla PROCURA DELLA REPUBBLICA e un ricorso alla giustizia amministrativa avrebbe bisogno di un corso veloce di diritto.
Nell'Amministrazione ci sono persone in grado di dargli quest'infarinatura meglio di me. Non voglio togliere loro questa soddisfazione.

Esprimo un ringraziamento e una sincera e profonda ammirazione per i cittadini che si sono svenati per sei lunghi anni per questo ricorso, informandosi e impegnandosi (mentre purtroppo molti dei grandi difensori della necessità del porto sapevano a malapena che sarebbe venuto in acqua e non a San Carlo). I ricorrenti sono persone per bene cui dovrebbe essere riconosciuto il grande senso etico e il coraggio nell'agire quotidiano.

Non me lo aspetto da molti, troppi cittadini di San Vincenzo, che comunque, con Sammy, saluto e a cui invio i migliori auguri di buone feste.

Ovviamente appena ci saranno le motivazioni arriverà un post.

BerN

Anonimo ha detto...

Caro Perplesso, ed allora ?

Sono solamente i giudici che danno ragione alla Amministrazione coloro che svolgono incarichi professionali?

Suvvia, un po' di serietà sarebbe necessaria. Cosa c'è di male a dire che quei cittadini, vuoi per amicizia e/o in via parentale legati al Forum,hanno fatto un "esposto"alla magistratura essenzialmente per motivi politici.

La logica conseguenza è stata una grande figuraccia, sopratutto da parte di chi (BerN) in vari post faceva riferimento ad atti riguardanti il porto acquisiti dalla Magistratura.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti.

L'opposizione si fà in Consiglio Comunale e non tramite il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR), il Consiglio di Stato o comunque la Magistratura.

Questo vorrebbe la vera Democrazia.

Invece si fà molto uso di roboanti accuse di lesa Democrazia e poi si usano atteggiamenti forcaioli.

Non hanno mai pagato politicamente e mai pagheranno.

Rifletti Perplesso!

Riflettete Forum!

Nicola Bertini ha detto...

Dopo lunga e lacerante riflessione tento, spettabile Sammy, di chiarirLe di nuovo il suo errorino:

Una cosa sono il TAR e il Consiglio di Stato;
altra cosa è la Procura della Repubblica.

Il ricorso al TAR di cui parla è giunto a conclusione.
MA
Le confermo che la Procura della Repubblica acquisisce tutti gli atti che l'Amministrazione produce a proposito del porto.

Sono stato chiaro? La Procura deve accertare l'eventuale rilevanza penale- penale, non amministrativa- della condotta dell'Amministrazione.

Le affermazioni sui forcaioli La qualificano, spettabile lettore.
Le ricordo che è DOVEROSO (come ebbe a dire persino Fassino in tempi non sospetti) rivolgersi alla TERZIETà della magistratura quando si è a conoscenza di fatti che ci sembrano da chiarire sotto l'aspetto del diritto.

DOVEROSO, non possibile. Non si tratta di fare opposizione o di guadagnare o perdere voti, mi dispiace che Le sfugga, ma si tratta di un preciso dovere civico cui i cittadini che hanno promosso il ricorso al TAR da un lato e il Forum del Centrosinistra dall'altro, non hanno inteso venir meno.

Scrivo questo solo perché Lei mi ha richiesto espressamente una risposta a proposito di questi fatti.

Se poi è interessato ad un confronto politico sul porto, sugli effetti per l'economia, il territorio e la comunità sanvincenzina, siamo qui per questo.

La invito anch'io ad una riflessione:
Il Forum, dopo uno studio approfondito dei documenti è convinto che alcuni aspetti dell'iter della costruzione del nuovo porto, possano configurarsi come illegitti ecc...
Che cosa avrebbero dovuto fare quei forcaioli del Forum (dopo averlo raccontato ad un indifferente Consiglio Comunale)? Tacere e chi si è visto si è visto?
Tacere venendo meno a quel DOVERE civico che ho richiamato?
Tacere, scivolando in una categoria precisa che definisce chi sa e non parla, ovvero l'omertà?

Questo c'entra con l'attività politica? è politicamente rilevante sapere che gli atti del porto vengono acquisiti dalla Procura della Repubblica? Valuti Sammy, valutino gli altri.

Spero di esserLe stato utile per chiarire il funzionamento della giustizia in questo paese.

Mi spiace ma se non sono stato in grado, veramente, si rivolga ad altri.

BerN

Anonimo ha detto...

Debbo solo una veloce risposta a Sammy.
Mi chiedi:
Sono solamente i giudici che danno ragione alla Amministrazione coloro che svolgono incarichi professionali?
Cosa c’entra? Evidentemente non hai afferrato qual è il problema che avevo indicato.
In ogni modo la risposta è no. Al Consiglio di Stato lo fanno in molti, ma i pochi giudici seri (esistono ancora) si rifiutano di accettare incarichi retribuiti da privati o di svolgere arbitrati privati, perché ne comprendono l’assoluta incompatibilità con la propria funzione giurisdizionale.
Naturalmente c’è anche di peggio. Ti ricorderai lo scorso anno dell’arresto di un giudice del Consiglio di Stato (Lanfranco Balucani), accusato, assieme a un giudice di Cassazione (in Italia non ci facciamo mancare niente) di associazione per delinquere e corruzione in atti giudiziari. Si trattava di sentenze vendute in favore di alcuni costruttori che erano stati bloccati dal TAR.
Gli esempi che ti ho fatto sul Giudice relatore Chieppi erano solo una piccola dimostrazione dell’indecente stato in cui versa la Giustizia amministrativa italiana.
Il Consiglio di Stato amministra ormai quasi esclusivamente “Giustizia politica” o peggio. D’altronde anche la nomina di molti di questi Giudici è riservata al Governo, quindi di cosa ci dobbiamo meravigliare.
Ricordi quel galantuomo del comandante della Guardia di Finanza il generale Speciale (quello delle spigole fatte arrivare in aereo sulle Dolomiti)? Quando fu esonerato per indegnità dal comando, gli fu offerto, come contentino, un posto di giudice al Consiglio di Stato (equiparato così a una discarica di rifiuti). Il generale rifiutò schifato preferendo farsi eleggere in parlamento da AN-PDL.
Ma pensa, se avesse accettato, poteva essere lui a decidere sul porto. Il che, mi pare proprio che dica tutto.
Tu potresti ripetermi: e allora?
Allora, purtroppo, c’è poco da fare. Il nostro povero paese è così, e così dobbiamo tenercelo. La Giustizia è una chimera che ogni giorno si allontana sempre più.
Ma proprio per questo dovremmo ammirare e ringraziare tutti quei cittadini che, sia nel nostro caso, ma anche in tantissime altre vicende più drammatiche, continuano nonostante tutto e tutti, ad aver fiducia nella Legge e nella Giustizia, ricevendo regolarmente perdite e batoste, ma rifiutando lo stesso di arrendersi alle prepotenze del potere.

Sulla differenza fra esposto e ricorso la tua confusione è evidente e non risovibile, e quindi non mi dilungo oltre.

Anonimo ha detto...

Qual è il motivo di tanto risentimento summy? Come ha scritto Nicola la magistratura si deve preoccupare di ciò che riguarda l'aspetto penale dell'Amministrazione e non di quello amministrativo. Il Forum ha messo in dubbio l'opportunità di costruire il porto, ma in questo caso il punto non è politico e quindi non riguarda le categorie di giusto o sbagliato, per questo c'è il giudizio dei cittadini, ma è legale, e cioè riguarda le modalità con cui sono state messe in essere le operazioni che hanno condotto al porto e per questo c'è il giudizio neutrale -si spera- della magistratura. Non capisco che cosa ci sia di tanto eccezionale in questo, o forse la coscienza di qualcuno non è proprio pulita?

ANDREAS OSIANDER

Anonimo ha detto...

d'accordo con nicola

Anonimo ha detto...

Scusa tanto Sammy ma cosa c'entrano le vicinanze parentali come le chiami tu con le tortuose violazioni e i torbidi intrallazzi che stanno dietro la realizzazione del porto? C'è poi anche questa idea che siccome non c'è lavoro allora per dare lavoro bisogna rendere edificabile tutto: chissà fra poco arriveremo anche a ricostruire le palafitte? E quando tutto l'ambiente sarà rovinato ed edificato cosa faremo? Mi rendo conto che questo è un problema pedissequo ai problemi nazionali però quello della cementomania è una farsa illusionista che fra non molto tempo rivelerà i suoi enormi danni e lo sta già facendo. I cittadini che si sono occupati della questione del porto, fra cui io, hanno fatto bene a farlo. Il problema del lavoro e i suoi annessi e connessi vanno affrontati in altro modo.

Anonimo ha detto...

Certo che voi sanvincenzini non siete proprio messi bene con questo governo piddiino, un po' come in tutta Italia. Dalle mie parti si dice: prima o poi i nodi vengono al pettine!

Anonimo ha detto...

anno nuovo
amministrazione nuova

Anonimo ha detto...

ce lo auguriamo un po' tutti....