sabato 25 agosto 2007

IL COMITATO RACCOGLIE 4575 FIRME E L'ACCORDO SLITTA


E i fanghi possono attendere.

Se dovessimo dare retta alle rosee previsioni di sviluppo che il Partito Democratico della Val di Cornia sbandiera ai quattro venti, dovremmo essere drammaticamente preoccupati per il nostro futuro. Infatti slitta di un mesetto la firma dell’accordo sui fanghi e, volendo ascoltare il PD slitta con questo anche la realizzazione della 398 e l'ampliamento del porto di Piombino.

Naturalmente la 398, strada necessaria a Piombino, non è stata ancora completata a causa di amministrazioni inette che non hanno perseguito questo obiettivo. Naturalmente nulla c'entra la 398 con i rifiuti industriali di Bagnoli: pensate che non c’è ancora né un progetto né un tracciato. Naturalmente se si vuol ampliare il porto non si capisce perché non farlo con i rifiuti industriali (e sono davvero tanti) presenti a Piombino e non con quelli campani.

I Sindaci della Val di Cornia si sono persino adoperati per esprimere il loro auspicio che il nostro territorio divenga un luogo in cui trattare i rifiuti speciali di tutt'Italia. Naturalmente, mentre lavoriamo le scorie industriali prodotte nell'ultimo secolo da Lampedusa al Brennero, dovremmo anche, secondo i Sindaci, essere attraenti per i turisti che, notoriamente, adorano portare i bimbi a fare lo scivolino nelle discariche delle grandi industrie.

La grande opposizione popolare al progetto ha costretto l'Amministrazione piombinese a far scivolare l'accordo. Ora è necessario far recedere I SINDACI dal proposito di far arrivare questi maledetti rifiuti. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare alle iniziative del comitato NO FANGHI di cui daremo notizia anche su questo sito. Ricordiamo inoltre che mercoledì 29 agosto alla torre, a partire dalle 17:30, si terrà il Consiglio comunale dove verrà discussa anche una nostra mozione sull'argomento (per l'odg completo cliccate qui ordine del giorno).

Nessun commento: