giovedì 18 dicembre 2008

Un Consiglio

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Domani -ore 17:00- va in scena una delle ultime repliche del già visto e rivisto, trito e ritrito spettacolo pop-istituzionale “Consiglio Comunale”.
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Per chi si fosse perso le precedenti repliche, il teatro è la torre Galoppini ma vi dirò, dopo aver assistito a cento e più scissioni, rimpasti, rintrugli e dopo aver udito sfidare la logica e la pazienza con arroganza crescente, lo spettacolo perde d’attrattiva.
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Non credo siano i testi. Di fantasia ce n’è tanta. Probabilmente servirebbero nuovi attori. Pensate come sarebbe bello se nella compagnia Biagi oltre a qualche interessante riconferma ci fossero volti nuovi che so io, un dirigente del PD ex segretario della Margherita, l’ex coordinatore provinciale di Forza Italia, l’ex candidato Sindaco per Cambiare San Vincenzo.
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Si può fare, direi. Why not? Beh, come innovazioni sarebbero piuttosto modeste. Forse converrebbe cambiare compagnia e copione. Pare però che le repliche delle commediole insulse viste e riviste vadano forte da queste parti.
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La trama si articola in un primo momento (vigilia della campagna elettorale) in cui la maggioranza uscente, con la tuta e le scarpe sporche di cemento, mentre cerca di levarsi almeno dal viso la calcina, geme ed emette alti lai sulla speculazione esondante.
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Secondo momento le elezioni. Anche grazie alle promesse tipo “non più seconde case”, la lista vince le elezioni, indossa di nuovo la tuta e giù a impastare cemento a beneficio dei soliti.
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Terzo momento: il bilancio di metà mandato. “Il paese fa schifo? Per forza siamo in fase di cantiere. Vedrete alla fine come viene bellino!”
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Quarto momento uguale al primo.
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È evidente che sta alla cittadinanza interrompere questa catena. È evidente che sta a noi rappresentare l’alternativa autorevole cui la cittadinanza possa attivamente affidarsi. È infine evidente che sta a noi continuare nell’impegno etico di non fare nostra la trama sopra sviscerata.
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Comunque domani alle cinque non c’è gran ché in TV, andare a teatro fa sempre bene (tra l’altro l’ingresso è gratuito).
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BerN
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32 commenti:

Anonimo ha detto...

Avevo prudentemente (per la mia salute mentale) rimosso le new entries nella compagine Democratica.
Ma vederle così spiattellate una dietro l'altra, e immaginarsele sedute in sala consiliare compresi i folgorati sulla via di Damasco mi ha dato un certo prurito da orticaria.
Improvvisamente, pensate come a volte il cervello fa le associazioni più assurde, mi è venuto in mente un vecchio slogan circense: "Venghino signori, venghino! Più gente entra, più bestie si vedono!"
Un'ulteriore riflessione: com'è che i vari appartenenti a schieramenti di centrodestra sono confluiti in questo PD? Perché sono rimasti insoddisfatti della loro precedente esperienza o perché, in fondo, non c'è tanta differenza e magari qualche vantaggio in più, dovuto al fatto di essere al potere?

FG

Anonimo ha detto...

Nicola sei un genio ed hai talento: "Si può fare. Why not?"
Sei un genio!

Anonimo ha detto...

Ma come alle cinque non c'è nulla in televisione? E' proprio lì che il Mencarelli trova di che ragionare. Come avrebbe fatto infatti a farsi venire la brillante idea -si fa per dire, nevvero- di invitare Platinette se non l'avesse vista probabilmente a quell'insulso programma televisivo che è "Pomeriggio cinque" (e chi scrive lo sa non certo perchè lo guarda ma perchè "Blob" a volte ne manda degli stralci)? Mencarelli, veramente, ti dovresti vergognare, primo perchè sei comunista, o almeno militi in un partito del genere, secondo perchè avalli scelte del genere. E poi vi siete chiesti come mai il Mencarelli arriva sempre in ritardo ai consigli comunali? Ma è ovvio mon cher: c'est parce-que il doit voir la télévision! E' proprio lì infatti che prende le idee! Rinnovo il mio perenne invito a vergognarvi, o voi cultori televisivi piddiini...

Anonimo ha detto...

N I C O L A
S E I U N G E N I O !

Proporrei che questo post venga ufficialmente dichiarato il post dell'anno! Mettiamolo nei volantini! "Secondo momento le elezioni. Anche grazie alle promesse tipo “non più seconde case”, la lista vince le elezioni, indossa di nuovo la tuta e giù a impastare cemento a beneficio dei soliti.." "Terzo momento: il bilancio di metà mandato. “Il paese fa schifo? Per forza siamo in fase di cantiere. Vedrete alla fine come viene bellino!” Ah, ah, ah, ah, ah!!
Un capolavoro!!
Onore al merito al nostro Thomas Paine!

Anonimo ha detto...

????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????? PATETICI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!??????????????????????????????????????????????NICOLA SEI UN GENIO?????????????????????????????????????????????????ANDATE A TEATRO QUELLO E' IL VOSTRO POSTO?????????????????????????????duri E puri E Ridicoli !!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

IL TUO INVECE E' UNA CITTA' CHE SI CHIAMA : CROPOPOLI DOVE GLI ABITANTI SONO COPROFAGI E SOFFRONO ANCHE DI COPROLALILA. E TU SEI IL LORO RE.

Anonimo ha detto...

ops: coprolalia

Anonimo ha detto...

il solito coglione di turno che deve sparare la sua stronzata quotidiana. Dovrebbe curarsi il cervello

Anonimo ha detto...

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Anonimo ha detto...

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Anonimo ha detto...

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Nicola Bertini ha detto...

Cortesemente, smettete di insultare chi insulta.

Grazie.

Nicola

Anonimo ha detto...

Lo scandalo arriverà anche a san vincenzo e allora ai dirigenti del PD (a coloro che sanno di avere la coscienza sporca) gli trullerà la poltrona. aspetto in gloria questo momento.

Anonimo ha detto...

Generalmente, quando ad uno spettacolo non vanno più spettatori si chiudono le repliche e si cambia programma. Ma qui sembra sia il contrario... o no? Nel senso quando quasi nessuno sa più cosa fannno gli attori, loro possono cambiare il copione e non seguire più quanto è scritto.
Forse è questa la strategia vincente per loro, non hanno chiuso le repliche ma il programma è cambiato.
Forse per limitare queste libertà del PD (PD delle Libertà = PDL) dovremmo trasmettere in TV cosa fanno a teatro. Più gente potrebbe vederlo, magari qualcuno che conosce meglio il copione potrebbe risentirsi delle libertà che si sono presi i guitti e constringerli a riprendere i binari delle battute scritte.
Comunque lo spettacolo è completo: è una tragedia con siparetti comici il tutto intriso di grottesco.

FG

Anonimo ha detto...

Caro D, Z, anonimo, o altro pseudonimo che vorrai assumere, potresti cessare di monopolizzare il blog con inutili elogi e gratuite offese che suscitano insulti ai quali rispondi con altri insulti?
Ti saremmo tutti davvero grati.
Grazie.

Anonimo ha detto...

Io scrivo cosa mi pare

Anonimo ha detto...

guarda che D e Zeta sono due persone diverse...

Anonimo ha detto...

Boia dè che palle con questi scandali, corrotti, corruttori mafiosi etc etc...
Ma lo scrivete perchè non sapete cosa fare o per cosa??
Ci sono delle inchieste o no? Le cose sono due o l'una o l'altra. Se qualcuno sa ci illumini... Altrimenti taccia!
Grazie!

Anonimo ha detto...

CARO DE' MAGISTRISSE,
considera che il SILENZIO PARLA PERCHE' NESSUNO LO SENTE.

Anonimo ha detto...

Tradotto o spiegato per persone meno acculturate?

Anonimo ha detto...

L'amministrazione Biagi ha compiuto un d i s a s t r o. Quando tutto il territorio sarà edificato e le persone vivranno per strada perché non potranno pagarsi il mutuo, quando tutte le strade saranno dissuasorizzate (cazzo 4!, Q U A T T R O dissuasuori su via della principessa a distanza di 20 metri) e il resto dell'asfalto cadrà a pezzi e sarà pieno di buche, quando a Rimigliano nessuno potrà più andare a fare il bagno, quando il comune ingaggerà dei cecchini per scovare gli ultimi spazi verdi da dare in pasto ai pescecani del cemento, quando tutto questo scempio sarà avvenuto (sta già avvenendo - ndr) come si presenterà alle elezioni il Biagi? Che cosa ci scriverà nel programma, le solite stronzate del tipo "COINVOLGIMENTO DELLA CITTADINANZA", "VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO" e che "SAN VINCENZO E' UNA CITTA' MODERNA" (con le giovani coppie che vanno a vivere a Donoratico e a Venturina!), oppure a chi darà la colpa, a chi non ha voluto collaborare, oppure rimetterà in piedi la storia dell'agnello che sporca l'acqua al lupo che sta più in alto di lui! Quelli del Pd fanno ridere,
R I D E R E ! Approvo le proposte del Forum, e propongo che si rimarchi sopratutto la distanza tra quelli delle destre di San Vincenzo, e quando dico destra intendo il Pdmenoelle e il Pdl. Ci vuole un forte segnale di rottura, e visto che il Pd si sta facendo gli auguri di Natale con i suoi parenti serpenti, chissà, magari anche a San Vincenzo, a giugno ...

IONONVOTOPD

Anonimo ha detto...

Visto a fare i moralisti. A napoli hanno beccato anche uno dei vostri.

Anonimo ha detto...

Io ho votato sinistra critica e alle prossime nazionali voterò Marco Ferrando, quindi taci!

Anonimo ha detto...

Sai qual è la differenza? E' che noi a San Vincenzo siamo puliti, voi potete dire lo stesso di voi stessi?

Anonimo ha detto...

d'accordo con blafometto. Nicola leggo ora questo post e non posso che complimentarmi con te perchè è eccezionale. Anch'io sono d'accordo con chi, fra i commmentatori, ha scritto che questo può essere incoronato come "post dell'anno".
Forza ragazzi!

Anonimo ha detto...

Siete una manica di stronzetti presuntuosi. Cercate di sciorinare meno puttanate e comportatevi seriamente: se ne siete capaci!! Ma ne dubito molto, molto, molto, molto, molto. ADDIO Vi lascio al vostro triste destino. Non meritate di essere letti:fate schifo.

Anonimo ha detto...

Ma meritiamo i tuoi insulti e questo ci dice che siamo sulla buona strada!

Anonimo ha detto...

Era finalmente l'ora chetu ci dicessi addio, grazie mille davvero, ci hai fatto uno splendido regalo di Natale! Ti faccio i miei auguri per il 6 gennaio ché so che hai molto lavoro.

Anonimo ha detto...

Il solito coglione che scrive stronzate. Oh bon dieu...

Nicola Bertini ha detto...

Non do, né darò, dei mafiosi o dei corrotti a nessuno e altrettanto fa il Forum del Centrosinistra.

La Procura della Repubblica di Livorno acquisisce tuttavia tutti gli atti relativi al porto turistico che l'Amministrazione produce dal 2006 a questa parte. Quindi una certa attenzione c'è, anche, inutile nasconderlo, grazie ai nostri esposti argomentati e circostanziati.

Esposti frutto, come la nostra attività politica di un'alta tensione morale e della consapevolezza di un dovere di cittadinanza. Quando un cittadino è a conoscenza di atti che gli paiono penalmente rilevanti ha IL DOVERE di sottoporli alle autorità competenti.

Noi abbiamo fatto in realtà molto di più. Abbiamo prima cercato in modo estenuante una via politica perché tali provvedimenti, a nostro parere privi dei caratteri di legittimità, non fossero presi o avessero una rielaborazione che li rendesse assolutamente corretti.

Invece...

Non c'è solo il Porto. Anche la Variante al Regolamento Urbanistico di San Vincenzo, approvata a metà 2006 non ha, per quello che riguarda numerose schede, i presupposti della piena legittimità. Ipotesi la nostra confermata in pieno dalla recente sentenza del TAR (con questo ricorso tuttavia noi non c'entriamo) relativa a Villa Piani.

Ci pare poi che le "coincidenze" a San Vincenzo si sprechino e, se dovesse essere confermata l'attuale maggioranza si sprecheranno anche in futuro.

Che pensare del fatto che grandi soggetti privati con interessi nel campo immobiliare e turistico abbiano recentemente acquistato enormi appezzamenti agricoli e che immediatamente si sia cominciato a parlare del passaggio di destinazione d'uso degli stessi?

Faccio riferimento a una decina di ettari di terreno al Guardamare sui quali ci sono voci insistenti che raccontano di un futuribile villaggio turistico e i campi di fronte ai casermoni tra la vecchia Aurelia e Via Biserno.

Che dire della inquietante coincidenza dell'interesse pubblico a proposito di Rimigliano che muta a seconda della proprietà privata?

Che dire della vicenda della Presidenza del porto turistico?

E per passare a dati più prettamente politici che danno comunque la dimensione della gravità della questione morale e che riportano il mio commento al tema del post, che dire dell'arrivo nella maggioranza di almeno un paio tra consiglieri comunali d'opposizione o esponenti di partiti di destra?

Siamo sicuri che tutte queste domande retoriche (del cui abuaso chiedo scusa) lascino immacolata l'immagine politica, e ripeto POLITICA non GIURIDICA, di questa Amministrazione?

Le ultime chicche saranno nel prossimo post, lo pubblicherò a breve.

Tra le altre cose vedo che tra di voi ci sono persone che sanno scrivere (molto bene). Per allargare il lavoro, la prospettiva e per rendere più gustoso il blog sarebbe bene che costoro si mettessero in contatto con me: se riusciamo a fare anche noi una specie di redazione a tre, possiamo distribuire il peso e essere più tempestivi.

BerN

Anonimo ha detto...

Ciao BerN,vedi un po' su www.giustiziaamministrativa.it poi "Consiglio di Stato" poi "Ricorsi" poi "2008" "n°113", che fine ha fatto il vostro esposto al TAR sul porto di San Vincenzo. Ancora una perdita di tempo e tante grazie da parte di tutti gli operatori turistici e commerciali di San Vincenzo. ARRIVEDERCI !

Anonimo ha detto...

Caro Sammy
come avrai potuto vedere anche te, la sentenza non è stata ancora pubblicata e quindi nulla si può dire sulle motivazioni.
In ogni caso era abbastanza scontato che finisse così.

Dopo aver dato la sospensiva e consentito al Comune di proseguire e pressoché terminare i lavori, pensavi davvero che il Consiglio di Stato potesse respingere il ricorso e dire al Comune: demolite tutto?

E poi lo sappiamo bene che la Giustizia del Consiglio di Stato è quasi sempre una giustizia politica e che, nelle vertenze che coinvolgono importanti opere pubbliche, c'è un continuo contatto fra giudici e organi ministeriali interessati alla sentenza.
Anche perché i vari ministeri sono spesso i clienti degli stessi giudici a cui danno lucrosi incarichi per arbitrati e consulenze, senza che nessuno (neppure i cosiddetti governi di sinistra) sia mai riuscito a farla finita con questo scandalo.

Per fare un esempio, e senza alcuna malignità, il relatore (in pratica colui che decide la causa) della sentenza sul porto di San Vincenzo era il consigliere di Stato Roberto Chieppa.
Roberto Chieppa, solo nel 2007 è stato autorizzato a svolgere 16 incarichi extragiudiziali: da relatore in nove convegni promossi tutti dall'Ita srl, a presidente del collegio arbitrale tra la Scebas spa e il ministero della Difesa, per un petitum di 320 mila euro.

Nel nostro caso, contro i sette semplici cittadini che avevano promosso il ricorso, era schierata, nel ruolo di controinteressati, la seguente formazione:
* Comune di San Vincenzo (avv. Grassi)
* Regione Toscana (avv. Bora – Ciari – Lorenzoni)
* Compartimento Marittimo di Livoprno – Capitaneria di Porto (avv. Imprecisato)
* Ministero delle Infrastrutture (Avvocatura Generale dello Stato)
* Ministero delle Finanze (Avvocatura Generale dello Stato)
* Ministero dell’Interno (Avvocatura Generale dello Stato)
Secondo te (in un paese senza giustizia come il nostro) chi erano i favoriti?

Comunque sarà istruttivo leggere su quali specchi si sarà dovuto arrampicare il relatore per giustificare che i giudici del TAR della Toscana erano tutti dei poveri mentecatti, che nulla avevano compreso di come le cose vanno in Italia.

Comunque mi auguro, non per te, ma per me stesso e per tutti i cittadini di San Vincenzo, che il nuovo porto rechi davvero grandi affari e prosperità, benessere e opulenza, e che l’incompetenza e l’avidità di chi l’ha costruito non abbia prodotto sconvolgimenti tali da compromettere la unica e vera ricchezza del nostro territorio.

Per il resto la tua acida ironia è del tutto fuori luogo. Gli operatori turistici e commerciali e tutta la popolazione di San Vincenzo dovrebbero proprio ringraziare di cuore quei pochi disarmati cittadini che senza alcun tornaconto, ma anzi con grande sacrificio personale, si sono cimentati, a favore di tutti, nell’impossibile impresa di far rispettare la legge.

Un grazie di cuore a tutti da parte mia