sabato 28 novembre 2009

Cronache consiliari. 25-11-2009 Parte 2

7) APPROVAZIONE REGOLAMENTO DELLA TOPONOMASTICA, NUMERAZIONE CIVICA ED ADEMPIMENTI ECOGRAFICI;

CAMERINI: “Una commissione consultiva (di cui faranno parte i membri della 3^ Commissione: Sicurezza Sociale - Sanità - Scuola - Cultura e Sport) ha il compito di esprimere un Parere sui nomi da dare a vie e piazze. La decisione finale spetta poi, comunque, alla giunta. La commissione avrà facoltà di chiamare anche cittadini con provate conoscenze o culture, per suggerire tali nomi. Per il lavoro svolto, ringrazio tutti i rappresentanti politici presenti alla riunione della commissione tenutasi propedeuticamente a questo consiglio, commissione nella quale ho trovato piena collaborazione da parte di tutti.”
MORANDINI: “Invece che la Commissione, io preferirei che fossero illustri cittadini a stabilire i nomi da dare a vie o piazze. Perché fra l’altro mi viene da dire…se anche uno solo della commissione 3, qui incaricata di questo onere, non fosse d’accordo, allora questa nuova commissione sulla toponomastica diventa illegittima, no? Chiedo quindi di rifletterci sopra un pochino…”
BERTINI: “Sinceramente dopo le due ore di lavoro in commissione, e lo scambio di mail avvenuto, mi pareva si fosse già raggiunta la quadratura…..infatti il testo è leggermente modificato rispetto a quello presentato in sede di commissione”
CORZANI: “Anch’io credevo si fosse già raggiunto un punto di accordo….”
CAMERINI: “ Per quanto riguarda i rilievi di Morandini, l’art.48 dello statuto prevede già di per se il coinvolgimento dei cittadini all’interno delle commissioni. E’ già previsto per regolamento….
Addirittura rispetto ad altri regolamenti comunali, noi abbiamo voluto inserire il coinvolgimento dei consiglieri, nella fattispecie la Terza Commissione. Comune se ci sono piccole cose da discutere ancora, per arrivare sereni ad una votazione possiamo come già detto da altri consiglieri, riunirci un attimo coi rispettivi capigruppo…”

** Riunione Capigruppo, Assessore alla cultura e Morandini (presidente della 4° Commissione) durata circa un quarto d’ora, durante il quale è stato sospeso il Consiglio Comunale.

MORANDINI: “Nella riunione è stato deciso di accogliere ed aggiungere un mio ulteriore emendamento, ovvero <<>>"
LERA: “Vorrei rendere merito a tutta la commissione per il lavoro di concerto svolto. Un grazie a tutti i componenti.”

Documento passato all’unanimità.


8) ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL GRUPPO CONSILIARE FORUM DEL CENTROSINISTRA PER SAN VINCENZO: ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA' RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI - TESTAMENTO BIOLOGICO; Qui

BERTINI: “E’ un testo che gira ormai in molti comuni, e all’interno di molti consigli comunali è già stato discusso. Noi riteniamo dunque importante che anche San Vincenzo si doti di un registro di questo tipo per i cittadini che intendono dichiarare in anticipo le proprie volontà su questo tema. Non voglio dilungarmi oltre, visto chen l’ordine è già molto chiaro a tutti.”
LOMBARDO: “ A titolo personale dico che, ormai questi temi fungono un po’ da spartiacque, se mi si consente l’aggettivo, tra laico e cattolico. Personalmente mi riconosco nella mozione, che fra l’altro era stata presentata dal PD nazionale lo scorso Febbraio: una mozione che nella sua semplicità vuol solo che prendere atto delle LIBERTA’ che i cittadini hanno; il diritto di esigerle ed utilizzarle. Io credo di avere diritto, anche per Costituzione, di decidere che tipo di cura volere anche nella parte finale della mia vita, così come nelle fasi precedenti di questo percorso.
Col registro verrebbero semplicemente raccolte le volontà solamente di coloro che vorranno esprimersi in merito. Non sarà un obbligo per tutti. Così a mio avviso si garantisce la libertà di scelta."
CAMPIONE: “ Anch’io parlo a titolo personale. I progressi tecnologici permettono oggi di mantenere in vita comunque; cioè si permette la difesa della vita in ogni modo. Ritengo altresì che questo tipo di argomenti venga dibattuto a livello nazionale. Quindi mi alzerò e mi asterrò dalla votazione. Intendo anche ribadire la mia stima a sindaco e colleghi per il programma di governo che stanno me stiamo attuando, al di là di questo singolo atto."
LERA: “ Ritengo personalmente non tempestivo questo atto, e anch’io penso che questa votazione debba essere fatta a titolo personale, di coscienza personale e non politica.
Penso anche , che in entrambi i sensi, questa cosa possa essere intesa come una forma di egoismo. Quindi anch’io mi asterrò.”
MORANDINI : “E’ un atto che riguarda sicuramente la coscienza di ciascuno di noi. Spero vivamente che un giorno il mondo scientifico possa stabilire con certezza se una persona è morta del tutto oppure no. Penso anche che magari se fossi relegato in una situazione di infermità del genere, potrebbero essere i miei figli o miei parenti più prossimi a decider per me, meglio di me. Anch’io mi asterrò dal votare.”
CORZANI: “ La forte discussione che un testo come questo ha suscitato all’interno del nostro gruppo, mi induce ad esprimere l’auspicio che avvenga un dibattito serio a livello nazionale. Lascio libera espressione di voto ai consiglieri del mio gruppo. Il mio parere personale riguardo alla mozione è favorevole.”
BERSOTTI: “In quanto scelta di libertà, io rivendico questo diritto: dare la possibilità a coloro che lo vogliano, di esprimere la propria volontà in materia. Non certo che si obblighi ad una scelta o ad un’altra.
Ritengo anche assolutamente giusto non far gravare questo tipo di scelte sui propri familiari: quella si che sarebbe una scelta egoistica.”
BERTINI: “ Concordo con Chiara Bersotti. Se si dice che è una scelta personale, come si può poi dire di dare questa scelta ad un familiare? Per quello che concerne il Parlamento: noi intendiamo rivendicare anche da qui il nostro diritto a intervenire: infatti se diciamo, all’interno del documento, che “deve deliberare il Parlamento poi vediamo” cade il discorso di democraticità di quella istituzione. Se è davvero espressione dei cittadini deve stare anche a sentire gli input che dai cittadini stessi vengono.”

Documento approvato con i voti della Maggioranza (meno CAMPIONE, astenuto) e del Forum. San Vincenzo per Tutti si è astenuto.


9) ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL GRUPPO CONSILIARE FORUM DEL CENTROSINISTRA PER SAN VINCENZO: MORTE VIOLENTA DI STEFANO CUCCHI; Qui

BERTINI:”I cittadini dovrebbero essere preoccupati di ciò che avviene spesso in ambiente detentivo. Qui ancora non sappiamo chi l’abbia ucciso….perchè di certo quelle ferite non può essersele procurate da solo. Eppure alcuni ministri del nostro governo con molta leggerezza hanno fatto dichiarazioni alla PINOCHET. Si sono espressi prima che la magistratura abbia indagato….come ha detto d’altronde GIOVANARDI . Non so se si rendono conto della gravità delle loro affermazioni…
Penso che si possa essere davvero preoccupati per la deriva che sta prendendo lo stato detentivo in questo paese. Non gettiamo la croce addosso a nessuno: infatti chiediamo giustizia proprio per avvalorare ancora di più il lavoro di quelle forze dell’ordine che espletano il loro servizio con correttezza e coscienza. E questi sono i più. Così come se la responsabilità per evidente omertà fosse di qualche medico: per 100 che fanno il loro lavoro egregiamente, non si deve far passare per delinquente una classe lavorativa solo per uno che non lo fa."
MORELLI: “ In un paese civile non potrebbero succedere queste cose. Voglio ribadire con fermezza quello appena detto da Nicola sulle forze dell’ordine. Chi sarà ritenuto responsabile dovrà pagare, per se stesso, non la classe a cui appartiene. E non vogliamo che si banalizzi questo caso. In definitiva lo approviamo totalmente, e vogliamo che si inserisca che si appoggia qualsiasi manifestazione pubblica a sostegno della famiglia di Cucchi.”
LERA: “ Ordine che approviamo ma che a mio avviso è troppo retorico. Per quel che riguarda il fatto, fa davvero spavento che in 7 giorni si sia passati dall’arresto, alla questura, ai carabinieri, al ricovero e quindi al decesso. Si è passati per 4 istituzioni senza che nessuno si rendesse conto di quel che succedeva a questa persona……se vi pare possibile….un’omertà scandalosa. Però ritengo sbagliato dire che è colpa dello stato.”
BERTINI: “Come ha detto LERA ben 4 istituzioni hanno seguito e visto da vicino il calvario di questa persona, sono entrate in questo percorso. La responsabilità si cercherà ovviamente nel singolo. Ma il singolo di ognuna di queste istituzioni, davanti al magistrato rappresenterà lo stato, anche e soprattutto agli occhi dei cittadini. L’atteggiamento di omertà, da chiunque sia stato tenuto, è quello che mi fa imputare a livello istituzionale la responsabilità del marcio di questa vicenda.”

Documento approvato all’unanimità


10) ORDINE DEL GIORNO GRUPPO CONSILIARE SAN VINCENZO PER TUTTI CONTRIBUTI DEL COMUNE A EVS IN BASE ALLA CONVENZIONE APPROVATA CON DELIBERA G.C. N. 114 DEL 10.05.2007; Qui

LERA: “Si presenta l’esigenza di fare chiarezza su una convenzione (risalente al 2007) di 20.000 euro che legava Comune ed Ente Valorizzazione. Convenzione che aveva l’intento condivisibile del riconoscimento dell’EVS e della sua funzione: cioè quella di promuovere il paese San Vincenzo e le sue iniziative. Così come era giustificato tale contributo riconosciuto all’ente: infatti con questa erogazione si dava modo all’EVS di creare manifestazioni ed eventi per valorizzare San Vincenzo. E il Comune a sua volta doveva controllare che questi soldi fossero effettivamente consumati per questi eventi proposti, attraverso il rendiconto che l’ente stesso doveva presentare.
A nostro parere, i soldi destinati a questo scopo, non hanno poi ricevuto indietro… eventi e manifestazioni che erano nelle aspettative.
Dai rendiconti si apprende di un finanziamento chiesto da EVS al Monte dei Paschi: finanziamento di esatti 20.000 euro. Pare quasi che i soldi erogati dal Comune siano serviti a pagare questo finanziamento: questo, evidentemente non rientrerebbe nel contenuto della convenzione. E mi allarma il fatto che questa cosa potrebbe creare un precedente: chiunque, ad esempio come associazione, dovesse ricorrere ad un debito, si sentirebbe nel diritto di inoltrare al Comune la richiesta di saldarglielo! Perché qui è lampante il fatto che quei soldi, i 20.000 euro del contributo, non siano serviti per eventi: infatti l’anno scorso, ad esempio, risulta una ulteriore erogazione da parte del Comune per permettere ad EVS di pagare i fuochi d’artificio. Se i 20.000 euro dovevano servire a pagare organizzazione di eventi allora dovevano servire a pagare anche i fuochi: invece da bilancio così non risulta. E’ servito un’ulteriore esborso da parte del Comune.
In definitiva non si vede correlazione tra mutuo presso Monte Dei Paschi ed eventi organizzati . SI trova invece facilmente correlazione tra contributi comunali e rata mutuo. Chiediamo dunque che questa delibera di giunta venga revocata."
BIAGI: “E’ vero quello che dice LERA sulle intenzioni della convenzione. Infatti l’EVS è da 20 anni circa, parte attiva nella promozione del nostro paese. Infatti, una volta arrivata a scadenza (il 31/12/09) non rinnoveremo tale convenzione. Il nostro obiettivo, era quello di creare, trovare, un movimento per gestire i famosi 12 eventi l’anno. Adesso ci siamo arrivati, anche grazie ad associazioni ed enti quali EVS, che ringraziamo in toto. Una volta partita questa cosa, non c’è ora la necessità, per il Comune di accedere a risorse, anche umane, altrui per l’organizzazione e la gestione di questi eventi, che tornano dunque all’interno. Il fatto che a bilancio le voci Monte Dei Paschi e Contributo Comunale siano vicine è un puro caso. Infatti il mutuo di EVS ha durata quinquennale, la convenzione durava invece solo 3 anni. D’altronde in questi ultimi anni è palese per tutti le difficoltà economico-sociali che si sono dovute affrontare; è comprensibile quindi anche capire come una associazione si sia potuta trovare anche in certe difficoltà di bilancio. Difficoltà alle quali ci siamo sentiti di dare sollievo in qualche modo.
Respingiamo quindi quest’ordine del giorno”
BERTINI: “ Qui non si tratta di mettere in discussione o meno gli eventi organizzati. Siamo sicuri che l’EVS ha partecipato fattivamente alla loro organizzazione e riuscita. Ma LERA ha ragione a chiedere chiarezza su quanto ha ben esposto. Anche perché quello che il Sindaco dice è quello che il LERA chiede. Se il termine REVOCA della CONVENZIONE può essere sbagliato, perché potrebbe indurre anche a retroattività, lo si può cambiare con NON RINNOVARE LA CONVENZIONE. Il succo del discorso quello rimane, e ricalcherebbe né più né meno quello detto dal Sindaco pochi minuti fa. Quindi davvero non capisco perché dicendo le stesse cose non appoggiate questo punto all’ordine del giorno."
CORZANI: “ Visto che la convenzione va a scadere non c’è bisogno di dire che non verrà rinnovata. Direi che molta colpa va alla cattiva stampa che ha teso a mettere in cattiva luce l’EVS.”
LERA: “Dopo l’intervento di Corzani mi sento davvero preso in giro. E così dovrebbero sentirsi anche i consiglieri. All’inizio il Sindaco dice che questa convenzione si è fatta esclusivamente per la promozione di eventi da parte dell’EVS, poi si contraddice e parla di convenzione per venire incontro alle difficoltà economiche dell’ente.
Corzani addirittura vuole venire a spiegare che non dire niente è uguale dire che non si fa una cosa! Un atto pubblico che dicesse che NON VERRA’ RINNOVATA UNA CONVENZIONE vi metterebbe con le spalle al muro verso una possibile ulteriore erogazione verso quest’ente, magari sotto altra forma. Non dire niente invece….se vi pare la stessa cosa?!
Dite che i soldi non servono a pagare il mutuo….e poi (sventolando un foglio NdR) dai rendiconti si legge chiaramente .
Se venite in Consiglio Comunale, e dite con chiarezza e sincerità che i soldi servono a ripagare il debito contratto per l’organizzazione del PALIO, bene, si può essere d’accordo o no, ma almeno fate chiarezza. Invece no: l’Ente ha fatto chiarezza mettendolo in maniera esplicita nei propri rendiconti, voi No!”
BERTINI: “Evidentemente, non era possibile pagare un debito con una convenzione… E’ giusto non lasciare a piedi nessuno, ma il problema che il contributo per il ripianamento di un debito non si può dare resta. Le repliche della maggioranza non smentiscono LERA, ma anzi ne avvalorano le tesi. L’ODG stabilisce chiaramente che non venga rinnovata la convenzione, lo dite anche voi che sarà così… ma non lo votate! Mi dispiace ma continuo a non capire.”

Documento non approvato. Maggioranza contraria. Opposizioni favorevoli.


La REDAZIONE

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