martedì 11 marzo 2008

NEW PARKING PINOLO


A new idea. A very interesting new idea. Il pinolo. La ghianda. Un tempo il pinolo si raccoglieva per i dolci e la ghianda per i porci. Oggi è tutto più new e i più ghiotti mangiatori di pinoli e ghiande sono le automobili.

È una scelta di qualità. Immaginate il turista che vuol scegliere la località più adatta alle sue esigenze. Il turista può avere figli, può avere cani, gatti, ermellini (vivi e o morti) ma quasi di certo il turista ha la macchina.

I bimbi vogliono i giochi, magari anche un po’ di verde. I ragazzi i “divertimenti”, gli adulti un po’ di mare, magari anche su spiagge libere, e un po’ di tempo per rilassarsi. E la macchina? Non mi direte che non avete pensato alle esigenze della macchina.

Fiat park

Fate felice la vostra auto, datele ghianda e pinolo. “Metti un ghianda nel motore” diceva un celebre spot televisivo, o forse… Comunque la macchina vuol sostare nei boschi.

Lo dimostra il parcheggio abusivo nella fascia a mare di Rimigliano in corrispondenza dello svincolo per il Park Albatros. Allora come organizzarci? Non è difficile. Basta costruire parcheggi nelle pinete e nelle leccete.

Problema: se si costruisce un parcheggio in un bosco, sparisce il bosco. Infatti, anche se non si procede ad asfaltare tutto, la compressione del terreno fa seccare entro breve gli alberi. Ma queste sono critiche vecchie, sono le critiche del “non fare” è la logica del no. Ci dev’essere la pineta ma anche il parcheggio.

Così il Comune ha pensato di disfarsi dei parcheggi pubblici usati come se fossero privati presso il Garden Club, e di costruire un bel parcheggio nella pineta subito a nord del Botro ai Marmi.

Giù macchine come… pinoli

Così avremo un parcheggio nel bosco, intanto abbiamo il divieto di sosta lungo Via della Principessa, e non avremo più i parcheggi presso il Garden Club. Questi infatti saranno dati alla proprietà del villaggio turistico che per quindici anni li ha usati come fossero roba sua nell’indifferenza delle Amministrazioni che anziché controllare il rispetto della convenzione, guardavano altrove.

Il bosco diverrà parcheggio e, noi, siamo contenti. Le automobili dei turisti potranno pascolare fresche ghiande e bei pinoli nell’attesa del ritorno dei padroni e della corsa serale verso altri lidi, tristi periferie. È giusto che qualcuno pensi alla qualità della vita delle automobili. Nessuno ci pensa mai.

Sarebbe bello che, facendo uno strappo alle consuetudini, qualcuno pensasse anche a far rispettare le convenzioni, a mantenere qualche metro di spiaggia libera per i cittadini, a preservare la ricchezza delle zone boschive, in una parola a tutelare i beni collettivi. I commentatori non si eccitino: sono sicuro di non essere andato fuori tema.

Ber N

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La Variante di Rimigliano è stata pubblicata sul BURT del 12 marzo.
Le osservazioni vanno quindi depositate entro il 26 aprile prossimo. Meglio entro il 24.

Anonimo ha detto...

"è possibile che il governo inganni tutto il popolo una volta; è possibile che il governo inganni una parte del popolo sempre; è impossibile che il governo inganni tutto il popolo sempre!"

andrea

Anonimo ha detto...

Per disastro chiama disastro ma all'albergo delle indicazioni hanno lasciato invariato il numero dei viglili verdi./ Va detto che per depensare il contrario occorre conoscerlo non meno che una wambling gait porti al baratro dell'anidride carbonica./ Se poi un punto esclamativo fosse sufficiente, da solo, ad ancorare negli spazi e nei tempi, la follia razionale di idioti che decongiuntivizzano il congiuntivo ma senza scienza (e non con scienza), rendendo un tracoma visibile quel proverbio indiano che dice: "la vita è un ponte: attraversala senza costruirci nessuna casa!", non sarei qui a commentare il mio apofatico giudizio nei confronti dell'amministrazione burocrate e mediocre che noi, eredi degli etruschi, siamo costretti a sopportare.// Forse che il necropolismo cementificato a cui il nostro Mann von der strabe si abbarbica, puzzando di nardo verde, possa toccare i nostri spiriti superiori? Pecco di volontà! T.W.Adorno ha scritto: VERI SONO SOLO I PENSIERI CHE NON SI LASCIANO COMPRENDERE!
stefano