giovedì 25 giugno 2009

Qui ci pigliano per ir culo!

-Domenica 14 Giugno: si svolge l’iniziativa “Mercatino in corso”, con banchetti e stand in Corso Italia dalla mattina alla sera.

-Giovedì 18 Giugno: sul Tirreno, a firma di Lorenzo Bientinesi, un articolo spiega del successo di pubblico avuto dalla manifestazione organizzata da Confcommercio e Confesercenti, ma anche dai tanti disagi che ha procurato sia per la viabilità e gli accessi,sia per molti commercianti della zona interessata. Si paventa inoltre la mancanza della realizzazione (nella distribuzione logistica dei banchetti) di un passaggio praticabile per i mezzi di soccorso, mancanza anche da attribuire a chi ha firmato l’ordinanza e non solo a chi ha organizzato l’evento.
A margine dell’articolo c’è un piccolo trafiletto che annuncia un volantino di protesta da parte dei commercianti indirizzato guarda caso (!) alle proprie associazioni di categoria e al sindaco in cui si minaccia una serrata dei negozi in caso di ulteriori manifestazioni di questo tipo “Protestiamo contro ogni forma di mercato nel weekend, atteso per lavorare. Grande il disagio economico…..”

-Martedì 23 Giugno: sul Tirreno, a firma sempre di Lorenzo Bientinesi (o almeno credo visto che la firma è L.B.), in un altro articolo, Confcommercio per bocca del proprio presidente SERENA MALFATTI fa sapere che:
Riguardo all’ultimo mercatino in Corso Italia Confcommercio non ha mai dato il suo assenso. La presenza di mercati che vendono merce che si può trovare nei negozi della zona dove il mercato viene fatto, è dannosa per il commercio fisso che noi rappresentiamo e che deve essere tutelato, in un momento difficile come questo. Chiediamo all’amministrazione di richiedere il parere di entrambe le associazioni di categoria per poterne valutare l’opportunità. L’unico mercatino da noi promosso è stato quello pensato per incentivare il lavoro invernale attraverso la presenza di banchi che proponessero merce diversa da quella dei negozianti senza creare concorrenza diretta. Non possiamo che essere contrari ad iniziative così. I mercati non sono negativi in assoluto, ma è necessario trovare il giusto equilibrio e soprattutto il giusto momento, in modo da non creare pericolose situazioni di contrasto.”


Allora, io non sono andato al mercatino perché fuori paese quel giorno, e non posso certo esprimermi sull’organizzazione soprattutto logistica della manifestazione, e mi rimetto all’articolo di Bientinesi ed alle opinioni della gente che c’era.
Ma voglio esprimermi sul resto.
Già giovedì scorso, dall’articolo che leggete sopra, mi era balzata subito agli occhi una discrepanza: da un lato si legge di un evento patrocinato da Confcommercio e Confesercenti e accanto si manifesta un dissenso netto da parte dei commercianti stessi per questo evento! Ma si parlano tra vertici eletti ed elettori\associati oppure è come altre (tante) cose in Italia dove, seppur eletti con metodi democratici, poi chi va al potere fa che cazzo gli pare in barba al mandato ricevuto?
Leggo poi la smentita della signora MALFATTI, presidente di confcommercio……al che mi domando se nel manifesto pubblicitario dell’evento ci fosse un qualche logo che identificasse le associazioni promotrici: vado a vedere (se ne trovano ancora molti sui muri di paese) e vedo che in testa vi sono i loghi di FIVA CONFCOMMERCIO (ramo dei venditori ambulanti della stessa) e di ANVA CONFESERCENTI (ramo dei venditori ambulanti della stessa)! Già qui i dubbi aumentano: che per caso, tra i rappresentati di una associazione che è DENTRO Confcommercio e Confcommercio stessa non si parlano? La risposta me l’hanno data i commercianti stessi che ieri hanno distribuito, tra loro, un volantino di protesta con allegata la richiesta per l’effetuazione dei MERCATINI IN CORSO effettuata il 07 Aprile 2009 e protocollata in Comune 2 giorni dopo. Tale richiesta era firmataria da parte delle 4 associazioni di categoria interessate, ovvero:
FIVA
ANVA
CONFESERCENTI
CONFCOMMERCIO (!)

Immaginate un po’ di chi è la firma in rappresentanza di CONFCOMMERCIO?
Del suo presidente SERENA MALFATTI!
Basta chiedere a qualche commerciante di farsi vedere questo volantino con l’allegato della richiesta e vedrete che questa è la pura verità. Oppure andare in Comune e chiedere la lettura della richiesta in questione.

Quindi, mi domando perché un presidente di associazione dapprima promuove questa iniziativa, e poi a causa delle critiche piovute dagli stessi da lei rappresentati, si precipita a dissociarsi non ricordandosi che carta canta, e che lei davvero non può dissociarsi da qualcosa di cui era fautrice? Fossi nei commercianti iscritti a CONFCOMMERCIO chiederei le dimissioni dei vertici di rappresentanza……….come minimo……
Ma anche CONFESERCENTI non può stare zitta vedendo che la associazione “collega” non ha il coraggio e le responsabilità delle proprie azioni, azioni concordate e portate avanti insieme come in questo caso: comodo lasciare la faccia degli altri in piazza nel momento che piovono critiche, e star lì solo se arrivano elogi o successi.
Ma a questo mondo esistono commercianti e cittadini che si prendono anche la briga d’informarsi di ciò che gli accade intorno, senza prendere tutto per oro colato quello che viene da vertici di Associazioni, di partito o istituzionali, ma verificandone attendibilità e veridicità.
Allora viene anche da chiedersi se il progetto GALLERIA SOTTO LE STELLE patrocinato dalla stessa CONFCOMMERCIO (ampiamente caldeggiato dalla Malfatti) ma con molte critiche da parte dei commercianti stessi, non fosse anch’esso una mala-proposta: lascio a chi legge le congetture del caso, che alla luce di questi ultimi fatti direi che sono quantomeno ammissibili nella testa della gente.
La stessa gente che leggendo il Tirreno non può che farsi domande del tipo “Ma sono stupido io, lo è il giornalista, oppure qui c’è qualcosa che non quadra?”.

Mi aspetto, come in stile Papi-Silvio, una prossima smentita da parte di MALFATTI , tipo…….”io non ho mai detto quelle cose, è il giornalista che ha travisato”.

Ecco perché mi sento di dire che qui ci pigliano per ir culo!


TEPUZZO

70 commenti:

paesano ha detto...

Ok , i sindacati di categoria hanno toppato.Si sono palesemente dissociati da un evento che avevano precedentemente ufficialmente richiesto.
L'articolo sopra prende in esame soprattutto questo aspetto della vicenda e lo approfondisce adeguatamente.

Non si sofferma più di tanto sull'amministrazione e sulle sue responsabilità. Non tanto per gli aspetti meramente commerciali, di opportunità e compatibilità,concernenti, come ben spiegato, le responsabilità dei sindacati di categoria, ma soprattutto, direi esclusivamente, per quanto riguarda l'accesso dei mezzi di soccorso.

In questo caso quando si firma un'autorizzazione è necessario essere pienamente consapevoli che l'evento autorizzato non influisca, negativamente, sul normale funsionamento della vita della collettività, intendendo che in ogni momento del giorno, di ogni giorno di tutto l'anno, i mezzi di soccorso devono poter raggiungere , il più rapidamente possibile, ogni luogo del paese.

Nell'occasione non mi sembra che ciò sia stato garantito.

d ha detto...

Be' mi sembra chiaro che quanto evidenziato nell'articolo da Tepuzzo, richieda da parte dei vertici una chiarificazione...

Tepuzzo ha detto...

Non mi sono espresso riguardo ai mezzi di soccorso solamente perchè non ho conoscenze nè di sicurezza nè di pubblica amministrazione per parlarne adeguatamente.
Speravo nell'intervento di qualcun'altro al riguardo: Paesano si è perfettamente inserito nel contesto completando l'argomento. Lo ringrazio.

Anonimo ha detto...

Questa storia evidenzia ancora una volta la faciloneria e il pressapochismo della nostra amministrazione. Un altro esempio: per togliere i supporti per i manifesti elettorali in via della Principessa (zona edicola presso la Pinetina) hanno pensato bene di mettere il divieto di sosta nello spazio dei parcheggi per l'intero weekend. Mah!

Nicola Bertini ha detto...

Chiaramente la domanda "quanto i vertici delle Associazioni di Categoria rappresentino gli associati?" sorge spontanea e può essere tranquillamente estesa anche a molti sindacati.

Giusto per fare un esempio attuale, quanto l'associazione stabilimenti balneari ha rappresentato gli interessi della categoria nel non opporsi al progetto del porto turistico? Quanto l'associazione albergatori rappresenta gli interessi della categoria nell'accettare il piano di Rimigliano così com'è?

Il problema della rappresentanza si pone non solo tra istituzioni e cittadini ma tra molte organizzazioni - appunto - rappresentative e i rappresentati.

è il problema democratico che ci sforziamo di sollevare. In questo caso specifico c'è una Associazione di Categoria che, non avendo il polso preciso della situazione in paese cerca di picchiare un colpo sul cerchio ed uno sulla botte ma il martello finisce sempre sul dito.

Finché non si riacquisirà la percezione del valore della rappresentanza (concetto molto diverso dalla delega in bianco), assisteremo spesso a fenomeni di questo tipo, correttamente e palesemente registrati dalla stampa che in questo caso, riportando tra virgolette le varie dichiarazioni ha messo trasmesso alla cittadinanza una sequela di posizioni estremamente contraddittorie.

Invito a non insistere tanto sul singolo giornalista - che peraltro nel caso ha fatto solo da ambasciatore - ma a concentrare l'attenzione sulla domanda che ci consegna questa vicenda:
perché, nonostante vi sia questa distanza tra vertici e base delle associazioni, E A PRESCINDERE DAL MERITO DELLA VICENDA, non assistiamo ad una legittima ribellione?

Dunque quali cambiamenti sociali hanno determinato una svalutazione del momento della rappresentanza su cui si basa il nostro ordinamento costituzionale?
Come invertire questa rotta?

Ragionare su questo può aiutarci.

BerN

Tepuzzo ha detto...

Giustissimo NICOLA, Hai colto il senso della post: il problema se chi ci rappresenta (in questo caso chi rappresenta i commercianti) è Davvero l'espressione del volere di chi lo ha eletto, oppure come in questo caso sta lì e proprio perchè sta lì fa e disfa al di fuori del proprio mandato.
Per quanto riguarda il "singolo giornalista" tengo a specificare che i riferimenti ad esso erano stati messi solo a scopo di corretta e completa informazione: non erano una chiave d'interpretazione.

Gio ha detto...

San Vincenzo, un'altra bandiera nera? Così dice Repubblica.it oggi: "...Neppure le coste toscane e liguri sono immuni dal vessillo nero; il comune livornese di San Vincenzo l'ha ottenuta per la speculazione edilizia nella tenuta di Rimigliano...".

Gio ha detto...

Qui l'articolo intero:

http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/ambiente/legambiente-2009/legambiente-bandiere-nere/legambiente-bandiere-nere.html

Tepuzzo ha detto...

Grazie della notizia GIO!
Aggiornato anche il BLOG.

marxman ha detto...

http://notizie.virgilio.it/notizie/altro/2009/06_giugno/26/mare%20%202%20reati%20ogni%20km%20costa%20%2016mila%20
perfino su virgilio ,,,parla di mafia cementificata

Gio ha detto...

Per chi volesse approfondire:

http://www.corriere.it/cronache/speciali/2009/italia-da-salvare/articoli/MM09-dossierDef.pdf?fr=correlati

Magari giriamolo al Comune...

Gio ha detto...

...consiglio pagine 6 e 51. Buona lettura!

Gio ha detto...

correggo: 52!

effe gi ha detto...

Ecco qua le motivazioni:

TOSCANA - Il Comune di San Vincenzo per la speculazione edilizia nella tenuta di Rimigliano: il Comune ha avviato e dato seguito al progetto di trasformare un maxi albergo da 15 mila metri quadrati e di un centro congressi da 3 mila in un intervento alberghiero e residenziale distribuito su tutta l'area della tenuta di Rimigliano

(fonte: greenMe.it

FG

Gio ha detto...

Che valenza credete che daranno a tutto questo?

Anonimo ha detto...

http://tuttosanvincenzo.blogspot.com/2009/06/raggae-tram.html?showComment=1246031998606#c1913880114165366019

effe gi ha detto...

Il post di Tepuzzo dimostra come gli interessi del movimento non debbano essere solamente rivolti al "palazzo" ma ad ogni aspetto della vita del Cittadino. Aspetti che possono essere benissimo trasversali all'orientamento politico e che possono toccarci al di là delle scelte amministrative che sono state fatte. Spero che coloro che non ci hanno preferito alle elezioni apprezzino che qualcuno parli di questi argomenti per farne scaturire riflessioni e considerazioni.

Porto la mia testimonianza dato che sono stato uno dei "reclusi" dallo svolgersi della manifestazione.
In sintesi, per come erano stati disposti gli espositori, non avrei potuto, a meno di sbaraccare uno stand a mo' di film americano, uscire con la macchina, per una qualsiasi necessità.
Vuoi perché la sera prima erano venuti casa per casa i vigili a dirci che era meglio se mettevamo una macchina fuori (sintomo del fatto che, forse, stavolta era stato fatto il passo un po' più lungo della gamba), vuoi per previdenza, avevo seguito il loro consiglio e mi ero assicurato la mia ancora di salvezza.

Mettiamo il caso, invece, fossi stato in vacanza in un altro luogo e fossi rientrato, magari con la macchina carica, proprio quel giorno: non sarei potuto in alcun modo rientrare con il MIO mezzo, nel MIO garage, per scaricare le MIE cose e metterle a posto e al sicuro in casa MIA. Sottolineo l'aggettivo possessivo per rimarcare il fatto di come mi sarebbe stato tolto il diritto di fruire delle mie proprietà liberamente e di come questa circostanza avrebbe potuto ledere la mia libertà personale.
Senza contare situazioni più gravi in cui un mezzo di soccorso avesse dovuto necessariamente transitare in Corso Italia.

Questa riflessione no può far a meno di ricollegarsi alla "politica del fare", senza pensare, aggiungo io, perché era evidente un modo che avrebbe migliorato la situazione.
Chi c'è stato (altrimenti lo legge qui) avrà visto che i banchetti erano disposti tutti sul lato mare di Corso Italia, tutti sotto al marciapiede e arrivavano fino alla linea di mezzeria. Lasciavano quindi libera solo una misera corsia e bloccavano tutti gli accessi pubblici e privati che sboccano su quel lato.
Se invece fossero stati messi lato ferrovia, avrebbero potuto, pur rimanendo fuori dal marciapiede, sfruttare le rientranze dei parcheggi, fatti vuotare comunque per l'occasione, occupando meno strada, lasciando così più spazio per eventuali mezzi che avrebbero dovuto necessariamente transitare e, opportunamente disposti, lasciare liberi i pochi accessi di quel lato.
Non è che ci voleva un genio della logistica o dell'urbanistica, probabilmente bastava rifletterci un po' meglio e come questa soluzione è venuta in mente a me, sarebbe venuta in mente a qualcun altro, riducendo i disagi e i rischi.

Un'altra circostanza che mette in luce la sprovvedutezza di chi prende queste decisioni è di sovrappore nei tempi e nei luoghi due eventi.
Chi c'è stato non avrà potuto far a meno di notare l'effetto surreale e di forte contrasto, oltre che di pessimo gusto, tra sacro e profano che si è venuto a creare quando la processione del Corpus Domini ha attraversato il mercato.
Anche qui dico: ma non ci siamo accorti che in quella data, Corso Italia sarebbe stato saturato?
Chi ha dato il permesso richiesto dopo, non si è accorto che ce n'era uno già dato in precedenza per la stesso luogo?
Riflettete quindi su questi aspetti e vedete se questa "politica del fare" non sarebbe il caso si evolvesse in una "politica del fare MEGLIO"

FG

sir francis drake ha detto...

Abbiamo preso un'altra bandiera nera. Chissà come sarà contento il neo-rieletto sindaco

Francy dispettosa ha detto...

vedi sir francis drake il nero sta bene stà tutto a differenza di tanti altri colori..quindi siamo alla moda:YHUPPYY!!!

Tepuzzo ha detto...

Perfetto approfondimento di EffeGi.
Fra l'altro mi mette al corrente di come la manifestazione sia stata svolta.
Mi piace molto il tono dato al suo intervento: il "FARE MEGLIO" è a mio vedere un ottimo approccio di discussione.
Io, come credo lui e molti altri, non siamo per NON FARE..........certe cose è giusto vengano fatte (non mi riferisco solo al mercatino di cui all'oggetto), ma magari farle prendendosi più tempo per organizzarle e verificarle. Confrontarsi con tutte le parti in causa, come i cittadini i commercianti, perchè no le opposizioni di governo del paese, che magari possono apportare migliorie dovute ad altri punti di vista, se ritengono comunque meritevoli o necessari certi interventi o eventi.
Comunque davvero, le cose si possono fare meglio, quantomeno fermandosi a pensare.

studente di filosofia ha detto...

Io invece cara Francy dispettosa, penso che siate del tutto antiestetici, antistorici, vecchi d'idee e completamente assoggettati a logiche infruttuose per il bene della comunità. E poi ricordati che il nero era anche un coloraccio negli anni che vanno dal 1922 al 1945...

Tepuzzo ha detto...

Credo che il commento di FRANCY fosse ironico a dire il vero......

Francy dispettosa ha detto...

egreggio: studente di filosofia,
il mio era solamente un'annotazione sarcastica, poi visto che studiare fa bene ma lavorare sudando non piace a tutti, ricorda che alcune norme e leggi del periodo 1922-45 sono ancora attuali e mai state cambiate da nessuna tipologia di colore abbia seduto a Palazzo Chigi..anzi se vai a ben vedere alcune risalgono al regio impero..fai 2 conti..e filosofeggiate meno..

paesano ha detto...

Sulla bandiera nera sarebbe bello conoscere il parere di Ermete Realacci, figura di spicco di legambiente e tra i principali esponenenti del PD.

Tepuzzo ha detto...

Grande Paesano! Gli mandiamo una mail?

Anonimo ha detto...

http://www.valdicornialibera.com/2009/06/20/san-vincenzo-le-opere-e-i-voti/...Accidenti che scoppole!

effe gi ha detto...

Mi sembra che colga abbastanza nel segno e sia ricco dei "sinistri paragoni che vediamo solo noi" ma che a questo punto è innegabile vengano colti anche da altri.
Il realismo con cui dipinge la situazione non può far altro però che lasciarci in bocca un gusto amaro.
Quello che mi chiedo è anche: ma chi ha votato Biagi, si è reso conto di queste cose?
Una cosa che dovrebbe essere chiesta a gran voce, non solo dall'opposizione, ma soprattuto da coloro che lo hanno votato è perché queste attività accelerano in campagna elettorale, che giustificazione adducono ai propri elettori di tutto questo fermento l'anno delle elezioni, e di contro come giustificano il quasi totale immobilismo durante il resto del periodo del mandato.
Non vi accontatate del "Vabbe', alla fine l'ha fatto" chiedetevi "Perchè l'ha fatto solo ora?".
Non vi adagiate sul solo ottenimento del risultato, perché l'averlo raggiunto in questo modo non è una vittoria.
Siete soprattutto voi che l'avete sostenuto che dovreste riflettere su questi argomenti, sviluppare un pensiero concorde con il titolo di questo post e pretendere dei chiarimenti.

FG

Tepuzzo ha detto...

Non c'è più il post? Su Valdicornia libera non mi da niente di tutto quello.....
Non avevo ancora avuto modo di leggerlo.....

effe gi ha detto...

Non va copiato tutta la riga, una parte è il commento di chi l'ha inserita. Ci sono cascato anch'io
Non me ne voglia l'anonimo, solo per migliorarne la fruibilità riporto il link "pulito"

http://www.valdicornialibera.com/2009/06/20/san-vincenzo-le-opere-e-i-voti/

FG

effe gi ha detto...

Già che ci sono vi segnalo anche l'articolo sulla Bandiera Nera su "La Nazione" di oggi.
Pungente il richiamo allo striscione "di gusto" esposto dopo le elezioni.

Chi di titoli ferisce...

FG

d ha detto...

Biagi 3 tituli di bandiera nera
Forum szero tituli!

Gio ha detto...

Opps scusate per la furia non avevo staccato il link e non mi sono nemmeno firmato!

Anonimo ha detto...

Ma come mai dopo tutte queste bandiere nere e la cementificazione,il sindaco Biagi è stato rieletto con il 60% dei consensi ?
Spiegatemelo per favore, non capisco.
Grazie.
S.S.F.

Budda ha detto...

Se non lo capisci te, figurati chi NON l'ha votato.
Evidentemente a San Vincenzo va bene tutto così, con cementificazione,Bandiere Nere,speculazione edilizia ecc....
Evidentemente questi problemi non toccano da vicino la maggior parte dei sanvincenzini, o in molti casi addirittura ne traggono guadagni.

Anonimo ha detto...

Viste le motivazioni della bandiera nera non mi sembra ci sia niente di sconvolgente...fatela finita di attaccavvi a tutto pur di leticà

Tepuzzo ha detto...

Per l'anonimo delle 19:39.
Mi puoi spiegare perchè nelle motivazioni di un così poco ambito premio non ci vedi niente di eclatante: oltretutto è il 3° in 4 anni.
Te lo chiedo seriamente, perchè io ci vedo veramente l'ennesimo riconoscimento alla rovescia di una politica davvero poco attenta al territorio e al pubblico\sociale.
Almeno così avremo una veduta più ampia di un lettore di BIAGI, di come vedete le cose dalla vostra parte.
Grazie

Anonimo ha detto...

Bene
Se le cose sono così chiare,perchè in 5 anni avete spostato solo un 7% dei voti ?Credo ci siano stati dei gravi errori di comunicazione e di operato da parte dell'opposizione ,quindi non credete sia giusto iniziare un processo di rinnovamento all'interno del forum ?Sono gli elettori che lo chiedono, perchè d'ora in avanti o si cambia o si sparisce.

effe gi ha detto...

Commentatore anonimo delle 2:52 non so se sei lo stesso a cui Tepuzzo ha chiesto chiarimenti ma qualora tu lo fossi mi sembra che tu abbia eluso la domanda e ne abbia poste altre che non c'entrano niente con ciò di cui si parlava.

Mi sembra che dopo le elezioni ci siano stati diversi argomenti su cui discutere, seriamente e costruttivamente, e non sempre questo invito è stato accolto.
Forse dovreste un po' rinnovare il vostro clichè che non vi fa fare altro che muoverci la stessa critica di attaccarci "a tutto pur di leticà", e continuare a ribattere sul fatto di "iniziare un processo di rinnovamento all'interno del forum".
Su questo argomento ne abbiamo già ampiamente discusso sia pubblicamente su questo forum che inter nos, vatti a leggere gli interventi precedenti.
Anche dello spostamento dell'elettorato ne è stato ampiamente discusso e non vorrei ritornarci sopra a meno che tu non abbia delle nuove interpretazioni.

Mi viene però da rincarare la dose delle domande che spero troveranno risposta da parte tua/vostra:
ma tu cosa intendi per processo di rinnovamento?
Quali sono stati i gravi errori di comunicazione e di operato?
Quali elettori chiedono questo "processo di rinnovamento"?
Quelli che non ci hanno votato?
Perché non ce l'hanno detto prima?
Ne avremmo goduto tutti.

Inoltre vorrei notare un'ulteriore "sinistro parallelo".
La frase: "Sono gli elettori che lo chiedono" è tremendamente in linea con il modo in cui si esprimono coloro che vogliono sostenere le proprie opinioni dando loro parvenza di volontà popolare.
Quante volte avete sentito dire "è la gente che lo vuole", "è il paese che lo chiede", come fossero decisioni necessarie da prendere perché condivise dai Cittadini, quando invece non c'è nemmeno uno straccio di dato che dimostri questo consenso.
Si giustifica l'opinione del singolo, magari non condivisa da chi (non) l'ha eletto, con il fatto che lui è stato scelto per rappresentare gli elettori, e si maschera così da latore di una volontà diffusa per imbonire i cittadini meno attenti.

Cominciate a notarlo ache a livello locale e riflettete anche su come un certo modo di comunicare si sia ormai radicato anche in chi a livello nazionale lo avversa.

FG

Gio ha detto...

FG non riesco a trovare l'articolo della Nazione sulla Bandiera Nera...sai mica dove posso trovarlo? Grazie!

effe gi ha detto...

Su internet mi sa che non lo trovi gratis... si fanno pagare per leggere on line il giornale (e non mi sembra ne valga la pena...)
Io l'avevo letto al volo al bar direttamente sull'edizione di carta, quindi mi sa che devi trovare qualcuno che ce l'ha ancora e leggerlo lì.
Ciao.

FG

Gio ha detto...

Grazie lo stesso...Speriamo che la stampa, almeno quella!, faccia la sua parte. O è una pia illusione?

Anonimo ha detto...

Forse non lo avete ancora capito... Per fortuna, non esiste solo il Tirreno che arriva dai Cipressetti a Riotorto, (ed è in Vostre mani e per questo avete anche pochi consensi) ma ci sono altri organi d'informazione (La Nazione è uno degli altri che, forse, Vi aiuterebbe ad aprire gli occhi) e, anche se meno menzionata o snobbata da Voi riesce a fare notizia su scala regionale e nazionale tanto che, il giorno dopo non si trova più... (vedi mercatino, vedi Tituli del Biagi, vedi ora la bandiera nera....)ecc. Insomma dovete crescere.

Gio ha detto...

Ragazzi, avevamo il Tirreno dalla nostra e non lo sapevamo! E ora dai sotto con La Nazione, così le prossime elezioni le vinciamo a mani basse! Se poi qualche arguto anonimo in vena di rivelazioni ci dirà che abbiamo dalla nostra anche Telegranducato, possiamo puntare ancora più in alto!

paesano ha detto...

Dobbiamo crescere dice l'anonimo delle 14.09(mi sembra di parlare di un treno, il diretto delle 12.05 o l'accellerato delle 22.30...).

Non mi ero accorto di avere nelle mani, cioè nelle nostre disponibilità "Il Tirreno", che comunque da noi(dalle nostre parti intendo), credo, venda tantissimo ed il potere locale lo sa.

Ci consiglia ( dandoci del Voi!), di farci aprire gli occhi dalla Nazione.
Da domani lo prendo in parola ed anzichè usare la sveglia, al mattino , per andare a lavorare , mi farò dare da un familiare una "nazionata"(intendi giornalata) in faccia. Aprirò gli occhi( forse un pò incazzato)e guarderò il vero mondo, ad oggi a me precluso.
Credo comunque che l'anonimo abbia fatto un pò di confusione. Capita.

effe gi ha detto...

Scusa Anonimo delle 14:02 ma a chi è rivolto il tuo intervento?
Perché è un po' ambiguo e si può intendere indirizzato a Noi, visto che parli di "Vostro" e "Voi" sul nostro blog.
Però, visto che questo è effettivamente l'unico spazio di confronto e di espressione rimasto vivo e attivo, può essere rivolto anche all'attuale amministrazione, visto che parli di striscioni e bandiere nere.
No, perché se "il Tirreno" è in mano Nostra per la polemica che ha fatto contro la cementificazione, si potrebbe arrivare a dire che è in mano Nostra anche "la Repubblica" che ha pubblicato le Bandiere Nere 2009 menzionando esplicitamente San Vincenzo.
Facci sapere quali delle due chiavi di lettura dovremmo intendere e, se vuoi, approfondisci (magari con una firmettina, così ti rispondiamo meglio...)

FG

Gio ha detto...

Questi anonimi appiattiti sulla maggioranza essendo a corto di argomenti non stanchi di menare sempre la solita solfa adesso si danno anche alla fantascienza.

PONCHO ha detto...

Carissimi. nessuna "bandiera nera" può scalfire la vostra sconfitta elettorale,nessun dibattito di "soloni" tipo Asor Rosa&company può farvi acquisire nuova credibilità :SIETE AL CAPOLINEA!! C'è solo un modo per tentare un recupero di credibilità,difficile ma non impossibile : I RESPONSABILI DELLA SCONFITTA DEVONO ANDARSENE !! Non erano sbagliati la linea politica e gli obiettivi del FORUM ma il metodo, la forma con la quale sono stati portati avanti... questi SI !! Quindi è un problema di persone : NICOLA BERTINI può anche restare a fare il consigliere ma deve attenersi a ciò che deciderà un Comitato Esterno composto dai vari Tepuzzo,F.G.,studente di filosofia ecc.ecc. Le persone ci sono ; E' L'ORA DI CAMBIARE !!!! Ciao a tutti
PONCHO

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo "28 giugno 2009 2.52"

Il concetto che volevo esprimere era lo stesso espresso da PONCHo.
Niente altro ,stop ,tutto qui

Anonimo ha detto...

No ora stai a vedè che il Tirreno vi dà contro.
Non avrete un partito alle spalle, non avrete i soldi, ma il giornale locale è nettamente dalla vostra parte.
Sulla bandiera nera ho detto che non ci vedo niente di stravolgente viste le motivazioni, perchè secondo me le previsioni su rimigliano non costituiscono un disastro ambientale o chissa quale altra catastrofe. Poi se detto piano non fosse stato approvato ci sarebbe stato il vecchio che era peggio quindi magari invece della bandiera ci lascivano ormeggiata la goletta un mesetto nel nuovo porto. Se l'avessero data per l'inquinamento dell'aria o del mare mi sarei sicuramente preoccupato di più. Infine quelli che danno le bandiere nere hanno precisato che non le danno sulla base dei problemi ambientali ma piuttosto è un "premio" in negativo agli amministratori, di fatto è una cosa politica, in quanto politica ognuno può avere le proprie opinioni. Vorrei far governare tutta italia a legambiente e ai verdi e vedere dove si va a finire.

M...M...M...

Gio ha detto...

Caro anonimo se per la Bandiera nera 2009 non ti preoccupi allora forse ti dovresti preoccupare per quelle passate. Eccole qua:

Bandiera Nera 2006:

In Toscana, bandiera nera all’Amministrazione comunale di San Vincenzo (Li) che ha autorizzato lo sciagurato ampliamento del porto turistico, favorendone la privatizzazione, e la costruzione di una strada e una ferrovia a nafta, disboscando un’intera valle. Infine, per aver avviato il procedimento per una variante al Piano Strutturale andando incontro alla richiesta dei proprietari dell’area all’interno del Parco di Rimigliano per la realizzazione di villette in area protetta.

Bandiera Nera 2007:

All’Amministrazione Comunale di San Vincenzo (Li), già “premiata” con la bandiera nera lo scorso anno, che ha ulteriormente peggiorato lo sciagurato
progetto di ampliamento del porto turistico che è andato a occupare le uniche spiagge
rimaste libere nel centro urbano. Gli effetti dell’ampliamento del porto turistico
stanno aggravando i già rilevanti problemi d’erosione delle spiagge limitrofe e siamo soltanto all’inizio dell’opera. Come se non bastasse, la ditta costruttrice del porto
presieduta, è bene ricordarlo, dall’ex Sindaco che tanto fortemente volle il progetto di
ampliamento, ha presentato una variante al progetto proponendo di eliminare i
parcheggi dalla banchina per aumentare ulteriormente lo specchio d’acqua.
L’Amministrazione comunale ha approvato la variante al progetto, accollandosi
anche le spese di 500.000 € che la ditta costruttrice ha speso per la progettazione. Ed
infine l’Amministrazione comunale non ha ritenuto di sottoporre il nuovo progetto ad
una nuova Valutazione di Impatto Ambientale, ma lo ha approvato con una semplice
delibera di Giunta. Intanto i lavori continuano anche nel periodo estivo in barba agli
impegni precedentemente assunti dall’amministrazione comunale, e dalla metà di
giugno le ruspe dragano l’imboccatura del porto sollevando materiali che invadono le spiagge e le aree adibite alla balneazione proprio mentre residenti e turisti fanno il
bagno.

Anonimo ha detto...

No mi spiace ma non mi preoccupano nemmeno quelle.
Sia la prima le che la seconda sono per il porto, e per a me l'unica cosa che preoccupa del porto è l'erosione e non la sparizione di x metri di spiaggia che faceva anche onco, oppure la strada della valle che sarebbe comodissima per andare a san carlo, e nemmeno le metrature delle barche. Per fare un porto migiore i posti barca dovevano essere da 15 metri in su. Nella prima bandiera nera poi c'erano già le motivazioni di quella di quest'anno, quindi se la potevano risparmiare..magari mi preoccuperò per la prossima.
Sono comunque contento per voi, almeno ora avrete per un pò di tempo insulti a sufficienza da rivolgere all'amministrazione e alla sua tutela del territorio. Vi dovete mette nel capo che da noi c'è anche gente che il porto lo voleva, lo vuole o lo vorrebbe anche più grande..come c'è chi pensa che i tagli che hanno fatto a rimigliano ultimamente dovevano essere stati fatti da anni e tutti gli anni. E' un parco pubblico mica la macchia per tirà al cinghiale... Ops, nn sarete anche contro la caccia?

M...M...M...

inno San Vincenzo ha detto...

Avanti Giunta.. sopra il Chimera ..bandiera nera ...bandiera nera...
trionfera'.....
bandiera nera la trionfera' ....bandiera nera la trionfera'...
evviva il cemento e l'illegalita!!!!

Gio ha detto...

Ora infatti al posto della spiaggia che faceva onco ma che era pur sempre spiaggia c'è una bella distesa di cemento a perdita d'occhio. Contento te...

Anonimo ha detto...

ma illegalità di cosa??

studente di filosofia ha detto...

Personalmente sul discorso di Poncho posso solo dire quanto segue: che la sconfitta elettorale ci sia stata è già stato detto molte volte e sinceramente è un po' l'ora di finirla tutte le volte che si scrive un post di ricordare questa cosa. Il Forum ha già aperto delle discussioni su questo e immagino che le porterà avanti, servendosi di quel confronto che è la base stessa del Forum. Che ci sia poi un problema da parte nostra a far arrivare alle persone i nostri messaggi, che evidentemente non avvertono come preoccupazioni gravi per il proprio paese, è un problema che stiamo affrontando. Da qui a dire che Nicola Bertini si deve dimettere credo che ci sia un abisso. Anche voi, avversari che scrivete, dovete riconoscere l'estrema acribia con cui Bertini e Bersotti, si sono spesi nella documentazione e nella preparazione che è davvero invidiabile ed encomiabile al medesimo tempo; che poi, lo dico con personale rammarico (quasi si debba avere paura di constatazioni che vengono fatte con accurata ricerca e pertanto tradotti con quel sudore metodologico che le ha prodotte), il tono ed il modo vengano avvertiti come "sgradevoli" o "inadeguati" - anche se poi ci sarebbe da capire da chi, visto che ai consigli comunali non c'è nessun elettore del PD di Biagi e pochissimi elettori del Lera- è argomento che dovrà trovare spazio di discussione e di approfondimento.

-97 ha detto...

ma lasciateli al loro destino che facciano pure una sfilata con la bandiera nera

ariete ha detto...

Ma se la smettessimo noi di rispondere a quello che sembrano dischi rotti alla Renato Brunetta quando viene messo alle strette e sbraitano -avete perso avete perso siete finiti siete finiti ecc ?????-
Interessanti tutte queste attenzioni se il Forum è finito e anche che si senta tanto il bisogno di ricordare il risultato elettorale che a detta di questi signori dovrebbe essere eclatante ma invece, vuoi vedere che questi signori erano gli stessi che pronosticavano la scomparsa del forum qualche giorno prima delle elezioni e quando andava bene dicevano che Nicola andava da solo in consiglio?
Saranno mica rimasti male? Ad ogni buon conto chi se ne frega. Lasciamoli friggere nel loro unto approfittando dell'unico spazio di informazione e discussione su San Vincenzo in rete.

mi firmo Ariete

-97 ha detto...

ci sono stati due post interessantissimi di tepuzzo ultimamente ma che non hanno avuto seguito.... all'interno di quest'ultimo viene data la notizia della bandiera nera.. e allora giù fiumi di parole
ps quindi avete vinto solo perchè non siete scomparsi

paesano ha detto...

Non è sconfitto chi se pur ridimensionato nel consenso rimane al servizio della gente e degli interessi generali della collettività, come ha sempre fatto dimostrandolo nei fatti. E' sconfitto o lo sarà o lo scofiggerà un giorno la propria coscienza chi barattando l'interesse pubblico con l'interesse privato, agisce spavaldamente forte di un consenso raggiunto con metodi leciti ma non democratici,attraverso un sistema consolidato di mezzi di persuasione degli elettori che non utilizzano certo trasparenza, partecipazione,informazione.

sir Francis Drake ha detto...

Confucio una volta disse: "L'invincibile non è colui che non cade mai ma colui che quando cade si rialza."

Anonimo ha detto...

Non mi pare che qui nessuno del forum abbia voluto negare la sconfitta.

Anonimo ha detto...

Ma eravate voi a prevedere un risultato incerto, un forum insidioso in contunua crtescita etc.. avete preso una labbrata enorme se paragonata alle aspettative. Come le elezioni hanno ampiamente dimostrato, sia prima e a maggior ragione ora nessuno è preoccupato del Forum come dite voi, vi invitano solamente ua volta tanto a fare i conti con la realtà. Non siete scomparsi, bene e chi voleva il contrario. Credo anche però che se si presentava una lista civica di pincopallini con delle persone spendibili 400/500 voti li avrebbe presi lo stesso.Il forum ha fallito in tutto quello che è stato ed è il suo progetto perchè è rimasto con glielettori che una volta erano di alternativa e verdi.Ha solo cambiato nome, e qualche faccia ma è rimasta la stessa cosa, forse anche con meno voti. Magari prima o poi ne prenderete atto e inizierete ad abbassare i toni e cercare di fare opposizione per il bene del paese e non per fare cabaret e paginate di giornali. Se il Pd avesse perso le elezoni comunale ci sarebbe mezzo paese, voi in primis chiedere le teste dei capi, il discorso del passo indietro del bertini non è altro che un primoa atto sincero di presa d'atto di una sonora sconfitta. Che vi piaccia o no, il leader carismatico del forum quello che più di tutti si è esposto è lui, ed è giusto che se la rotta è sbagliata paghi lui, per il bene di tutti gli altri.

Tepuzzo ha detto...

Maremma cane......non so da dove comincià! Boh, le butto lì in ordine sparso.....tanto gran capacità dialettica non ce l'ho e non me la regala nessuno....

Mi sembra di essere ancora in campagna elettorale! Lo ripeto credo per la 4a-5a volta! A tutti, non ad una parte sola. E' bello, è stimolante, è irritante il confronto dialettico\politico pre-elettorale e dell'immediato post elezioni. Ma poi ad un certo punto basta.

Mi trovo ancora a scrivere, come fatto da molti altri qui, che il Forum ha accettato la parola sconfitta per queste amministrative: ci aspettavamo un risultato migliore ma non come qualcuno cerca di affibbiarlo alle nostre aspettative di un mese fa. Eravamo in campagna elettorale e le sparate di grandezza plebiscitaria erano lecite, da parte di tutti: ma al nostro interno, soprattutto per la presenza della lista LERA (che comunque rappresentava una novità sul panorama sanvincenzino) dubitavamo di fare grossi passi avanti...........ma di non perdere voti si. E invece è accaduto: obiettivo minimo di non perdere consiglieri in c\c raggiunto......ma è davvero il minimo sperabile.
Ora......il FORUM, Bertini in testa, ha affrontato la situazione al suo interno, come credo debba essere fatto.....e lo sta ancora facendo:ripeto che c'è la volontà di darsi una organizzazione migliore sia dal punto di vista di competenze sia soprattutto dal punto di vista della dialettica informativa. Purtroppo per queste cose non ci vuole un giorno.......credo possiate capirlo.
A chi chiede la testa di BERTINI, rispondo che dovrebbe farlo anche e soprattutto col LERA (dove sono spariti?) perchè con la novità dalla loro e tutto quello messo in campo, hanno raggiunto risultati inferiori che se si fossero presentati come lista di destra "pura". Però.........questo sarebbe come pretendere che BERTINI e LERA si dimettessero da consiglieri dopo che comunque hanno preso "deleghe" per un 40% della cittadinanza! Quindi io sono d'accordo con PONCHO che chi è eletto si prenda l'onere e l'onore di rappresentare chi l'ha votato, facendo, se lo ritiene, il mea culpa su "cosa è stato", invece di quello che avrebbe voluto accadesse.
E vi assicuro che nel forum questo iter è assolutamente in corso.
Secondo me il fatto, come dice qualcuno, che il forum sia rimasto ai voti di (più o meno) Alternativa e Verdi, può essere un punto di vista anche obiettivo. Il discorso però può portare a due domande: il Forum vuol rimanere in questo "raggio" di voti e rimanere coerente con le proprie idee politiche (che in molti state dicendo giuste e serie) però probabilmente senza velleità di governo? Oppure vuol abiurare una parte di esse, cercare il dialogo, e allargare il proprio bacino di elettori per mirare anche a governare?
La domanda che mi pongo io, da tanto tempo, e non solo a livello locale è: si può stare nel mezzo di queste due ipotesi e riuscire comunque nell'intento o di andare a governare, o di mitigare fortemente le possibili cattive decisioni di chi ci governa?
Sinceramente se c'è qualcuno che mi trova la risposta più corretta,argomentandola, lo bacio!
Così come mi mi sto ponendo la domanda di quale è la forma migliore per esternare le idee ottime che ho trovato nel Forum di Centrosinistra, senza che la gente le guardi con pregiudizio..........o quantomeno per far si che si metta lì e le valuti. Io, non mi occupo di politica da molto(in modo così diretto intendo), ma non mi fermo all'inchiostro dei discorsi, mi piace capire da cosa è mossa la mano che li scrive.
...

Tepuzzo ha detto...

...
Qualcuno mi ha "lodato" per alcuni buoni post o commenti espressi, ma come appunto detto, che hanno avuto poco seguito.......
Ma allora i post forse non erano tanto buoni, oppure ci sono stati pochi interventi "al seguito" perchè erano talmente buoni che non era necessario dire altro! :-))
O magari chi doveva, o poteva, o voleva controbattere non aveva neanche le minime conoscenze per farlo.....non voglio crederlo perchè quello che dico o scrivo, è per la maggior parte cercato e trovato su internet. Non si inventa nulla, c'è chi l'ha già fatto per noi: ma almeno la fatica di andare a cercare cosa c'è di buono in giro per il mondo.....documentarsi, non accontentarsi di prendere per buono quello che ci dice qualcuno che sta un gradino sopra di noi, avere la curiosità, cercare lo sviluppo concreto di una idea che ci è venuta in mente....
Vorrei che questo spazio, ma non solo questo, sarebbe troppo riduttivo, diventasse una fucina di informazioni. Mi piacerebbe che servissero da esempio tanti interventi propositivi che leggo, che forzassero un po' la mano a tanti giovani (soptrattutto internauti) per cercare risposte, soluzioni, innovazioni.....utili a tutta san vincenzo. Proposte che se venissero dalla volontà di tanti farebbero anche muovere o smuovera la coscienza di chi ci governa.........io ne sono convinto. E se non fosse così, allora chi ci governa dovrebbe fare i conti, anche elettorali, con tutta questa massa di gente piena di idee, voglia di fare e quant'altro.
Qualcuno ha detto che non gli preoccupa nè la bandiera nera nè le sue motivazioni, nè il fatto che si sia persa tanta spiaggia libera........io mi pongo il perchè non lo preoccupa. Questo deve farci riflettere..........forse deve far riflettere anche lui.
Ad esempio: il Porto probabilmente porterà qualche beneficio anche ai commercianti del centro, porterà qualche piccolo livello occupazionale......ok, quanti sono in soldoni quelli che ne beneficeranno dunque? 50-70 persone? E tutto il resto delle persone che vivono tra (indicativamente) la chiesa e il Vaticano che privilegi hanno avuto o avranno? Non voglio stare io ad elencare i disagi che hanno e avranno, voglio sapere e capire che privilegi avranno! E sono più di 70 persone! Se me li spiegate, documentatndo, allora ofrse potrei essere più favorevole al porto come bene Pubblico, ma fino ad allora......
Vi prego di farmi capire il vostro punto di vista, vostro di voi che lo avete voluto o progettato. Io non riesco probabilmente ad andare tanto in là con le vedute, e allora chiedo a qualcun altro di farlo per me,se vuole e se può.
Grazie

Gio ha detto...

Quoto in toto Tepuzzo e constato amaramente che quello che non si preoccupava dello scempio in atto purtroppo rappresenta il 60% dei sanvincenzini.

PONCHO.com ha detto...

ok Tepuzzo, come al solito sei stimolante nei tuoi scritti per cui,veniamo a noi. Io,ovviamente,credo che una opposizione che non si pone per il futuro la possibilità di governare non faccia il suo dovere, nè dal punto di vista politico, ne dal punto di vista sociale , nè tantomeno nei confronti di quei cittadini che gli hanno dato fiducia e che speravano in un risultato positivo dal quale sarebbe potuto discendere una speranza di cambiamento, anche se non per l'oggi, per il futuro. Così non è stato.
Comunque W San Vincenzo!!
Se questo è vero,come io credo,occorre prender delle contromisure serie e non più eludibili.
La prima:il nome, "Forum di centrosinistra", non è ovviamente una pura e semplice questione nominalistica,ma politica.
In tutte le proposte politiche, in tutti gli interventi che nel recente passato sono stati eseguiti in C.C. da B&B mai, dico MAI! che una volta si sia sentito un pur timido accenno a qualche contenuto di "Centro".
Ciò non era possibile essenzialmente perchè B%B in effetti hanno rappresentato e Bertini rappresenta ancora oggi "Rifondazione Comunista". Questo è il primo problema che ancora esiste e se non risolto sarà sempre una zavorra molto pesante per il "Forum".
Da qui il necessario, a mio avviso, passo indietro di Nicola. Si è capito o nò che i sanvincenzini non si vogliono far governare da un "comunista"?
Ciò vale anche per Lera,nonostante abbiano sbandierato ai quattro venti la loro presunta trasversalità e apoliticità,se avesse vintoun uomo di Berlusconi(Lera) avrebbe governato San Vincenzo, i nostri concittadini lo hanno capito e non l'hanno votato.
Allora che fare ?
Qual'è la proposta ?
Mi domanderai Tepuzzo.
Non credo ne esistono molte, ma una si.
E' un esempio che abbiamo vicino a noi, Volterra.
Un gruppo di cittadini, essenzialmente giovani,fuori da logiche di potere e non direttamente configurabili
politicamente,hanno preso il coraggio a due mani e con una giusta dose di ambizione e di incoscienza,si sono esposti,si sono candidati e i loro concittadini li hanno premiati.
Ecco perchè i miei richiami a Te, Tepuzzo,a F.G.,a
studente di filosofia ecc,ecc. Abbiate coraggio,mettetevi in moto e tra 5(cinque?)anni una qualche speranza la potrà avere anche San Vincenzo. Ciao
PONCHO

paesano ha detto...

Penso che le domande poste da tepuzzo siano l'espressione della crisi della sinistra in Europa, in Italia.
Non ti preoccupare, cercherò in sintesi estrema di dare una mia risposta.
Negli ultimi decenni la sx ha perso gran parte delle sue capacità di rispondere alle esigenze della gente. Per anni da una parte la socialdemocrazia con il welfare, dall'altra l'altra sx con un'efficace lotta democratica, hanno corrisposto alle esigenze dl mondo del lavoro, riuscendo comunque a divulgare complessivamente una cultura dell'attentenzione sociale all'evolversi della società. Dagli anni "80" in poi la sx ha abdicato a questo ruolo di gestione e di progettazione, cedendo dal punto di vista etico e culturale alla destra.La sx che partiva dalle suggestioni dell'uguaglianza e delle libertà,si è adagiata, si è smarrita inseguendo la strada della destra liberista.
Ciò è successo anche a livello locale. Una delle caratteristiche principali del liberismo è quella di trattare i problemi senza troppi vincoli, soprattutto culturali, sviluppando una sorta di pragmatismo di tipo gestionale,che ha il crisma dell'opportunismo e sollecita la questione morale.
Una sorta di paradosso che si autoesalta e produce una cultura-non cultura che stimola la parte più "animale " della gente,l'egoismo individuale, l'asocialità, essenza stessa del liberismo sfrenato.E' per questo che oggi le tue domande non sono di dominio comune.La gente,forse in parte vittima inconsapevole di questa cultura,ha voglia di soluzioni immediate, di effimero quanto vuoto benificio immediato,di feste, lazzi, frizzi, di calcio, veline e tutto quanto può distogliere dal serio per il faceto.Una parte della sx, quella del "fare"( direi del "far fare" a pochi ) asseconda questa sorta di spirito godereccio imposto, con cento e più maniere, allontanando se stessa , ma la società nel suo insieme, da quel ruolo di politica alta, finalizzata alla progettazione di un mondo migliore.
Tutto ciò per il consenso, che fortica l'agire della casta autoreferenziale.
Si tratta, si tratterà dunque,di ripartire dalla crescita culturale e sociale, progettando in maniera credibile e concreta una sociatà con al centro il lavoro complessivamente e le sue compatibilità sociali ed ambientali.Questo va fatto, visto il punto in cui siamo,con determinazione per evitare che un giorno i nostri figli possano vergognarsi di noi.
Dentro a questo, se questo è, ci sta anche il dibattito-dialogo-confronto sul blog.

Tepuzzo ha detto...

Questo l'articolo apparso oggi su La NAZIONE:


La concommercio non era d'accordo e si dichiara estranea in merito all'avvenuto svolgimento del Mercato in Corso Italia del 14 Giugno. Mercatino che ha causato una brusca protesta con la serrata effettuata dalle attività commercali all'interno dell'isola pedonale. E' stato sciolto il dubbio che era sorto con una dichiarazione della presidente della Confcommercio, Serena Malfatti, la quale asseriva come la sua associazione non fosse coinvolta nell'iniziativa e, successivamente (con sorpresa) si scopriva la sua firma sulla richiesta di autorizzazione comunale per l'iniziativa. Insomma con la lettera inviataci da Claudio Giannellini in qualità di Presidente della FIVA di Cecina, dove dichiara di aver firmato per conto Confcommercio senza aver avuto la necessaria delega per tale firma, si vede estraniare l'associazione da ogni preciso impegno per il mercato oggetto di diatribe, così come lo sono i mercati del lunedì sera organizzati dal Centro Naturale la Torre di matrice Confesercenti.
Ecco il testo della lettera:
"Informiamo l'Amministrazione ed i commercianti di San Vincenzo che la firma apposta alla richiesta di autorizzazione per il mercato in oggetto, è stata firmata per CONFCOMMERCIO da me e non da Serena Malfatti, sebbene io abbia riportato il suo nome. Ho infatti desunto che Confcommercio fosse d'accordo quando invece non lo era. Mi scuso con lei in primis ma anche con il sindaco e tutti i commercianti per l'errore commesso, sperando che vogliano credere che la mia azione è stata dovuta ad un errore di leggerezza nel seguire i vari step di comunicazione all'interno dell'associazione e non da cattive intenzioni. Rispetto il diritto di Confcommercio San Vincenzo nel non avallare alcune proposte, dovendo essa difendere gli interessi di tutti gli operatori e mi auguro che questo mio errore non precluda la possibilità di collaborazione futura."

Tepuzzo ha detto...

Mi domandavo nel post iniziale:

-chi va al potere fa che cazzo gli pare in barba al mandato ricevuto?
-tra i rappresentati di una associazione che è DENTRO Confcommercio e Confcommercio stessa non si parlano?
-perché un presidente di associazione dapprima promuove questa iniziativa, e poi a causa delle critiche piovute dagli stessi da lei rappresentati, si precipita a dissociarsi non ricordandosi che carta canta, e che lei davvero non può dissociarsi da qualcosa di cui era fautrice?
-Ma sono stupido io, lo è il giornalista, oppure qui c’è qualcosa che non quadra?

Alla luce dell’articolo di oggi vediamo quali sarebbero le risposte a quelle domande, in ordine.

-Direi proprio di si, perché chi si arroga il potere di ipotizzare assensi da parte di un’altra associazione e dei relativi associati, apponendo firme in sua vece ARBITRARIAMENTE, cosa fa? Cosa e come gli pare, anche se crediamo alla buona fede di Giannellini (che personalmente non conosco affatto e potrebbe essere la persona migliore di questo mondo): la supponenza di questo atto è grave, come per stessa ammissione dello stesso Giannellini. Le conseguenze saranno solo e solamente compito interno delle associazioni in questione.
-No, non si parlano. Se no uno non si prenderebbe la briga di firmare per nome di un altro senza farglielo sapere.
-La risposta ci è data con la lettera di Giannellini: ….perchè la presidente stessa (e ovviamente la associazione che presiede) è stata vittima, in suo nome, di un atto di falsificazione di firma. Bene per MALFATTI e CONFCOMMERCIO che la verità sia venuta a galla. Male per GIANNELLINI e FIVA.
-C’era qualcosa che non quadrava, come abbiamo visto. Di certo lo stolto non era il giornalista che ha reso un ottimo servizio informativo, lasciando alle persone l’interpretazione dei fatti da lui riportati. Interpretazione mia personale data qui sopra e da nessuno smentita o contraddetta, ma anzi suffragata in toto dalla lettera fatta circolare dai commercianti che erano arrivati alle stesse conclusioni. Segno questo che l’interpretazione data corrispondeva probabilmente al pensiero più diffuso nelle persone che avevano seguito la vicenda sui giornali.


Alla fine di tutto questo, mi chiedo se “FALSO” che ieri preannunciava l’articolo era mai venuto prima qui su questo blog a dire che era falso quello scritto dal giornalista e riportato da me sul blog?
Se erano allucinanti, o deliranti le domande che mi ponevo io e che si ponevano i commercianti?
A me sembra che grazie all’informazione fatta dal giornalista, agli altri fatti venuti a galla per merito dei commercianti e di questo BLOG, si sia potuto fare luce su una vicenda che era tutt’altro che chiara: finale che ha messo in luce un atteggiamento erroneo (per usare eufemismi) da parte di qualcuno.
Qualcuno che le scuse le doveva per i casini creati a commercianti e al rappresentante di una associazione, le ha fatte pubblicamente.
Il mio intento era quello di far venire fuori la verità che stava dietro ai tanti interrogativi che chiunque si sarebbe posto. Verità che può venire fuori, SEMPRE, riportando con completezza e integrità le informazioni reperibili, e ponendo domande che tali informazioni producono.
.....

Tepuzzo ha detto...

.....
E’ un meccanismo, questo, che andrebbe sempre applicato, a mio vedere, non solo nella ricerca della verità, ma anche per sollecitare al ragionamento e alla conseguente “politica del fare” anche le amministrazioni.
Guarda caso, dopo il post sull’asilo, che non avendo avuto risposte negative, era considerato giusto e forse stimolante, l’attuale amministrazione ha pensato di aprire il dibattito sui contenuti del primo consiglio comunale proprio con l’ASILO! Dichiarando che avrebbe fatto tutto il possibile, entro l’ultima parte del 2009, per dare risposte concrete a quei 17 bambini che sono in lista d’attesa. E come primo punto da affrontare in questa nuova legislatura!
Permettetemi dunque di pensare, che sia anche in parte merito di quel post e dei commenti successivi, se si è arrivati a questo primo risultato. Risultato che certo dovrà essere confermato coi fatti, ma che accolgo con favore perché forse davvero qualcuno legge o comincia a leggere le proposte o gli stimoli che vengono dal di fuori: ed è altresì positivo che leggendo tali stimoli si recepisca che sono seri e argomentati. Merito quindi anche non solo di chi propone, ma anche di chi affronta le proposte (e non è poco di questi tempi).
Io non mi stancherò di avere questo tipo di atteggiamento, che secondo me è uno dei pochi e possibili costruttivamente. Dove poi non ci fosse punto di contatto tra ideali e proposte, si farà opposizione, come è normale che sia.

Poi, giustamente, la gente giudicherà, me e chiunque altro, in base a quello che uno dice e come lo dice. La gente non è certo stupida, al di là di quel che si possa pensare, e ha la capacità per potersi fare una opinione da sola. Anche, magari, per le informazioni che trova o che gli riportano, ma pure per gli interrogativi che altri esprimono....