giovedì 30 agosto 2007

Quaderni dal Consiglio I. Quer pasticciaccio brutto der Garden Club


Quaderni del Consiglio Comunale di San Vincenzo.
Maggioranza in palese difficoltà su ogni punto all'odg. Sul Garden Club e sui fanghi di Bagnoli la discussione è scaduta in una pietosa farsa.


Garden Club

Abbiamo già informato i lettori dell’intenzione dell’Amministrazione di svendere al Garden Club il diritto di proprietà di due ettari e mezzo di terreno con sopra la bellezza di 12.600mc di edificato per la sciocchezza di 400.000€, ovvero il costo di un appartamento di 70 mq a San Vincenzo. Il tutto in un momento in cui il Comune chiude i bilanci con utili dell’ordine di 1.200.000€, soldi che evidentemente non si sa come spendere.

Abbiamo anche scoperto, andando a scartabellare nei documenti, due “perle” che rendiamo di pubblico dominio per dare la misura del trattamento da sempre riservato al Garden Club dal Comune di San Vincenzo.

La prima chicca risale al 1988. Per inciso un metro quadro di terreno agricolo non edificabile, già nel 1988, aveva un costo oscillante tra 6.000 e 10.000£. Nel dicembre il Comune sottoscrisse una convenzione con il Garden nella quale si vendevano tre lotti al privato con capacità edificatoria complessiva di 32.000 mc circa. Ecco a quanto vendemmo, sarebbe più opportuno dire svendemmo, i terreni in questione.

  • primo lotto di mq 6.325, ceduto in diritto di superficie per anni 99, al prezzo di 222£ al mq ovvero 1.404.000£ - capacità edificatoria 3.600mc -
  • secondo lotto di mq 27.148, ceduto in diritto di proprietà, al prezzo di 266£ al mq ovvero 7.223.586£ - capacità edificatoria 18.522 mc –
  • terzo lotto di mq 19.934, ceduto in diritto di superficie per anni 99, al prezzo di 180,6 £ al mq ovvero 3.510.000£ - capacità edificatoria 9.000mc –
    Quindi vendemmo un totale di 53.407 mq al costo di 12.137.586£
    .

Ecco che oggi, il Comune si appresta a svendere una seconda volta ciò che già era stato svenduto.
Il secondo interessante documento che fa riflettere su chi avesse interesse a compiere quest’operazione, è una lettera inviata dalla proprietà del Garden nell’aprile di quest’anno in cui si ricorda all’Amministrazione che la società privata sarebbe disponibile, bontà sua, ad acquisire il diritto di proprietà delle aree attualmente in diritto di superficie. Peccato la legge voglia che sia l’Amministrazione a volersi disfare di un bene, non il privato a richiederlo ed ecco che la maggioranza propone l’improbabile ritornello secondo cui risponde all’interesse pubblico alienare questi beni di pregio. Alla nostra richiesta di sapere la ragione di tale operazione e il beneficio che dovrebbe derivare da tale svendita per il patrimonio pubblico, non è arrivata nessuna risposta.

Ecco perché il Forum del Centrosinistra per San Vincenzo ha ritenuto doveroso affermare, anche in Consiglio Comunale, che una simile vicenda merita d’essere portata all’attenzione della Corte dei Conti.

Nessun commento: