lunedì 1 settembre 2008

Vi presento un presidente

Quando il Sindaco ne propose la costituzione decidemmo da subito, sentendo puzza di bruciato, di rimanercene fuori dalla Commissione Consiliare temporanea per i controlli sui lavori del porto.
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Non ci interessava un organismo consuntivo che si sarebbe riunito per ascoltare relazioni e produrne altre. Inutili le prime, grottesche le seconde.

Questa scelta è stata contestata anche da alcuni nostri amici e collaboratori: “è sempre sbagliato non andare a discutere” ci è stato detto.

Voilà, ecco cos’è la Commissione porto. In concomitanza con l’uscita di Nannelli dal gruppo Consiliare di centro destra, il presidente Michelotti si è dimesso dando l’impressione che colui che voleva mantenere la minoranza di centro destra nella commissione -offrendo la foglia di fico alla maggioranza di essere democratica e scrupolosa nei controlli- fosse proprio l’ex candidato Sindaco.
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Dimessosi dalla presidenza Michelotti, si è dovuto procedere ad individuare un nuovo presidente della commissione.
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Non essendo disponibili i membri della minoranza ad assumere la presidenza, l’esito è stato il seguente:
il nuovo presidente della commissione consiliare temporanea incaricata di controllare i lavori del porto turistico è niente popò di meno ché il segretario del PD Alessandro Bandini.
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Bandini l’ha spuntata con un voto favorevole e quattro astenuti. Una farsa che meriterebbe di passare alla storia come emblema dello stato della nostra democrazia.
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A prescindere da questo ricordiamo l’attività principale della commissione sino ad oggi:



Con la nuova presidenza ci aspettiamo un cambio di qualità già si indovinano i primi provvedimenti:


BerN

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Voi che criticate sempre, perché non elogiate la Giunta quando finalmente si occupa di cose serie, aiutando le più meritevoli e socialmente utili associazioni italiane???

Delibera di Giunta n. 172 del 05/08/2008
EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO A FAVORE DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE LIBERA CACCIA

Delibera n.183 del 20/08/2008
PATROCINIO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE ALL'ASSOCIAZIONE BECCACCIAI D'ITALIA

Anonimo ha detto...

Immagino già la risposta però mi volevo levare la curiosità:
I componenti della commissione in questione per fare le seguenti attività:

prendono dei bei nostri soldini, oltre a quelli per fare delle belle figure, anche a livello internazionale? (Ma di questo ne volevo parlare dopo)
E comunque prendendo il controllo anche di questa commissione si vede che gli esponenti del partito (pigliatutto) democratico hanno a cuore il rispetto della pluralità di opinione.
Viva la democrazia! purché a comandare rimaniamo sempre i soliti e nemmeno in troppi, altrimenti le fette non soddisfano i palati.

FG

Nicola Bertini ha detto...

La spesa sostenuta per una commissione è in effetti poca cosa.
Si tratta di un gettone di presenza (circa 15€) a seduta per ogni componente. Considerato che la commissione si riunisce una volta ogni due mesi circa, l'ammontare non è una spesa folle.
Vero è che, prendere pochi soldi per non fare nulla è tuttavia prendere troppi soldi, e capovolta, spendere pochi soldi per una pagliacciata neppure divertente equivale a spendere troppi soldi.
Sui contributi alle associazioni e patrocini l'Amministrazione primeggia, occorre riconoscerlo (e non solo per gli esempi citati da "ottimista").

Anonimo ha detto...

Approfitto di questo nuovo post per far partire qualche commento anche sulla appena passata prima edizione della festa dei gemelli separati non alla nascita che, ovviamente secondo i comunicati ufficiali, ha avuto da entrambe le parti un grande successo. Ce ne fossero di feste doppione in questo modo con tanto di commenti denigratori sentiti in giro da entrambe le parti nei confronti del concorrente alla domanda del Cittadino o Turista confuso che chiedeva come mai ci fossero due manifestazioni uguali nello stesso periodo. Ma il nostro paese, si sa, a livello associativo, è molto più bravo a dividere che a unire. Badate però, questo ha una profonda funzione sociale: in questo modo tutti possono avere la propria carichetta e possono dire: "io sono il Presidente dell'assocazione degli amici del polpo di buca". Oppure: "mi hanno eletto segretario del comitato per il conteggio delle palle di mare". E pensare di contare qualcosa.
Ma con la divisione dei comitati gemellaggi (contraddizione in termini dato che la funzione del gemellaggio dovrebbe essere quella di unire), vedi "il Tirreno" di oggi, comunque siamo finalmente diventati internazionali e rischiamo anche di scatenare una crisi diplomatica. Giustamente i nostri confratelli d'oltralpe, oltre ad aver capito che anche qui ci comportiamo "all'italiana" cominciano a non aver più nessuna intenzione di unirsi a chi non sa far altro che dividersi.
Che ne pensano coloro che hanno voluto questa bella situazione imbarazzante? E chissà cosa ne pensano i nostri gemelli di Guanabo a Cuba?
A proposito, ma qualcuno li ha mai visti? O li hanno visti solo quelli a cui abbiamo pagato per rappresentanza il viaggio verso l'isola?

FG